La Formula E sbarca per la prima volta in Brasile per il sesto round della Season 9, in un campionato che entra sempre più nel vivo.
La Formula E è pronta per il primo ePrix di San Paolo della propria storia, approdando per la prima volta nella propria storia in Brasile, paese che nei nove anni di storia della serie si è rivelato un buon bacino di pubblico anche per la massiccia presenza di piloti provenienti dal paese sudamericano, che con ben sei piloti avuti è il quinto paese ad aver avuto più rappresentanti nella storia del campionato Full Electric.
La Formula E torna in azione ad un mese di distanza dall’ePrix di Città del Capo, che ancora una volta ha visto la Porsche sul gradino più alto del podio con Antonio Félix Da Costa, autore della propria prima vittoria da pilota del team tedesco. Il pilota portoghese ha ottenuto la propria ottava vittoria in carriera al termine di una gara in rimonta in cui è partito dall’11° posizione, conclusa con un acceso duello con il proprio ex compagno di squadra ai tempi della DS Techeetah Jean-Éric Vergne, con tanto di sorpasso mozzafiato al penultimo giro di gara.
I due veterani taglieranno poi il traguardo in volata conquistando il proprio secondo podio consecutivo dopo quello ottenuto ad Hyderabad, dove a vincere era stato proprio il francese, confermando come l’avvio di questa nuova era delle vetture Gen3 premi l’esperienza dei veterani, capaci sin da subito di adattarsi, comprendere e trarre il massimo da queste nuove monoposto.
In Sud Africa la Porsche ha vissuto un weekend a due facce, con il ritiro di Pascal Wehrlein al primo giro a fare da contraltare alla vittoria di Da Costa. A Città del Capo il leader del campionato è stato autore del primo errore della propria stagione, andando a tamponare il malcapitato Sébastien Buemi poche curve dopo la partenza per un errore di valutazione, rimediando anche una penalità di tre posizioni sulla griglia di partenza della gara in Brasile per questo incidente.
Un errore che però non ha scalfito la propria leadership iridata, dato che anche il suo diretto inseguitore Jake Dennis è rimasto a secco nell’ultima gara, terminata al 13° posto anche per via di un drive through comminatogli. Wehrlein è ancora in testa al Mondiale con 80 punti contro i 62 del pilota inglese, seguiti da Vergne a quota 50 e da Da Costa a 46, che si sono rilanciati nella corsa al titolo dopo la tappa sudafricana.
Anche il campionato costruttori al momento vede la Porsche con un notevole vantaggio, forte di 126 punti contro gli 84 di Envision Racing, salita al secondo posto al termine della gara in Sud Africa scavalcando l’Avalanche Andretti, ferma ad 80 punti. Più staccate McLaren e DS Penske, rispettivamente con 66 e 61 punti.
La grande sorpresa nell’ultimo ePrix della Season 9 è stato sicuramente Sacha Fenestraz, che dopo essersi messo in mostra già nelle prime gare a bordo della Nissan, a Città del Capo è andato oltre con la conquista della prima pole position nella sua carriera, diventando anche il secondo pilota più giovane nella storia della Formula E ad ottenere tale risultato. In gara il pilota franco-argentino ha anche assaporato la gioia del podio, finché non è terminato a muro all’ultimo giro per via di un incidente viziato da un tamponamento da parte di Nick Cassidy, salito così sul gradino più basso del podio.
Tra i piloti più attesi a San Paolo ci sono sicuramente i brasiliani Lucas Di Grassi e Sergio Sette Camara, alla loro prima gara di casa nella loro carriera in Formula E. Dopo essersi speso molto per promuovere l’arrivo della serie nel proprio paese nativo, Di Grassi vede finalmente realizzarsi il proprio sogno nonostante la situazione in campionato non sia delle migliori: dopo la pole position e il podio ottenuti a Città del Messico, la sua prima stagione alla Mahindra è proseguita con tre arrivi fuori dalla zona punti e numerosi problemi tecnici, culminati con la rinuncia del costruttore indiano a terminare il weekend a Città del Capo.
La prima stagione di Sergio Sette Camara alla NIO 333, invece, ha visto alti e bassi, riuscendo però a migliorare i propri risultati ottenuti nella passata Season 8, principalmente grazie al quinto posto ottenuto in India, reggendo abbastanza bene finora il confronto interno con il proprio compagno di squadra Dan Ticktum.
A San Paolo la Formula E è pronta a riabbracciare Robin Frijns, ristabilitosi completamente dall’infortunio alla mano e al polso sinistro rimediato nella prima gara della Season 9 a Città del Messico. Il pilota olandese tornerà a bordo della #4 della ABT Cupra, riprendendo il volante dopo esser stato sostituito da Kelvin Van der Linde nelle precedenti quattro gare.
Il circuito di San Paolo è lungo 2,96 km e verrà percorso in senso orario, avendo al proprio interno tre lunghi rettilinei, tra cui quello di partenza che porta poi alla chicane delle curve 1-2, molto stretta stando alla mappa del circuito e che può rivelarsi un buon punto di sorpasso. Dopo questa chicane c’è il tornante a U di curva 3, in cui vi è posto l’Attack Mode e che porta poi a due lunghi rettilinei, intervallati tra loro dalla chicane delle curve 4-5-6, simile a quelle viste su altri tracciati e più scorrevole della precedente. La parte finale del tracciato è un po’ più tecnica con diverse curve più o meno a 90°, tra cui l’ultima curva, la curva 11, che porta sul rettilineo del traguardo.
Il sito ufficiale della Formula E descrive così il circuito cittadino di San Paolo: “Con tre lunghi rettilinei collegati da insidiose chicane, ampie curve e curve strette, il circuito per la gara inaugurale di San Paolo dovrebbe essere un affare impegnativo per il gruppo, con velocità elevate anticipate dalle nuovissime Gen3 ad alta potenza”.
“Partendo dal rettilineo principale che di solito è riservato ai carri allegorici e alla baldoria, ci sarà un diverso tipo di ballo mentre i piloti mettono le dita dei piedi per usare i pedali del freno nella serie di curve strette, che alimentano un tornante ad anello che spara il campo lungo il rettilineo. Questo rettilineo è interrotto da un’altra impegnativa serie di curve destra-sinistra-destra fino a un altro lungo rettilineo. Il settore finale vede più occasioni di sorpasso nella corsa verso il traguardo”.
Per quanto riguarda le dirette TV, sarà possibile seguire la prima edizione dell’ePrix di San Paolo sia su Sky che su Mediaset: la prima trasmetterà le qualifiche su Sky Sport Arena e la gara su Sky Sport 1, mentre la seconda, come sempre, trasmetterà solamente la gara live su Canale 20 garantendo però la trasmissione delle altre sessioni sul proprio sito internet sportmediaset.it. Le sessioni di prove libere, come sempre, saranno visibili anche sul canale YouTube ufficiale della Formula E.
2023 Sao Paulo ePrix – São Paulo Street Circuit
Round 6/16
24-25 marzo 2023
INFO CIRCUITO
Lunghezza del circuito: 2,96 km
Distanza di gara: 31 giri
Numero di curve: 11
Senso di marcia: orario
RECORD
Giro gara: nuovo circuito
Giro prova: nuovo circuito
Vittorie pilota: –
Vittorie team: –
Pole pilota: –
Pole team: –
Podi pilota: –
Podi team: –
PROGRAMMA
Venerdì 24 marzo
- h. 20:25 – FP1 – YouTube
Sabato 25 marzo
- h. 11:25 – FP2 – YouTube
- h. 13:40 – Qualifiche – Sky Sport Arena, sportmediaset.it
- h. 18:03 – Sao Paulo ePrix 2023 – Canale 20, Sky Sport 1
Immagini: fiaformulae.com – Courtesy of Formula E
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