Drive Through convertito in 27 secondi di penalità per Di Grassi per non aver attivato l’Attack Mode per la seconda volta, 10 secondi di penalità ai due svizzeri per non aver consumato tutto il tempo dell’Attack Mode durante la gara.
Al termine dell’ePrix di Città del Messico di Formula E c’è stato tanto lavoro da fare per i commissari di gara, con Lucas Di Grassi, Sébastien Buemi ed Edoardo Mortara che sono stati penalizzati post-gara per varie infrazioni sull’utilizzo dell’Attack Mode durante la corsa.
Lucas Di Grassi è stato penalizzato per non aver attivato l’Attack Mode per la seconda volta durante la gara, passando in Attack Zone una sola volta invece delle due previste dal regolamento sportivo della Formula E, infrangendone l’articolo 37.3. Il pilota brasiliano è stato così sanzionato con un Drive Through convertito in 27 secondi di penalità, venendo così relegato al 20° ed ultimo posto della classifica finale di gara.
Sébastien Buemi ed Edoardo Mortara, invece, sono stati penalizzati con 10 secondi di penalità ciascuno per non aver consumato tutti gli 8 minuti di Attack Mode durante la gara, tagliando il traguardo con ancora diversi secondi di potenza extra a disposizione dopo la loro seconda attivazione, infrangendo anche loro l’articolo 37.3 del regolamento sportivo della Formula E. Con questa penalità i due piloti svizzeri retrocedono anche loro nelle retrovie della classifica, con Buemi che viene classificato 17° e Mortara 19°.
Oltre a queste penalità, la Direzione Gara ha inflitto anche una multa di 1000 euro a Dan Ticktum per eccesso di velocità in pit lane durante la gara. Penalizzato anche Taylor Barnard, sanzionato di 5 secondi per aver tratto vantaggio da un’uscita di pista alla curva 16, perdendo così il 10° posto ottenuto in pista e retrocedendo al 14° posto finale.
Immagine di copertina: Twitter / Formula E
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