Il pilota inglese supererà il traguardo delle 100 gare in Formula E in occasione del double header di Diriyah.
Il double header dell’ePrix di Diriyah, valevole per il secondo e terzo round della Season 9 di Formula E, sarà un fine settimana speciale per Sam Bird, che in occasione della prima delle due gare del weekend raggiungerà la quota di 100 gare in carriera nella serie, traguardo che taglierà insieme a Sébastien Buemi e Jean-Éric Vergne.
Il 36 enne pilota inglese della Jaguar è uno dei piloti più vincenti nella storia della serie, gareggiandovi sin dalla Season 1, ottenendo 11 vittorie, 22 podi, 6 pole position e 7 giri più veloci nei 99 ePrix fin qui disputati nella serie, riuscendo anche a lottare per il titolo nella Season 4, la stagione 2017/2018, contro Jean-Éric Vergne prima di chiudere il campionato al terzo posto con 143 punti in quella che è tuttora la sua miglior stagione in Formula E.
Dopo una lunga e ottima esperienza all’attuale Envision Racing nelle prime sei stagioni della serie, nella Season 7 Bird è passato alla Jaguar Racing, iniziando nel miglior modo questa sua avventura vincendo il secondo ePrix di Diriyah nel round inaugurale della Season 7, in una gara conclusa anzitempo con la bandiera rossa per via dell’incidente che ha visto protagonisti Alex Lynn e Mitch Evans. Successivamente Bird è salito sul podio altre due volte, a Roma con un secondo posto e a New York dove ha vinto fin qui la sua ultima gara in Formula E, terminando poi il campionato al sesto posto con un totale di 87 punti.
La Season 8 di Bird è stata più complicata, con un quarto posto a Diriyah come miglior risultato stagionale e un infortunio rimediato a Londra che lo costringerà a saltare il doppio appuntamento finale di Seoul, rimandando così il traguardo delle 100 gare disputate a questo weekend.
Bird, reduce dal ritiro nella gara inaugurale della Season 9 a Città del Messico, ha parlato così alla viglia del weekend in Arabia Saudita: “Ho dei bei ricordi di quando ho gareggiato nei Diriyah E-Prix perché ho già vinto la gara due volte e attualmente detengo il record per il giro più veloce che ho realizzato l’anno scorso. Anche se il risultato di Città del Messico è stato deludente, abbiamo imparato dai dati e sono ottimista per i prossimi due round. È la mia 100esima gara in Formula E, cosa che non riesco a credere e voglio celebrare con un risultato decente”.
Immagini: Jaguar Racing Media
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