Formula E | Mexico City ePrix 2024: Miglior tempo ed incidente per Jake Hughes nelle FP1

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Tempo di lettura: 4 minuti
di Daniele Botticelli @DBDeiman
13 Gennaio 2024 - 00:51
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Il pilota McLaren realizza il miglior tempo della prima sessione di prove libere pochi istanti prima di finire a muro alla prima curva. Wehrlein e Müller inseguono. Frijns 4° davanti a Dennis, Da Costa ed Evans. Anche Günther a muro.

La Season 10 di Formula E inizia con Jake Hughes davanti a tutti al termine delle FP1 dell’ePrix di Città del Messico, disputatesi con quindici minuti di ritardo rispetto all’orario iniziale e con ben due bandiere rosse al proprio interno; la seconda di esse è stata causata dallo stesso Hughes a circa sette minuti dal termine, con la sessione che non è più ripresa da allora.

Il pilota della McLaren ha realizzato la miglior prestazione del turno in 1:14.364 proprio pochi istanti prima di finire a muro alla prima curva, ponendo di fatto fine anticipatamente alla sessione odierna: dopo aver completato questo giro, Hughes ha approcciato la prima curva con troppa velocità e non riuscendo a completare la sterzata, con la sua McLaren che si è così impuntata verso l’esterno prima dell’impatto contro il muro e forzando la Direzione Gara ad esporre la bandiera rossa, terminando anticipatamente la sessione. Fortunatamente Hughes non ha riportato nessuna conseguenza, uscendo senza problemi dalla propria monoposto.

La prima bandiera rossa del turno è stata esposta dopo sette minuti dal via per l’incidente di Maximilian Günther, finito a muro all’uscita dalla Peraltada, l’ultima curva, dopo aver perso il controllo della propria Maserati probabilmente tradito dallo sporco presente lungo tutta la pista. La vettura è stata riportata rapidamente ai box ed i meccanici hanno potuto subito lavorare per riparare il danno permettendogli anche di tornare in pista nel corso della sessione, con il pilota tedesco che è riuscito poi ad ottenere il 21° tempo finale davanti al suo compagno di squadra nonché Rookie Jehan Daruvala, che completa la classifica dei tempi in 22° ed ultima posizione.

Le FP1 si sono concluse con Hughes davanti a tutti e con dei distacchi abbastanza importanti sui propri avversari, confermando le ottime prestazioni sul giro secco della McLaren spinta da powertrain Nissan; Pascal Wehrlein e Nico Müller inseguono in seconda e terza posizione con un distacco di ben tre decimi da Hughes, separati tra loro da soli 10 millesimi.

Buona la prima per Robin Frijns al suo ritorno in Envision Racing, realizzando il quarto tempo finale a quattro decimi dalla vetta, ritrovandosi anche protagonista di un incredibile salvataggio ad inizio sessione alla chicane delle curve 9-10, proprio dove nella gara dello scorso anno si era procurato un infortunio alla mano nel corso del primo giro che lo ha costretto ad un lungo stop.

Positiva anche la prova del Campione del mondo in carica Jake Dennis, autore del quinto tempo davanti ad Antonio Félix Da Costa e Mitch Evans, solamente settimo dopo aver comandato la classifica nella parte centrale del turno.

Alle spalle del neozelandese troviamo le due Nissan di Sacha Fenestraz e del rientrante Oliver Rowland, che bagna il proprio ritorno in Formula E con un nono tempo davanti a Norman Nato, decimo alla sua prima uscita da pilota Andretti Global e capace di precedere Sébastien Buemi per un solo millesimo. Oltre a questo, il pilota francese è stato anche multato di 1000 euro per aver utilizzato più potenza rispetto a quanto consentito dal regolamento durante un giro.

Solamente 13° uno dei protagonisti della passata stagione come Nick Cassidy, 13° alla sua prima da pilota ufficiale Jaguar e vittima di un danno alla propria ala anteriore nella parte conclusiva del turno. Indietro anche Stoffel Vandoorne e Sam Bird, rispettivamente in 15° e 16° posizione con l’inglese che accusa un ritardo di oltre un secondo dal proprio nuovo compagno di squadra in McLaren in un turno cominciato in ritardo per via di qualche problema che lo ha tenuto ai box nei primissimi minuti di attività.

Da segnalare alcune prove di Attack Charge svoltesi nel corso della sessione, con un’ulteriore simulazione che si svolgerà durante le FP2 in cui verranno aggiunti 3.85 kWh ad una portata di 600 kWh già presenti su una vettura.

Formula E – Classifica FP1 Mexico City ePrix 2024:

Immagini: Twitter / Formula E

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