Vittoria nel secondo round del London ePrix 2022 per Lucas Di Grassi (Venturi) dopo un lungo duello con il poleman Jake Dennis (Andretti). Dietro di loro Nyck De Vries (Mercedes). Un problema tecnico compromette le speranze iridate di un Mitch Evans in grande recupero e in lotta per il podio.
Quella odierna nella seconda gara del London ePrix della stagione 2022 di Formula E è la tredicesima vittoria in carriera per Lucas Di Grassi, la prima sotto i colori del team Venturi. Il brasiliano, partito in prima fila, ha conquistato il successo in seguito a un’eccellente gestione sia dell’energia sia delle tempistiche nell’attivazione degli Attack Mode.
La partenza è stata regolare, con i piloti nelle posizioni di rilievo che hanno tutti mantenuto la propria posizione, mentre nelle retrovie Oliver Rowland (Mahindra), tentando di superare Oliver Askew (Andretti), è finito contro il muro il muro colpendo Jean Eric Vergne (DS-Techeetah). Entrambi costretti al ritiro, Safety Car in pista e fine di ogni speranza in chiave titolo per il francese.
In una gara in cui erano previsti tre Attack Mode di quattro minuti ciascuno, era fondamentale per i piloti transitare nella zona di attivazione al momento giusto, perdendo il minor tempo possibile e riuscendo a sopravanzare subito gli avversari sprovvisti di potenza extra.
È stata proprio questa dinamica a consentire a Lucas Di Grassi di guadagnare la vittoria ai danni di un Jake Dennis, fino a quel momento impossibile da impensierire. A circa 8 minuti dal termine del tempo regolamentare Dennis era primo con un Attack Mode rimasto, davanti al brasiliano che aveva appena consumato il suo terzo e ultimo. Inizialmente Dennis sembrava in grado di aprire un gap così da poter attivare l’extra power nei giri successivi senza perdere posizioni. Non è stato così. Di Grassi è riuscito ad avvicinarsi subito all’inglese, il quale obbligato a transitare per la terza volta nella zona di attivazione ha perso la prima posizione. La perfetta gestione dell’energia e delle gomme di Lucas Di Grassi ha fatto il resto, impedendo al pilota di casa e vincitore di ieri di sopravanzarlo.
Chiude il podio Nyck De Vries (Mercedes). Dopo aver superato nelle prime fasi Giovinazzi per il terzo posto, l’olandese, combattivo come al solito, ha difeso la propria posizione in un lungo duello con Antonio Felix Da Costa (quinto al traguardo), mentre negli ultimi minuti di gara è stato in grado di avvicinarsi anche a Dennis, un po’ in crisi con l’energia.
Questa gara rischia di rivelarsi uno spartiacque importante per la lotta iridata. Mitch Evans (Jaguar), partendo quattordicesimo, era chiamato a una grande impresa nel tentativo di recuperare più punti possibili, e ci stava quasi riuscendo. Grazie a un passo gara molto efficace e un ottimo tempismo nelle varie attivazioni degli Attack Mode aveva progressivamente recuperato fino alla quarta posizione con possibilità di inserirsi nella lotta per il podio in seguito alle difficoltà avute da Dennis nel finale. Le sue speranze sono però finite durante l’extra time, quando un problema tecnico ha ammutolito il propulsore della sua Jaguar, causandone il ritiro.
Al contrario questo round sorride leader della classifica Stoffel Vandoorne (Mercedes), che con una condotta di gara molto accorta, analogamente a quanto aveva fatto il suo inseguitore, era riuscito a recuperare fino alla quinta posizione. Termina quarto allungando ulteriormente in classifica.
Gara da dimenticare anche per il terzo contendente al titolo Edoardo Mortara (Venturi). Dopo aver recuperato varie posizioni e trovatosi in lotta per i punti, è stato protagonista di un errore che l’ha portato a finire tredicesimo, oltre a una penalità di 5 secondi per un contatto con Gunther.
Dopo la delusione di ieri, oggi è stato il giorno del riscatto per Sergio Sette Camara (Dragon) autore di una grande gara, partito diciannovesimo è riuscito a recuperare ben 10 posizioni portando a casa i primi punti per sé e per il proprio team. Non ha avuto la stessa sorte il suo compagno di squadra Antonio Giovinazzi, che partendo dalla terza posizione dapprima è stato penalizzato di 5 secondi per una difesa giudicata irregolare nei confronti di Da Costa, successivamente gli è stato comminato un drive through per eccesso di potenza.
Al termine dell’ePrix di Londra 2022, la classifica mondiale vede Stoffel Vandoorne primo con 185 punti, secondo Mitch Evans a 149, terzo Edoardo Mortara a 144 e Mercedes saldamente in testa alla classifica per team con 291 punti. Appuntamento al weekend del 13-14 agosto a Seoul, per l’ultimo round del campionato e di questa generazione di monoposto.
A seguire la classifica della gara:
Immagine in evidenza: Formula E Media Centre
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