Il francese realizza il miglior tempo nella prima sessione di prove libere di Formula E davanti a Günther e Rowland. Wehrlein 4°, indietro i powertrain Jaguar. Barnard a muro.
Norman Nato inizia nel migliore dei modi il weekend dell’ePrix di Tokyo di Formula E, firmando il miglior tempo nelle FP1 del venerdì.
Il pilota francese ha siglato la miglior prestazione del turno in 1:12.152 proprio sotto la bandiera a scacchi avendo la meglio sul vincitore dello scorso anno Maximilian Günther, transitato sul traguardo pochi istanti prima di Nato terminando al secondo posto finale con un distacco di due decimi.
Il buon avvio del weekend di Nissan, presentatasi a Tokyo con una livrea speciale in vista del proprio appuntamento di casa, è dimostrato anche dal terzo posto del leader del campionato Oliver Rowland, molto veloce nell’arco dell’intera sessione issandosi a lungo al comando.
Quarto tempo per Pascal Wehrlein, il migliore tra i piloti motorizzati Porsche con un gap di quattro decimi dalla vetta. Buona prestazione complessiva anche per i motorizzati Stellantis, con Stoffel Vandoorne un po’ a sorpresa autore del quinto tempo nonostante paghi un distacco di oltre otto decimi dalla vetta. L’ex campione del mondo comanda un terzetto di piloti raccolto in un decimo, formato da Dan Ticktum, Lucas Di Grassi ed Antonio Félix Da Costa, con questi ultimi due protagonisti di un’incomprensione in pista notata dalla Direzione Gara, episodio che molto probabilmente verrà investigato al termine della sessione.
La Top10 di questa FP1 viene completata da Jake Hughes e Jake Dennis, con quest’ultimo a poco più di un secondo di ritardo dal suo ex compagno di squadra in Andretti Global. Leggermente indietro rispetto alle ultime uscite Edoardo Mortara, 11° ed il migliore tra i piloti Mahindra. Nelle retrovie i powertrain Jaguar, con Robin Frijns il migliore al 16° posto davanti a Mitch Evans con Sébastien Buemi, vincitore dell’ultima gara a Monaco, solamente 19°.
Turno da dimenticare per Taylor Barnard, finito a muro a circa 24 minuti dal termine nella nuova curva 16 con la parte destra della propria vettura dopo averne perso il controllo in percorrenza, dinamica avvenuta a diversi piloti nell’arco della sessione che però, a differenza del Rookie inglese, sono riusciti ad evitare l’impatto con le barriere.
Formula E – Tokyo ePrix 2025: Classifica Free Practice 1
Immagine: Twitter / NISMO
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