Prima vittoria stagionale per il tedesco di Maserati, grazie alla strategia e dopo un’ottima difesa nel finale su Rowland. Dennis torna sul podio davanti a Da Costa e Wehrlein. Cassidy risale fino al settimo posto.
Il primo ePrix di Tokyo nella storia della Formula E vede il ritorno alla vittoria di Maximilian Günther e Maserati, vincitori oggi al termine di una gara molto combattuta.
Il pilota tedesco ottiene la propria quinta vittoria in Formula E della propria carriera al termine di una gara accorta e in cui la strategia ha giocato un ruolo fondamentale, utilizzando in ritardo rispetto agli avversari i propri Attack Mode riuscendo a rimanere in testa dopo la seconda ed ultima attivazione, arrivata al 28° giro. Günther torna alla vittoria dopo quasi un anno, ovvero dal successo ottenuto nella Season 9 a Jakarta.
Günther ha preso la definitiva testa della corsa al 25° giro ai danni di Oliver Rowland, che dopo esser partito dalla pole position ed aver condotto a lungo ha cercato di mettersi alle spalle del pilota Maserati per conservare energia in modo da poter arrivare al traguardo, non riuscendo poi però a tornare davanti nonostante i tentativi effettuati all’ultimo giro. Il pilota Nissan continua il suo ottimo momento di forma con il terzo podio consecutivo, regalando al team un podio nella propria gara di casa e lanciandosi pienamente nella contesa iridata.
Rowland è stato protagonista anche di una serrata difesa su Antonio Félix Da Costa al 33° giro, quando il portoghese ha cercato un ambizioso sorpasso all’esterno della curva 15, imbattendosi contro la difesa dell’inglese tanto da rischiare di finire contro il muro e perdendo la terza posizione a vantaggio di Jake Dennis, anche lui protagonista di una gara combattiva che gli consente di chiudere al terzo posto per il suo secondo podio stagionale dopo la vittoria ottenuta a Diriyah, con Da Costa che chiude in quarta posizione per quello che è il proprio miglior risultato stagionale.
Da Costa precede il proprio compagno di squadra in Porsche Pascal Wehrlein, quinto dopo un contatto con Dennis avvenuto all’ultima curva al 18° giro che ha provocato ingenti danni all’ala anteriore del tedesco, caparbio poi a proseguire fino al traguardo con questo danno.
Alle spalle di Wehrlein la classifica della gara ha subito diversi cambiamenti per via di due penalità: Edoardo Mortara è stato squalificato per un eccessivo utilizzo di energia per poter arrivare al traguardo, oltre i 32 kWh consentiti in questa gara, mentre Norman Nato è stato penalizzato di cinque secondi per un contatto con Robin Frijns al 32° giro che ha visto l’olandese perdere completamente l’ala anteriore: per questa sanzione, il pilota francese è retrocesso dal settimo posto ottenuto al traguardo al 15° posto finale.
Ne approfitta così Nico Müller, promosso in sesta posizione regalando alla ABT Cupra i propri primi punti stagionali al termine di un ottimo weekend. Buon risultato anche per Nick Cassidy, riuscito a risalire fino alla settima posizione finale dopo esser partito dal fondo dello schieramento, conquistando dei punti fondamentali per conservare la propria leadership nel Mondiale in vista del double header di Misano. Se Cassidy ha chiuso a punti nella 100° gara di Jaguar, per Mitch Evans le cose sono andate diversamente per via di un contatto con il già citato Frijns che ne ha danneggiato pesantemente l’ala anteriore, terminando così la propria 100° gara in Formula E solamente in 14° posizione.
Quel contatto con Nato è costato a Frijns la possibilità di poter ottenere una Top5, con l’olandese che ha concluso solamente all’ottavo posto davanti a Sergio Sette Camara e Sacha Fenestraz, capace di rimontare anche lui fino alla decima posizione e alla zona punti dopo un weekend iniziato in maniera pessima.
Fuori dalla Top10 Jean-Éric Vergne e Sébastien Buemi, rispettivamente in 11° e 12° posizione davanti a Jake Hughes, 13° dopo esser finito contro il muro in curva 15 in un contatto con Lucas Di Grassi, quest’ultimo costretto al ritiro dopo un contatto con Nyck De Vries.
Al termine dell’ePrix di Tokyo la classifica del campionato si accorcia ulteriormente, con Cassidy e Wehrlein ora appaiati in vetta con 63 punti seguiti da Rowland, ora terzo a quota 54 e davanti a Dennis, quarto con 53 punti. Molto vicino anche Günther, che con questa vittoria (con tanto di punto per il giro più veloce tra i primi 10 classificati) si porta al quinto posto con 48 punti.
La Formula E tornerà in azione nel weekend del 13-14 aprile per il double header dell’ePrix di Misano, che vedrà il ritorno della serie in Italia ed il debutto di un nuovo circuito.
Formula E – Classifica Tokyo ePrix 2024:
Immagini: FIA Formula E
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