Antonio Felix Da Costa (DS Techeetah) domina il secondo round dell’ePrix di New York City rimanendo davanti per quasi tutti i giri. Termina secondo Stoffel Vandoorne (Mercedes) portandosi in testa alla classifica mondiale, terzo Mitch Evans (Jaguar).
È finalmente arrivata la prima vittoria stagionale per Antonio Felix Da Costa, il portoghese di DS Techeetah è stato protagonista di una gara impeccabile: dopo un ottimo scatto dalla pole position è rimasto in testa per quasi tutti i 45 minuti più un giro di gara, riuscendo a gestire in maniera ottimale gomme ed energia (la grafica indicava lo 0.0% rimanente al momento della bandiera a scacchi) e senza mai farsi troppo impensierire dagli attacchi prima di Alex Sims (Mahindra) e poi di Stoffel Vandoorne.
È stata cruciaile la gestione dell’Attack Mode, con Da Costa e Sims che sono transitati nella zona dedicata da primo e secondo dopo circa 15 minuti di gara e cedendo la posizione solo a Vandoorne, il quale è transitato nel giro successivo restituendola a sua volta. Un Sims estremamente coriaceo e determinato ha impedito al belga di casa Mercedes di guadagnare terreno, riuscendo a resistere ai numerosi attacchi e facendo così il gioco di Da Costa.
Solo a circa 19 minuti dalla fine, Vandoorne è riuscito nel suo intento, guadagnando la seconda posizione, che ha potuto mantenere fino alla fine. Alex Sims è rimasto a lungo terzo e a soli due minuti rimanenti, complici anche i limiti della propria vettura, ha dovuto cedere la piazza d’onore a un come sempre combattivo Mitch Evans che grazie aun sorpasso all’esterno ha portato a casa un podio fondamentale per la sua classifica mondiale, mentre Sims si è dovuto accontentare di un comunque ottimo quarto posto.
La gara è stata movimentata da alcuni duelli nelle posizioni immediatamente dopo il podio, a circa metà gara De Vries ha colpito Sims tentando di superare Evans al tornante. Fortunatamente l’inglese di Mahindra ha mantenuto il controllo della propria vettura.
Pochi istanti dopo Evans si è girato tentando di superare De Vries per la quinta posizione: stretto verso il muro da quest’ultimo, ma comunque con sufficiente spazio a disposizione, il neozelandese della Jaguar è finito su un avvallamento perdendo momentaneamente il controllo della propria monoposto per poi recuperarla pochi metri dopo. A 8 minuti dalla fine, invece, è stato De Vries a fare la stessa identica cosa di Evans, tentando di superare Sims.
Al quinto posto chiude Sam Bird, al termine di un’ottima giornata per Jaguar. Sesto è Robin Frijns (Envision) dando di nuovo prova di essere molto efficace in gara e di come il buon risultato di ieri non sia stato un caso.
Finisce settimo, con la seconda Mercedes, Nyck De Vries. Un po’ troppo arrembante, l’olandese è a lungo stato in lotta per il podio e ha da recriminare l’irruenza mostrata nei duelli finali, che gli hanno fatto perdere il contatto con le posizioni di vertice.
Jake Dennis (Andretti) termina ottavo portando a casa il massimo vista la vettura a disposizione. Chiudono la zona punti Lotterer e Mortara. Il tedesco di casa Porsche partendo dalla terza casella si è piantato al via e dopo essersi ritrovato quindicesimo, ha mostrato di avere un ottimo ritmo per tutta la gara riuscendo a rimontare parecchie posizioni, senza la brutta partenza avrebbe potuto ottenere un risultato importante. L’italo svizzero invece ha dovuto scattare dal fondo a causa di problemi tecnici in qualifica.
Dopo la miglior qualifica della stagione, undicesimo, Antonio Giovinazzi è partito molto bene riuscendo ad occupare anche l’ottava posizione, salvo poi crollare in termini di prestazioni durante la gara e ritirarsi a pochi minuti dalla fine. Una sorte simile è toccata al suo compagno di squadra Sergio Sette Camara, che per un periodo di gara è stato anche quarto per poi terminare 18esimo e ultimo. Non una buona giornata per Dragon Penske nonostante l’ottima qualifica.
Anche Jean Eric Vergne (DS Techeetah) dopo l’errore in qualifica è riuscito a rimontare fino alla decima posizione per poi ritirarsi a un minuto dalla fine. Ritirati anche Di Grassi e Askew in seguito a un contatto avvenuto nel penultimo giro.
Da sottolineare il buon dodicesimo posto di Dan Ticktum a bordo della NIO 333, autore di un’ottima partenza e in grado di tenere un buon ritmo in gara.
La classifica mondiale vede così Stoffel Vandoorne in testa con 155 punti, secondo Edoardo Mortara a 144, terzo Mitch Evans a 139. Antonio Felix Da Costa si rilancia nella corsa al titolo da sesto con 103 punti. Con ancora due double header, per un totale di quattro gare, ancora da disputarsi è ancora tutto molto aperto.
Appuntamento al weekend del 30-31 luglio per l’ePrix di Londra.
Immagine in evidenza: Twitter/DS Techeetah
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