Formula E | Portland ePrix 2023: Nick Cassidy torna a vincere in una gara caotica

Formula E
Tempo di lettura: 5 minuti
di Daniele Botticelli @DBDeiman
25 Giugno 2023 - 03:39
Home  »  Formula ETop

Quarta vittoria in Formula E per il neozelandese in una gara all’insegna del risparmio d’energia. Dennis prevale su Da Costa all’ultimo giro per il secondo posto e mantiene la leadership del campionato. Evans rimonta fino alla quarta posizione.

Il primo ePrix di Portland nella storia della Formula E ha visto una gara caotica e all’insegna della gestione dell’energia, con i piloti in pista autori di numerosi e infiniti scambi di posizione per gran parte della gara evitando di ritrovarsi al comando per non consumare eccessivamente le proprie batterie, dando vita alla più classica delle gare caotiche in cui tutto poteva accadere.

A vincere è stato Nick Cassidy, che torna alla vittoria dopo un deludente weekend a Jakarta con quella che è la terza vittoria della propria Season 9 dopo i successi ottenuti a Berlino e Montecarlo, la quarta della sua carriera in Formula E. Partito 10°, il neozelandese si è subito portato nelle posizioni di vertice gestendo perfettamente la propria situazione nonostante il caos generato alle spalle del leader della gara per consumare meno energia possibile nel corso della gara.

Nel corso della gara Cassidy si è portato anche al comando della gara in diverse occasioni, effettuando il sorpasso decisivo per la vittoria all’inizio del 30° giro, ovvero al secondo dei quattro giri di recupero dovuti ai due periodi di Safety Car per i ritiri di Roberto Merhi e Nico Müller, quest’ultimo autore di un pesante incidente al 10° giro in curva 9, ma fortunatamente senza conseguenze fisiche.

Cassidy si è portato al comando superando Antonio Félix Da Costa, autore di un weekend in crescendo arrivando anche ad assaporare la vittoria dopo essersi portato al comando al 23° giro. Una volta persa la leadership a vantaggio del neozelandese, nel finale di gara Da Costa ha dovuto vedersela con Jake Dennis per la seconda posizione, forte di una miglior gestione dell’energia che gli ha consentito di essere più veloce delle vetture che lo precedevano: Dennis era riuscito a passare all’inizio del 28° giro con una bella manovra all’esterno della curva 4, con Da Costa che gli si è riportato davanti al termine del passaggio.

Gli ultimi giri vedono il portoghese difendersi con le unghie, anche con qualche manovra al limite, prima che l’inglese rompa gli indugi sul finale dell’ultimo giro alla curva 10, ottenendo la seconda posizione che gli consegna il quinto podio consecutivo, utile a conservare la testa della classifica del Mondiale agguantata dopo la pole position ottenuta nelle qualifiche. Per Da Costa, invece, questo terzo posto sancisce il proprio ritorno sul podio dopo ben sei gare di assenza, ovvero dalla propria vittoria a Città del Capo.

Chi a propria volta è stato autore di un’ottima rimonta sono stati i motorizzati Jaguar Mitch Evans e Sébastien Buemi, capaci di arrivare al traguardo in quarta e quinta posizione grazie ad un ottimo finale di gara; Evans è riuscito ad arrivare ai piedi del podio (con tanto di giro più veloce della gara) dopo non aver potuto disputare le qualifiche, mentre lo svizzero è stato autore di un gran finale dopo aver utilizzato il proprio secondo Attack Mode negli ultimi giri di gara, permettendogli di risalire la classifica in una gara iniziata dalla 16° posizione.

Sesto posto per Maximilian Günther, protagonista di una gara combattuta dal primo all’ultimo giro in cui è stato anche portato fuori dalla pista in un duello con Sam Bird al 28° giro, con l’inglese della Jaguar che per questa manovra è stato penalizzato di 5 secondi ed è così retrocesso dal settimo al 17° posto finale.

Eredita così la settima posizione Lucas Di Grassi, che riporta la Mahindra a punti dopo molti weekend complicati. Il Campione della Season 3 precede Pascal Wehrlein, bravo a risalire fino all’ottava posizione finale nonostante un contatto in curva 1 che gli ha provocato un danno all’ala anteriore, conquistando però dei punti importanti nella lotta per il titolo.

Nono posto per Norman Nato, forse tra i principali delusi di questa gara dopo l’ottima qualifica avuta e la tamponata ricevuta dal proprio compagno di squadra in Nissan Sacha Fenestraz a inizio gara, con il franco-argentino che è dovuto passare dai box per la sostituzione dell’ala anteriore. Fenestraz ha poi concluso 15°, vittima di un ulteriore contatto che ha compromesso definitivamente la sua gara.

Completa la zona punti Robin Frijns, 10° davanti alle due DS Penske di Jean-Éric Vergne e Stoffel Vandoorne, costretti a partire dalla pit lane dopo la scoperta dell’installazione un’apparecchiatura di scansione RFID all’ingresso dei box in grado di raccogliere dati in tempo reale da tutte le vetture. Oltre alla sanzione in pista, per questo motivo DS Penske ha ricevuto anche una multa di €25,000.

Con sole quattro gare da disputare, la classifica del mondiale di Formula E vede Jake Dennis in testa con 154 punti, a solo una lunghezza di vantaggio sul vincitore di oggi Nick Cassidy, ora secondo a 153. Leggermente attardato Pascal Wehrlein, ora terzo a quota 138 e davanti a Mitch Evans, saldamente quarto a quota 122.

La Season 9 di Formula E riprenderà nel weekend del 15-16 luglio con il double header dell’ePrix di Roma, per un fine settimana che si preannuncia bollente nella contesa iridata.

Formula E – Classifica Portland ePrix 2023:

Formula E

Immagini: FIA Formula E

Leggi anche

Tutte le ultime News di P300.it

È vietata la riproduzione, anche se parziale, dei contenuti pubblicati su P300.it senza autorizzazione scritta da richiedere a info@p300.it.

LE ULTIME DI CATEGORIA
Lascia un commento

Devi essere collegato per pubblicare un commento.

COLLABORIAMO CON

P300.it SOSTIENE

MENU UTENTE

REGISTRATI

CONDIVIDI L'ARTICOLO
RICEVI LA NEWSLETTER
Iscriviti per rimanere sempre aggiornato
(puoi sempre iscriverti in seguito)