Formula E | Mexico City ePrix 2020 – Anteprima

Formula E
Tempo di lettura: 5 minuti
di Federico Benedusi @federicob95
13 Febbraio 2020 - 12:00
Home  »  Formula E

La sesta stagione della Formula E non sta certo procedendo sui binari, almeno al di fuori di quanto concerne la pista. Dopo avere corso un ePrix di Santiago rimasto in dubbio per diverse settimane, è arrivata la posticipazione dell’evento di Sanya a causa del Coronavirus e anche l’ePrix di Jakarta non se la sta passando molto bene per la necessità improvvisa di dover cambiare location rispetto a quella inizialmente prevista, a meno di quattro mesi dalla disputa della gara.

In tutto questo, a non avere fortunatamente problemi è l’ePrix di Città del Messico che si svolgerà sabato. Quello messicano è ormai un evento fisso del calendario elettrico e con il 2020 siamo all’edizione numero cinque, con le quattro precedenti che hanno proposto tre vincitori diversi e dieci piloti differenti sul podio.

L’Autodromo intitolato ai fratelli Pedro e Ricardo Rodríguez è sempre stato terreno di caccia del marchio Audi e questo appuntamento cade in un momento di particolare necessità per la Casa di Ingolstadt. Nonostante sia già arrivata una vittoria, con la Virgin di Sam Bird, e anche un podio con il team ufficiale firmato Lucas di Grassi, a Santiago le vetture dei Quattro Anelli non hanno particolarmente convinto e pertanto sarà necessario sistemare la situazione di campionato alla prima occasione utile.

Campionato che dopo tre gare è comandato da Stoffel Vandoorne e dalla “debuttante di lusso” Mercedes. La Casa di Stoccarda non è certo entrata in punta di piedi e grazie alla costanza del belga è già riuscita ad inserirsi in una posizione importante. Anche Nyck de Vries, d’altra parte, è riuscito a conquistare un podio almeno sul campo in Cile, poi sottrattogli per una lieve infrazione tecnica riguardante la temperatura di raffreddamento della batteria. Seppur non troppo fortunato a Santiago, anche Edoardo Mortara si è reso protagonista di un buon inizio di campionato sulla vettura satellite del team Venturi: il pilota italiano ha centrato un inatteso podio in Messico proprio l’anno scorso, risultato che potrebbe anche essere ripetibile questo sabato.

Per la seconda volta su tre gare, anche a Santiago la vittoria è andata ad una BMW. In un finale al cardiopalma, Maximilian Günther è diventato il più giovane vincitore di sempre in Formula E consegnando un altro successo al team Andretti. Alla squadra del marchio bavarese, tuttavia, finora è mancata la costanza, che non le impedisce di comandare la classifica squadre ma la tiene lontana (seppur non di tanti punti) dalla vetta del campionato piloti. Reduce da una giornata nera a Santiago, quella di Città del Messico dovrà essere una gara di riscatto anche per Alexander Sims, che aveva particolarmente convinto in Arabia Saudita.

Beffato all’ultimo giro in Cile a causa di una disattenzione del team Techeetah, António Félix da Costa punterà quantomeno a ripetere il secondo posto del 2019 in questo evento, risultato che in ottica campionato sarebbe di grande utilità. Al team del marchio DS però non manca la competitività per vincere e anche a Santiago è parso chiaro come la squadra campione in carica sia ancora un riferimento per questa categoria. In queste prime uscite è mancata un po’ di buona sorte soprattutto a Jean-Éric Vergne, che finora ha racimolato appena quattro punti ma sa benissimo che con un paio di gare particolarmente azzeccate potrebbe tornare in gioco per le primissime posizioni senza alcun problema.

Tra i protagonisti annunciati del round messicano c’è anche Mitch Evans, autore di una pole eccezionale nello scorso appuntamento ma poi piuttosto carente nella gestione della gara. Al “capitano” del team Jaguar non è comunque sfuggito un buon podio. Molto competitive 12 mesi fa a Città del Messico, fino all’esaurimento della batteria nel corso dell’ultimo giro, le Nissan arrivano al terzo round di questa stagione con Oliver Rowland buon sesto in classifica e Sébastien Buemi ancora inchiodato a quota zero: anche in questo caso, una situazione da migliorare al più presto.

Fari puntati, infine, sulle Porsche. Dopo l’apertura col botto in Arabia Saudita, con il podio al debutto firmato da André Lotterer, la compagine di Weissach ha segnato leggermente il passo e l’appuntamento di questo weekend potrebbe dare modo di risalire la corrente. Servirà una prestazione più convincente anche da parte di Neel Jani, finora ben poco in vista e protagonista solo nelle bagarre di centro-fondo gruppo.

Per l’ePrix del 2020, la pista di Città del Messico si presenta decisamente modificata rispetto agli anni scorsi. Dopo il lungo curvone 2 è stato infatti aggiunto un settore di sei curve che si ricongiunge con la pista di Formula 1 all’uscita della sequenza di curve che caratterizza il secondo settore del tracciato del mondiale. La lunghezza della pista è stata quindi portata a 2606 metri togliendo peraltro una variante che negli scorsi anni aveva causato qualche incidente di troppo. Rimossa anche la chicane che troncava in due la curva Peraltada, teatro l’anno scorso dello scontro tra Vergne e Nelsinho Piquet: ora la leggendaria ultima curva del tracciato messicano si percorrerà nel suo disegno originale.

Gli appuntamenti televisivi in diretta per l’ePrix di Città del Messico riguardano solamente Eurosport, che trasmetterà qualifiche e gara sul suo primo canale. Per quanto riguarda Mediaset, la corsa verrà trasmessa in replica a mezzanotte su Canale 20.

2020 CBMM Niobium Mexico City ePrix – Autódromo Hermanos Rodríguez
Round 3/12
14-15 febbraio 2020

INFO CIRCUITO

Lunghezza del circuito: 2,606 km
Tempo di gara: 45 minuti + 1 giro
Numero di curve: 16
Senso di marcia: orario

RECORD

Giro gara: circuito modificato
Giro prova: circuito modificato
Vittorie pilota: 2 – Lucas di Grassi
Vittorie team: 3 – Abt Sportsline Racing
Pole pilota: 1 – Jérôme d’Ambrosio, Oliver Turvey, Felix Rosenqvist, Pascal Wehrlein
Pole team: 2 – Mahindra Racing
Podi pilota: 2 – Sébastien Buemi, Lucas di Grassi
Podi team: 3 – DAMS, Abt Sportsline Racing

ALBO D’ORO

PROGRAMMA

Venerdì 14 febbraio
17:00-17:15 (0:00-0:15 15/2) Shakedown

Sabato 15 febbraio
7:30-8:15 (14:30-15:15) Prove libere 1
10:00-10:30 (17:00-17:30) Prove libere 2
11:45-12:50 (18:45-19:50) Qualifiche – Eurosport 1
16:00 (23:00) Gara – Eurosport 1 (0:00 16/2 Canale 20)

NB: tra parentesi gli orari italiani.

Immagine copertina: Formula E

Leggi anche

Tutte le ultime News di P300.it

È vietata la riproduzione, anche se parziale, dei contenuti pubblicati su P300.it senza autorizzazione scritta da richiedere a info@p300.it.

LE ULTIME DI CATEGORIA
Lascia un commento

Devi essere collegato per pubblicare un commento.

COLLABORIAMO CON

P300.it SOSTIENE

MENU UTENTE

REGISTRATI

CONDIVIDI L'ARTICOLO