La Formula E torna in Europa per il double header nella Capitale d’Italia, con due gare decisive per l’esito della Season 9.
Finalmente ci siamo, il double header dell’ePrix di Roma è arrivato! La Formula E torna in Italia per la quinta volta nella propria storia sul Circuito Cittadino dell’Eur, per la prima volta in piena estate nel weekend del 15-16 luglio, a differenza di quanto successo fino alla passata stagione (e come succederà nella prossima) in cui l’evento andava in scena ad aprile.
La Capitale d’Italia ospiterà il 13° e 14° round della Season 9, entrata ormai nel suo culmine con solamente quattro gare da disputare tra Roma e Londra, in entrambi i casi con dei doppi appuntamenti. La Formula E torna in Europa dopo il primo ePrix di Portland, in cui Nick Cassidy è tornato alla vittoria al termine di una gara molto caotica in cui il focus sul risparmio d’energia ha rivestito un ruolo fondamentale per 2/3 di corsa, con nessuno invogliato a trainare il gruppo per consumare eccessivamente la propria batteria.
Il neozelandese della Envision Racing ha ottenuto così la propria terza vittoria stagionale dopo i successi ottenuti a Berlino e Monaco, portandosi così ad un solo punto di distacco da Jake Dennis nella classifica del campionato, con l’inglese giunto secondo negli Stati Uniti per il suo quinto podio consecutivo, utile a porlo in lotta tra i principali pretendenti al titolo.
Il pilota dell’Avalanche Andretti comanda ora la classifica con 154 punti contro i 153 di Cassidy e i 138 di Pascal Wehrlein, attualmente terzo in campionato e autore di una parte centrale altalenante in cui però spicca la vittoria ottenuta a Jakarta. Nel campionato costruttori, invece, Porsche continua a condurre con 231 punti, a soli sei punti di vantaggio su Envision Racing che insegue a quota 225 in seconda posizione. La compagine inglese precede il team ufficiale Jaguar, terza a 184 punti seguita da Avalanche Andretti, ora quarta con 177 punti nonostante i cinque podi consecutivi ottenuti da Dennis nelle ultime cinque uscite citati in precedenza.
Tra i grandi protagonisti delle ultime uscite c’è sicuramente Maximilian Günther, che tra Berlino e Jakarta ha portato la Maserati nelle posizioni di vertice, con il team italo-monegasco che riesce finalmente ad esprimersi agli alti livelli mostrati nel pre-campionato. Su un tracciato tecnico come quello romano, Maserati punterà sicuramente a mettersi in luce nel proprio primo weekend di casa della loro storia in Formula E.
L’albo d’oro dell’ePrix di Roma sorride a Mitch Evans, vincitore per ben tre volte nella Capitale. Il pilota neozelandese ha ottenuto la prima vittoria in Formula E per sé e per Jaguar nel 2019 al termine di un’epica battaglia con André Lotterer durata tutta la gara, per poi fare piazza pulita nel 2022 vincendo entrambe le gare, in entrambi le occasioni partendo fuori dalla Top3: al sabato Evans vinse scattando dalla nona posizione riuscendo poi ad involarsi verso il successo, mentre la domenica è scattato dal quarto posto riuscendo ad avere la meglio su Jean-Éric Vergne al termine di una gara molto combattuta, ottenendo così una doppietta fondamentale che lo lanciò nella lotta al titolo della passata Season 8.
Oltre ad Evans, Roma ha visto trionfare anche Sam Bird nel 2018, alla prima edizione di questo evento, mentre nel 2021 a vincere sono stati Jean-Éric Vergne e Stoffel Vandoorne, i primi a vincere sull’attuale configurazione della pista al termine di due gare caratterizzate da molteplici colpi di scena e dal maltempo.
Parlando del tracciato, il Circuito Cittadino dell’Eur è uno dei più lunghi del campionato con i suoi 3,385 km, che ha sostituito il primo layout lungo 2,860 km usato nelle prime due edizioni. Le gare partiranno da Via delle Tre Fontane, ovvero il rettilineo che va da curva 3 a curva 4 che porta su Via Romolo Murri, dove nel 2021 c’è stata la griglia di partenza che però non è stata utilizzata per motivi di sicurezza, dettati dai numerosi avvallamenti presenti in quel tratto di strada e che quell’anno hanno provocato diversi incidenti.
La salita di Via Romulo Murri porta poi ad una serie di curve a 90°, dalla curva 7 alla curva 11, che si affacciano sul Colosseo Quadrato prima del rettilineo di Viale della Civiltà del Lavoro, che vede anche la chicane delle curve 12 e 13 al suo interno. Dopo curva 14 si ritorna su Via Cristoforo Colombo per arrivare all’Obelisco Marconi, al quale i piloti gireranno intorno nel lungo tornante a sinistra di curva 15, uno dei maggiori punti di sorpasso e dove all’esterno c’è la zona dell’Attack Mode, confermata lì dalla scorsa stagione in un punto molto largo rispetto alla traiettoria ideale. Superato l’Obelisco Marconi, un’altra serie di curve a 90° porta al Piazzale delle Nazioni Unite per poi arrivare fino al traguardo, posto su Via dell’Industria, da dove inizia il giro lanciato del circuito con una discesa che comprende curva 1 e curva 2, entrambe affrontate in pieno.
Il sito web ufficiale della Formula E descrive così il tracciato della Capitale: “Una delle piste più lunghe del calendario, il Circuito Cittadino dell’EUR si snoda intorno all’Obelisco di Marconi, sullo sfondo dell’iconico Colosseo Quadrato. Il circuito di Roma presenta molte sfide per i piloti con avvallamenti, tanti cambi di pendenza, superfici irregolari e un salto: è una pista tecnica e veloce, con lunghi rettilinei e molte opportunità di sorpasso nella Città Eterna”.
Il programma della tre giorni romana si arricchisce con il Rookie Test o Free Practice 0, ovvero una sessione in cui ogni ogni team schiererà un pilota che non ha mai disputato ufficialmente un evento in Formula E, venendo appunto classificato come Rookie. A differenza di quanto accaduto nel precedente Rookie Test di Berlino, in cui i piloti esordienti hanno avuto un’intera giornata a disposizione, questa sessione di Roma durerà solamente 30 minuti e si disputerà prima del via del weekend ufficiale invece che il lunedì seguente, con i team che schiereranno solamente una vettura invece che entrambe le proprie monoposto. La Entry List del Rookie Test di Roma è composta per gran parte da piloti che hanno già girato in Germania ad eccezione di Yann Ehrlacher, che farà il proprio esordio su una vettura Gen3 con DS Penske.
Come per oggi appuntamento della Season 9, gli ePrix di Roma saranno visibili in TV sia sulle reti che Sky che su Mediaset, che per l’occasione trasmetterà le due gare su Italia 1 invece che su Canale 20, garantendo la trasmissione delle altre sessioni sul proprio sito internet. La TV pay-per-view, invece, trasmetterà in diretta le due qualifiche su Sky Sport Action e le due gare su Sky Sport Arena. Le sessioni di prove libere, come sempre, saranno visibili sul canale YouTube ufficiale della Formula E.
2023 Roma ePrix – Circuito Cittadino dell’Eur
Round 13-14/16
15-16 luglio 2023
INFO CIRCUITO
- Lunghezza del circuito: 3,385 km
- Distanza di gara: 25 giri Gara 1, 24 giri Gara 2
- Numero di curve: 19
- Senso di marcia: antiorario
RECORD
Giro gara: 1:40.771 – Nyck De Vries, Mercedes EQ Formula E Team, 2021
Giro prova: 1:38.127 – Mitch Evans, Jaguar Racing, 2022
Vittorie pilota: 3 – Mitch Evans
Vittorie team: 3 – Jaguar Racing
Pole pilota: 2 – Stoffel Vandoorne
Pole team: 2 – DS Techeetah, Mercedes EQ Formula E Team
Podi pilota: 4 – Mitch Evans
Podi team: 5 – Jaguar Racing
PROGRAMMA
Venerdì 14 luglio 2023
- h. 14:30 – Rookie Test / Free Practice 0
- h. 17:00 – FP1 – YouTube, sportmediaset.it
Sabato 15 luglio 2023
- h. 8:10 – FP2 – YouTube, sportmediaset.it
- h. 10:40 – Qualifiche – Sky Sport Action & sportmediaset.it
- h. 15:03 – ePrix di Roma #1 2023 – Sky Sport Arena & Italia 1
Domenica 16 luglio 2023
- h. 8:10 – FP3 – YouTube, sportmediaset.it
- h. 10:40 – Qualifiche – Sky Sport Action & sportmediaset.it
- h. 15:03 – ePrix di Roma #2 2023 – Sky Sport Arena & Italia 1
Immagini: FIA Formula E
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