Prima pole position stagionale per il leader del mondiale di Formula E, guadagnata grazie allo 0-0 della semifinale tra Günther e Vergne dovuto alla cancellazione dei loro giri per track limits, non rendendo possibile lo svolgimento della finale. De Vries completa la prima fila.
Oliver Rowland conquista la pole position del secondo ePrix di Monaco di Formula E, al termine di una qualifica assolutamente caotica a causa dell’enorme quantità di pioggia caduta dopo le FP3 e tornata copiosa durante la fase a duelli, compromettendone il regolare svolgimento.
Il leader del mondiale, vincitore qui ieri, ha ottenuto la prima pole position stagionale dopo aver avuto la meglio in semifinale su Nyck De Vries con il tempo di 1:55.897, al termine di una sfida iniziata con entrambi finiti lunghi alla Sainte Devote a causa del peggioramento delle condizioni della pista a causa della pioggia, tornata a cadere proprio in quei minuti.
La seconda semifinale vedeva contrapposti Maximilian Günther e Jean-Éric Vergne ma le condizioni ormai proibitive della pista hanno tradito i piloti DS Penske, finiti entrambi lunghi alla Nouvelle Chicane e vedendo inevitabilmente cancellato il loro giro lanciato, decretando così uno 0-0 che non ha portato nessuno in finale contro Rowland.
Subito dopo la conclusione delle semifinali, la Direzione Gara ha decretato la fine delle qualifiche senza far disputare la finale (prima volta in cui la finale non si disputa da quando la Formula E ha adottato questo format delle qualifiche), assegnando così la pole position a Rowland che torna davanti a tutti in qualifica dall’ePrix di Tokyo dello scorso anno. Oltre alla pole, l’inglese di Nissan fa suoi anche i tre punti bonus, utili ad aumentare il proprio vantaggio in classifica portandosi a +37 sul principale inseguitore, siglando il margine più alto del leader del campionato in epoca Gen3.
Prima dell’inizio delle qualifiche, Rowland si è visto comminare una penalità di tre posizioni sulla griglia di partenza per esser entrato in pista con il semaforo rosso durante le FP3; la sanzione però è sospesa e verrà applicata nel caso in cui l’inglese dovese ripetere in seguito la stessa infrazione, questo perché i commissari hanno notato che la luce rossa del semaforo è apparsa pochi istanti prima che Rowland transitasse, con il pilota Nissan che ha successivamente proceduto lentamente in uscita dalla pit lane, dinamiche che hanno portato alla sospensione della penalità.
Ad affiancare Rowland in prima fila nella gara di oggi sarà Nyck De Vries, promosso in seconda posizione grazie allo 0-0 tra Günther e Vergne, nonostante la sconfitta in semifinale con un distacco di oltre due secondi dato principalmente dalla velocità dei due nel tornare in pista dopo il lungo alla Saint Devote.
Günther e Vergne scatteranno così dalla seconda fila sulla griglia di partenza, precedendo i piloti eliminati ai quarti di finale. Stoffel Vandoorne apre il gruppo di coloro che non hanno passato il primo turno eliminatorio, con il belga che scatterà oggi dalla 5° posizione davanti ad Antonio Félix Da Costa, Dan Ticktum e Sébastien Buemi, questi ultimi due con il tempo dei quarti di finale cancellato a causa dei track limits, anche loro finiti lunghi alla Nouvelle Chicane.
Dopo i problemi accusati nelle FP3, Ticktum ha avuto noie anche nel corso del quarto di finale disputato contro De Vries, ritrovandosi senza i 350 kWh di potenza con i quali va affrontata la seconda fase delle qualifiche, situazione che ha scatenato l’ira del pilota inglese via radio prima dell’errore alla chicane in fondo al Tunnel che ne ha decretato la cancellazione del giro relegandolo al 7° posto sulla griglia di partenza.
Zane Maloney firma il proprio miglior risultato in una qualifica di Formula E con il nono tempo, assaporando la possibilità di accedere alla fase finale per poi rimanere escluso al termine del Gruppo A per meno di un decimo. Il pilota barbadiano precede il Campione del mondo in carica Pascal Wehrlein, 10° oggi in griglia e primo degli esclusi al termine del Gruppo B.
Esclusi anche Jake Dennis e Jake Hughes, rispettivamente in 12° e 13° posizione davanti a Nick Cassidy, mentre Taylor Barnard non è riuscito a fare meglio della 16° posizione davanti a Mitch Evans. Qualifiche da dimenticare per Sam Bird, finito a muro alla Sainte Devote durante il Gruppo B a causa dell’aquaplaning provocando così l’unica bandiera rossa vista in queste qualifiche. La sua McLaren è uscita parecchio danneggiata dall’incidente, e per i meccanici si tratta ora di una corsa contro il tempo per permettergli di prendere parte alla gara, in cui partirà dalla 24° ed ultima posizione.
Formula E – Monaco ePrix #2 2025: Classifica Qualifiche

Immagini: ABB FIA Formula E World Championship
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