Formula E | Intervista esclusiva a Mark Preston, Motorsport Director di Lola

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Tempo di lettura: 3 minuti
di Andrea Ettori @AndreaEttori
17 Aprile 2024 - 09:30

P300.it ha posto le sue domande a Mark Preston sul ritorno di Lola nel mondo del motorsport

La Formula E nei prossimi mesi vedrà il ritorno del glorioso marchio Lola nel panorama del motorsport. Un ritorno che sarà accompagnato anche a quello di Yamaha, in una sinergia che per la stagione 2025 vedrà una nuova powertrain in pista. È di qualche giorno fa l’annuncio che il team ABT ha raggiunto l’accordo con Lola/Yamaha per la fornitura della powertrain per il prossimo campionato, in una sfida che ha catalizzato l’interesse di tanti appassionati per i marchi coinvolti.

P300.it ha avuto il piacere di intervistare Mark Preston, Motorsport Director di Lola con un passato fatto di vittorie in Formula E e F1.

Mark, puoi dirci quando è nato il progetto Lola powertrain e perché avete scelto di entrare proprio in Formula E?

“Lola si concentra su tre pilastri della tecnologia per la rinascita dell’azienda: l’elettrificazione, l’Idrogeno e
combustibili con materiali sostenibili. La Formula E è un campionato del mondo e rappresenta il più alto livello di gare elettriche al mondo ed è quindi un luogo perfetto per Lola per rientrare nel motorsport internazionale”.

Avete avuto contatti con altri costruttori prima di Yamaha?

“Lola ha una lunga storia di lavoro con diversi produttori sia a Le Mans che in F1. Con Yamaha in particolare è stato a causa di un lungo rapporto che ho avuto con alcuni dei membri del loro team e abbiamo lavorato insieme su idee per il futuro da un po’ di tempo”.

Che tipo di sinergia ci sarà con Yamaha? Usufruirete anche della loro tecnologia della MotoGP?

“Personalmente conosco un certo numero di membri del team Yamaha, e abbiamo lavorato insieme su come la stessa Yamaha potrebbe collaborare su propulsori elettrificati. La MotoGP è una divisione separata.

Quanto sviluppo e lavoro richiede un progetto del genere e a che punto siete?

“Lavoriamo al progetto da oltre 18 mesi, i componenti del gruppo propulsore sono ora sul banco di prova e prevediamo di essere in pista a Giugno. L’auto di prova è arrivata ed è in costruzione al momento”.

Quindi ci confermi che sarete in pista a Giugno come indicavano diversi rumors?

“Come ti dicevo in precedenza, si”.

Quando sono iniziate le trattative con il team ABT e che obiettivi avete?

“Abbiamo iniziato delle discussioni esplorative alla gara di Londra dello scorso anno, e abbiamo lavorato in background e mantenuto i contatti durante il periodo invernale. È un campionato altamente competitivo e quindi vogliamo correre il prossimo anno e farlo in modo competitivo”.

Quali sono le maggiori difficoltà di questo progetto così ambizioso?

“Non c’è una specifica area di difficoltà, il nostro team è abituato ad avviare nuovi progetti nel motorsport e uno dei motivi per cui stiamo operando a Silverstone che è al centro della Motorsport Valley del Regno Unito”.

Come ritieni l’attuale livello della FE? Dovrebbero esserci per te dei cambiamenti in futuro?

“La FE è attualmente ad un livello molto alto considerando che il campionato ha ancora solo 10 anni. Penso che ci sia un bel po’ di spazio per lo sviluppo all’interno della serie e della generazione 4 delle monoposto”.

Un ringraziamento a Mark Preston per la sua disponibilità.

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