Pascal Wehrlein (Porsche) vince il primo round dell’ePrix di Jakarta 2023 di Formula E davanti a Jake Dennis (Andretti) in un 1-2 tutto all’insegna dei powertrain Porsche. Terzo Max Gunther di nuovo sul podio con Maserati
È di Pascal Wehrlein il primo round dell’ePrix di Jakarta 2023 di Formula E. Una gara molto diversa da quelle a cui questa stagione 9 ci ha abituati: una gara tutta d’attacco, per niente orientata al risparmio di energia e con pochi cambi di leadership. I due giri in meno rispetto alla gara di domani (36 contro 38) hanno sicuramente influito in quest’ottica, così come la scelta di una durata doppia di Attack Mode (8 minuti) che ne ha potuto esaltare i benefici di potenza a scapito delle perdite di tempo.
Il tedesco di Porsche ritrova il successo dopo quasi cinque mesi rilanciandosi nella corsa al titolo. Partito terzo e occupando sempre le posizioni di vertice, tornato in testa al quindicesimo giro in seguito al consueto valzer degli Attack Mode, ha mantenuto la leadership fino alla fine della gara resistendo agli attacchi di Jake Dennis (Andretti-Porsche), in particolare a un tentativo molto deciso da parte dell’inglese nel corso del ventiquattresimo giro, in cui entrambi si sono dimostrati aggressivi e allo stesso tempo corretti lasciandosi l’un l’altro lo spazio sufficiente. Non è bastata a Dennis la propria guida più risparmiosa ed efficiente, costantemente con più energia degli altri per tutta la gara.
Chiude terzo e nuovamente sul podio un ottimo Max Gunther che partendo dalla pole ha potuto riportare Maserati sul podio. Anch’egli ha cercato di inserirsi nella lotta per la vittoria tentando di approfittare dell’attacco di Dennis nei confronti di Wehrlein al giro 24, ma senza successo. Sul finale di gara ha dovuto cedere il passo ai primi due, forti della superiorità dimostrata in questa gara dal motore Porsche.
Nonostante l’1-2 Porsche, l’ePrix odierno costituisce un ottimo risultato per il gruppo Stellantis, non solo per il podio ottenuto da Gunther, ma per le posizioni dalla quarta alla sesta occupate rispettivamente da Stoffel Vandoorne (DS-Penske), Jean-Eric Vergne (DS-Penske) ed Edoardo Mortara (Maserati). Un’ottima prova di consistenza e affidabilità da parte del proprio powertrain, oltre a punti preziosi in ottica campionato costruttori.
Al settimo posto e con tre posizioni recuperate rispetto al via troviamo il leader della classifica Nick Cassidy (Envision-Jaguar). Chiudono la zona punti la seconda Porsche di Antonio Felix Da Costa, Robin Frijns, che regala i primi punti dopo il ritorno in Formula E al team ABT, e Jake Huges (McLaren-Nissan), autore di una rimonta di ben 10 posizioni.
Gara da dimenticare per Jaguar: dopo una qualifica opaca, Mitch Evans e Sam Bird rispettivamente in ottava e nona posizione sono stati protagonisti di un contatto precipitando in fondo alla classifica. Poco dopo l’accaduto, Bird si è scusato in radio.
Giornata difficile anche per i due piloti debuttanti. David Beckmann (Andretti-Porsche), si è toccato con Sebastien Buemi al via, con lo svizzero che ha rimediato una foratura, e Roberto Mehri (ABT) sempre nelle ultime posizioni.
Al termine del primo round dell’ePrix di Jakarta 2023 Nick Cassidy guida la classifica iridata con 128 punti, al secondo posto Pascal Wehrlein con 126, terzo Jake Dennis con 114. Envision prima tra i costruttori. Appuntamento a domani mattina con il secondo round.
Immagine di copertina: Twitter/TAG Heuer Porsche Formula E Team
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