Il due volte campione della Formula E chiude al comando l’ultima sessione di prove libere davanti a Mortara e Bird. Sorprende Tictkum 4°, indietro le Mercedes, problemi per Giovinazzi.
Da ROMA – Jean-Éric Vergne chiude al comando le FP3 del secondo ePrix di Roma, valevole per il quinto round della Season 8 di Formula E. Il pilota francese della DS Techeetah ha ottenuto il miglior tempo proprio in concomitanza con l’esposizione della bandiera a scacchi esposta al termine della sessione, fermando il cronometro in 1:38.608, migliorando di gran lunga i tempi fatti registrare nelle qualifiche disputate ieri.
Vergne precede il leader del campionato Edoardo Mortara, secondo a due decimi di distacco; prima di ottenere il suo miglior tempo, il pilota italo-svizzero ha rischiato di terminare anzitempo la sua sessione andando a strusciare il muro per arrivare in curva 10, probabilmente tradito anche dal traffico che ha trovato in quel momento, salvandosi poi da un probabile impatto con le barriere esterne alla curva grazie ad un gran controllo della sua vettura.
Terzo tempo per Sam Bird, che conferma la competitività della Jaguar tra le strade della Capitale emergendo nel finale della sessione, nonostante paghi un ritardo di mezzo secondo dalla vetta. Il primo storico vincitore dell’ePrix di Roma precede il suo connazionale Dan Ticktum, vera sorpresa di queste FP3 con il quarto tempo portandosi nelle posizioni di vertice negli ultimi minuti della sessione, candidandosi così come mina vagante per le imminenti qualifiche.
Il Rookie della NIO 333 precede le due Porsche di Pascal Wehrlein ed André Lotterer, rispettivamente in quinta e sesta posizione divisi da soli 12 millesimi. I due piloti tedeschi hanno chiuso la FP3 davanti a Mitch Evans, vincitore ieri e settimo in queste ultime prove libere a sette decimi di ritardo dal tempo di Vergne.
Ottavo tempo per Antonio Félix Da Costa davanti a Robin Frijns e Lucas Di Grassi, che completano così la Top10 chiudendo molto vicini tra loro. Oliver Rowland chiude 11° davanti al suo connazionale britannico Jake Dennis, 12° e ultimo ad accusare un distacco dal leader inferiore al secondo. Alle spalle del pilota dell’Andretti Avalanche i distacchi iniziano ad aumentare, con Nyck De Vries 13° ad oltre un secondo e mezzo dalla prestazione di Vergne.
L’attuale campione del mondo in carica precede Sergio Sette Camara, 14° e protagonista di un lungo in curva 7 allo scadere della sessione, mentre il suo compagno di squadra in Mercedes Stoffel Vandoorne ha chiuso più indietro, solamente 19° a due secondi e mezzo di ritardo dalla vetta, alle spalle delle due Nissan e.Dams di Sébastien Buemi e Maximilian Günther.
Sessione molto complicata per Antonio Giovinazzi, 21° e vittima di un problema tecnico sulla sua Dragon / Penske che lo ha costretto addirittura a fermarsi lungo la pista, riuscendo poi a tornare ai box per non riprendere più la via della pista. Il pilota italiano precede solamente Oliver Askew, finito nuovamente a muro in curva 12 dopo 7 minuti generando così l’esposizione della bandiera rossa. La Formula E tornerà in azione alle h. 10:40 per le qualifiche, trasmesse live su sportmediaset.it, Sky Sport Action e Sky Sport 1.
Immagini: Formula E Media
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