Formula E | Roma ePrix #2 2022: Mitch Evans regola Vergne e vince nuovamente

Formula E
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di Daniele Botticelli @DBDeiman
10 Aprile 2022 - 17:33
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Seconda vittoria stagionale per Evans, che replica il successo di ieri al termine di una gara tirata. Vergne 2° e nuovo leader del Mondiale, Frijns completa il podio. Out Mortara, Dennis, Bird e Giovinazzi.

Da ROMAMitch Evans completa un weekend perfetto vincendo anche il secondo ePrix di Roma, valido per il quinto round della Season 8 di Formula E, bissando così il successo ottenuto ieri per la sua quarta vittoria in carriera, la terza tra le strade della Capitale.

A differenza di quanto accaduto 24 ore fa, la gara di oggi è stata molto più tirata e il pilota della Jaguar è riuscito a vincere nelle battute finali, sfruttando al meglio l’Attack Mode (attivabile oggi una sola volta per 8 minuti di durata) per guadagnare terreno e portarsi poi in testa, approfittando di un miglior consumo d’energia rispetto ai suoi avversari e anche dei 5:15 minuti aggiunti al tempo di gara per via di due interventi della Safety Car nell’arco dei 45 minuti iniziali. Evans ha attivato l’Attack Mode al 20° giro subito dopo l’intervento della vettura di sicurezza per il ritiro di Alexander Sims, riuscendo poi in meno di due giri a risalire dalla quarta alla prima posizione, ottenuta grazie ad un sorpasso ai danni di André Lotterer in curva 7.

La gara ha poi visto un’altra neutralizzazione con il successivo intervento della Safety Car a due minuti più un giro dal termine, quando Nick Cassidy è stato spedito a muro da Sam Bird in curva 7 con entrambi costretti al ritiro; il pilota della Envision Racing ha visto così vanificare la sua gara in cui era riuscito a rimontare dalle retrovie fino alla settima posizione. La gara è poi ripartita per l’ultimo giro, con Evans che è riuscito a tenere dietro Jean-Éric Vergne fino alla bandiera a scacchi, nonostante il francese abbia potuto utilizzare il FanBoost. Vergne deve così accontentarsi della seconda posizione, nonostante sia partito dalla pole position, per il suo secondo podio stagionale dopo quello ottenuto a Città del Messico, lanciandosi così in testa al Mondiale.

Robin Frijns completa il podio in terza posizione, disputando una gara all’attacco senza mai tirarsi indietro in fase di sorpasso, beffando Lotterer per il terzo posto al 24° giro. André Lotterer chiude quarto, perdendo diverse posizioni nella seconda metà di gara dopo essersi portato in testa al 18° giro, poco prima dell’ingresso in pista della Safety Car per il ritiro di Sims.

Il pilota tedesco ha avuto un momento di incomprensione con Stoffel Vandoorne in occasione dell’ultima Safety Car, con quest’ultimo che era riuscito a sorpassarlo completando però la manovra a gara già neutralizzata, dovendo così restituire la posizione al pilota Porsche. Vandoorne chiude così quinto precedendo l’altra Porsche di Pascal Wehrlein, sesto nonostante sia stato coinvolto in un contatto con Jake Dennis all’11° giro; gara da dimenticare per il pilota inglese, costretto al ritiro dopo un altro contatto con Lucas Di Grassi, penalizzato a sua volta di 5 secondi dopo questa manovra e ottavo al traguardo.

La vera sorpresa di questa gara è stato Oliver Turvey, che regala alla sua NIO 333 i primi punti stagionali con il settimo posto, approfittando anche dei ritiri davanti a lui ma mantenendo anche un buon ritmo per tutta la gara. Completano la zona punti Sébastien Buemi, 9°, e Dan Ticktum, ai suoi primi punti in carriera in Formula E ereditando la decima posizione a seguito di una penalità di 5 secondi ad Oliver Askew comminatagli post-gara, con il pilota americano che scivola così dal 10° al 15° posto.

Maximilian Günther chiude così 11° con la seconda Nissan e.Dams dopo esser transitato dai box al termine del primo giro in seguito a un contatto. Chiudono la classifica Antonio Félix Da Costa e Nyck De Vries, penalizzati rispettivamente di 5 e 10 secondi per degli incidenti con Edoardo Mortara (ritirato all’ottavo giro) e Sergio Sette Camara, risultando così 13° e 14°. Gara da dimenticare per Antonio Giovinazzi, costretto al ritiro all’ottavo giro per un problema tecnico sulla sua vettura.

Al termine del double header di Roma, la classifica del Mondiale vede Jean-Éric Vergne balzare in testa con 60 punti, seguito da Frijns a quota 58, forte anche del punto aggiuntivo per il giro più veloce della gara. Vandoorne scala in terza posizione a 56 punti davanti ad Evans, che con questa doppietta si rilancia nella corsa al titolo con i suoi 51 punti davanti a Mortara, che da leader precipita al quinto posto in classifica. Nel campionato costruttori la Mercedes è in testa con 94 punti, seguita da Porsche a 85 e DS Techeetah, ora terza ad 80 punti. La Formula E tornerà in azione tra due settimane con l’ePrix di Monaco.

Classifica finale Roma ePrix #2 2022:

Evans Formula E

Immagini: Formula E

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