Mitch Evans e Nick Cassidy permettono a Jaguar di ottenere una doppietta nell’ePrix di Monaco. Stoffel Vandoorne chiude il podio
da Monte Carlo
L’ePrix di Monaco si è concluso in modo poco scontato, ma comunque non fuori da ogni previsione. La forma di Evans (e di Jaguar in generale) si è materializzata in gara con una doppietta del team inglese. Forse è questa la vera essenza della Formula E. Non sono mancati i sorpassi, gli incidenti e lo spettacolo, ma, allo stesso tempo, la gara non è stata il trionfo del caos e dell’imprevedibilità assoluta come successo a Misano due settimane fa.
Il ABB FIA Formula E World Championship 2023-24 è giunto al giro di boa. Il round 8, l’ePrix di Monaco, porta le vetture elettriche sulle strade del piccolo Principato, esattamente come vuole la tradizione. Il Circuit de Monaco, utilizzato nella sua variante principale, è sempre sede di gare molto combattute.
Il Circuit de Monaco è un esempio unico nella storia dell’automobilismo. Ideato nel 1929, il tracciato è ancora oggi composto dall’unione di diverse vie di Monte Carlo, chiuse al traffico per l’occasione. Nonostante siano passati tanti anni dalla sua creazione, il layout principale non ha mai subito modifiche sostanziali, a differenza di quello riservato alla Formula E. Difatti, la massima categoria elettrica corre su una variante simile a quella utilizzata dalle altre categorie solamente dal 2021. La lunghezza è di 3,330km, mentre le curve, che si pongono come intermezzo fra i brevi rettilinei, sono 19, 11 a destra e 8 a sinistra.
Quella odierna è la settima edizione dell’ePrix di Monaco. La formula elettrica ha corso su una variante breve del tracciato nato tra le strade di Monte Carlo negli anni dispari, dal 2015 al 2019. Dal 2021, invece, viene utilizzata annualmente la variante completa del Circuit de Monaco.
L’entry list presenta un cambiamento rispetto a quella titolare. Sam Bird, pilota McLaren, ha dovuto lasciare l’evento dopo le FP1 a causa di una frattura alla mano. Taylor Barnard, riserva del team, prenderà il suo posto nella gara di oggi. Il diciannovenne di Norwich è impegnato a tempo pieno in Formula 2 con PHM Racing, squadra con la quale ha ottenuto il secondo posto in Formula Regional Middle East lo scorso inverno.
La gara
Wehrlein mantiene la testa al via. Lo seguono Vandoorne, Evans e Cassidy, tutti partiti nelle prime quattro posizioni. La parte iniziale della corsa risulta parecchio tranquilla. L’unico inconveniente riguarda un contatto in curva 1, che fa perdere un pezzo di ala a Rowland.
La leadership di Wehrlein viene spazzata via al terzo giro. Il tedesco rallenta molto mentre prende l’attack mode e viene superato da Vandoorne e dal duo Jaguar. Anche Vergne cerca di guadagnare una posizione sul leader del campionato, ma con scarso successo.
Il quarto giro è caratterizzato da un gran numero di incidenti. L’ala di Nato cede alla Sainte Dévote. Al Tornantino Buemi viene mandato contro le barriere da Sette Camara. Da Costa si accoda allo svizzero di Envision e riparte solo quando il gruppo è già lontano. Il campione della Season 2 deve compiere qualche manovra prima di poter tornare in traiettoria. La direzione gara sanziona il brasiliano con 5 secondi di penalità
L’azione del quarto passaggio non è ancora terminata. Mortara va largo alla Louis Chiron per evitare una vettura apparsa improvvisamente al suo interno. L’italo-svizzero non riesce ad impostare la traiettoria e viene avvolto dalle barriere ad alta velocità. Il gran numero di detriti sparsi lungo il tracciato obbliga la direzione gara a portare in pista la safety car. Hughes e Nato sfruttano la neutralizzazione delle posizioni per cambiare ala.
La ripartenza non presenta sconvolgimenti. Vandoorne, già in precedenza più lento rispetto al duo Jaguar, perde la leadership al giro 10 nel momento in cui si muove verso l’attack zone. Nel frattempo si assiste a una sosta con riparazione dell’ala anteriore per Dennis, coinvolto in un contatto con Frijns nel tunnel, e Sette Camara.
I due alfieri Jaguar si scambiano la posizione in base all’utilizzo dell’attack mode. Alla fine prevarrà Evans, con Cassidy a cui spetta il ruolo di difensore della doppietta. Pochi minuti dopo si assiste alla sosta di Frijns con cambio ala a causa di un contatto in curva 1 con Da Costa.
Torna in pista la safety car al giro 24. Hughes tocca Muller mentre i due affrontano la Rascasse. Lo svizzero viene spedito contro le barriere e danneggia la sospensione anteriore sinistra. Il pilota ABT deve ritirarsi, mentre quello in forza a McLaren viene penalizzato di 5 secondi. La ripartenza non regalerà più azioni degne di nota.
Mitch Evans vince l’ePrix di Monaco. Nick Cassidy, autore del giro veloce, conferma la superiorità di Jaguar con una doppietta, mentre Stoffel Vandoorne si aggiudica il gradino più basso podio sulla sua DS. Vergne, Wehrlein, Rowland, Da Costa, Fenestraz, Gunther e Nato completano la zona punti.
Mitch Evans è tornato alla vittoria. Il neozelandese di Jaguar, finalmente, riesce ad ottenere l’undicesimo trionfo in carriera, il primo della stagione. Mitch, negli ultimi anni, è stato uno dei più importanti contendenti al titolo grazie all’ampissimo numero di prime posizioni. Al momento il distacco dagli avversari risulta ampio, ma non si può dimenticare che, in Formula E, tutta la classifica può cambiare nell’arco di pochi minuti.
I risultati della gara
I risultati dell’ePrix di Monaco
La classifica generale
La classifica di Formula E al termine dell’ePrix di Monaco
Pascal Wehrlein, quinto oggi, è il primo pilota ad arrivare in tripla cifra. Il tedesco, ora a quota 102, si trova con un vantaggio di 7 punti su Cassidy e di 13 su Dennis, oggi in grande difficoltà. La doppietta permette a Jaguar (172) di allungare nel campionato team su Porsche (128). La situazione è inversa nel trofeo costruttori, in cui il marchio tedesco (209) gode ancora di un risicato vantaggio su quello inglese (201).
I prossimi appuntamenti
La Formula E lascia Monaco per approdare al Tempelhof Airport Street Circuit, sede dell’ePrix di Berlino. Le due gare si svolgeranno l’11 e il 12 Maggio senza classi di supporto.
Media: Formula E Media Bank
Leggi anche
Partecipa al sondaggio su P300.it
Tutte le ultime News di P300.it
È vietata la riproduzione, anche se parziale, dei contenuti pubblicati su P300.it senza autorizzazione scritta da richiedere a info@p300.it.