A Monaco una qualifica spettacolare ha visto Da Costa più veloce di tutti, ma i primi quattro sono in 59 millesimi
La settima qualifica stagionale, andata in scena sulle stradine del Principato di Monaco, ha visto Antonio Félix da Costa primeggiare su tutti. Il campione del mondo in carica ha conquistato la seconda pole position stagionale, dopo quella di gara 1 a Valencia, fermando il cronometro in 1:31.317. Una qualifica con tempi più lenti di due decimi rispetto alle prove libere 2, ma che è trova ben quattro piloti in circa mezzo decimo.
Infatti alle sue spalle troviamo Robin Frijns a 12 millesimi, Mitch Evans a 51 e Jean-Eric Vergne a 59. Una qualifica giocatasi sul filo dei millesimi che non ha permesso errori. Amara può esserlo per il pilota della Jaguar che è stato autore di diverse scodate lungo tutto il tracciato, le quali gli sono costate sicuramente la pole position.
Non hanno fatto parte del gioco Max Günther che ha terminato il suo giro con 7 decimi di ritardo, e Oliver Rowland che ha girato in 1:31.547 ma si è poi visto cancellare il suo tempo per essere uscito troppo tardi dalla pit lane. L’inglese sarà quindi costretto a partire sesto oggi pomeriggio.
In generale la qualifica di oggi è stata molto serrata, con tutti i piloti, ad esclusione di De Vries e Sette Camara, racchiusi in un secondo. Il più amareggiato dal proprio risultato è Cassidy che ha mancato la Superpole per appena 3 millesimi a vantaggio di Rowland.
Nelle prime cinque file troveremo anche Pascal Wehrlein con la prima delle Porsche in ottava piazza, quindi Lynn su Mahindra e Nato su Venturi a chiudere la top ten. Il pilota della squadra di casa scatterà però dalla dodicesima posizione, dopo la penalità ricevuta per mancato rispetto della doppia bandiera gialla durante le FP1.
Solo undicesimo René Rast con la prima Audi, mentre il suo compagno di squadra Lucas di Grassi non è andato oltre il diciassettesimo tempo. Rimanendo in ambito di vetture tedesche, se da un lato una BMW è entrata in Superpole, l’altra, quella di Jake Dennis, si è fermata al quattordicesimo posto. Ma la vera delusione di giornata è dettata dalla Mercedes che vede Stoffel Vandoorne 15° e Nyck De Vries 23°.
Il pilota olandese è l’unico ad aver girato sul piede dell’1:33 e ad avere un distacco superiore al secondo, rispetto al connazionale Frijns – più veloce della fase a gruppi con il tempo di 1:31.638. Per fortuna del pilota Mercedes, non partirà ultimo a causa di un testacoda di Sette Camara alla Antony Noghes, che ha causato bandiera rossa durante il Q4.
Il brasiliano ha impedito a Buemi e Blomqvist di terminare il loro giro, ma i due piloti hanno potuto replicarsi poco più tardi non andando rispettivamente oltre la 13esima e la 21esima piazza.
Anche André Lotterer torna ad occupare le posizioni di fondo classifica, con il tedesco costretto a una partenza dalla diciannovesima posizione. Dietro di lui, oltre a Nico Müller, ci saranno le due Nio che monopolizzeranno l’undicesima fila.
Dopo queste qualifiche, con il punto del giro più veloce nella fase a gruppi, Frijns sale a quota 44, scavalcando di una lunghezza Sam Bird e portandosi al terzo posto. Da Costa, invece va a 27 punti e si mette al 12° posto insieme a Rowland.
Il via dell’EPrix di Monaco è previsto alle 16:03 di oggi pomeriggio. Chi sarà il nuovo Principe della categoria elettrica?
Immagine di copertina: FIA Formula E Media Area
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