La FIA conferma la decisione iniziale per mancanza di nuove prove a supporto dell’appello presentato da Porsche.
La FIA ha confermato la decisione iniziale sulla squalifica di Antonio Félix Da Costa dal primo ePrix di Misano di Formula E, quando il pilota portoghese perse la vittoria per una irregolarità riscontrata nella molla dell’acceleratore utilizzata sulla Porsche #13.
L’appello del team tedesco è stato discusso lo scorso sette giugno, con Porsche che sosteneva come la molla contestata fosse stata omologata il 12 dicembre 2022 e che quindi sarebbe dovuta rimanere conforme alla normativa applicabile e che nessuna sanzione potrebbe essere imposta nei suoi confronti. Secondo la FIA, però, questa omologazione non riguardava la molla contestata sia perché non rientra nel Perimetro del Costruttore e sia perché questo tipo di elemento rientra tra quelli ricevuti dai concorrenti dai singoli fornitori designati dalla FIA, soggetti ad evoluzione o a modifiche debitamente documentate nei cataloghi allegati alla Scheda Generale di Omologazione man mano che si presentano. Inoltre, questa molla non è stata menzionata nei documenti di omologazione emessi nell’ambito di tale controllo.
Da qui è arrivata la conclusione di confermare la Decisione n°31 del weekend di Misano, rilevando anche come Porsche non fornisca alcun elemento atto a dimostrare che la molla contestata sia stata oggetto di un controllo speciale dopo il 12 dicembre 2022 e sia stata in qualche modo approvata a posteriori dallo staff tecnico della FIA.
A questo link c’è l’intero comunicato rilasciato dalla FIA sulla conferma della squalifica di Antonio Félix Da Costa dalla prima delle due gare disputate a Misano nella Season 10 di Formula E.
Immagine: Formula E – Porsche Newsroom
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