Formula E | Hong Kong ePrix 2017 – Anteprima

di Federico Benedusi
federicob95
Pubblicato il 28 Novembre 2017 - 11:15
Tempo di lettura: 7 minuti
ARTICOLO DI ARCHIVIO
Formula E | Hong Kong ePrix 2017 – Anteprima

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La quarta stagione del campionato di Formula E apre i battenti sul tracciato di Hong Kong, che già l’anno scorso ha regalato una gara emozionante nonostante la sua conformazione non particolarmente adatta ai sorpassi data la sede stradale stretta e i pochi punti di sorpasso. Il campionato che si appresta a cominciare sarà l’ultimo prima di una profonda rivoluzione, che dalla tanto attesa “season 5” vedrà protagonisti una nuova vettura e un nuovo pacco batterie in grado di garantire un’autonomia pari all’intera durata della gara, senza quindi la necessità della sosta obbligatoria. A differenza dell’anno passato, sul tracciato sito nei pressi del Victoria Harbour si correranno due gare con il già collaborato format del “double header”.

Seppure il campionato 2017-2018 si presenti come una stagione di sostanziale transizione, i motivi di interesse non mancano. Il debutto ufficiale di Audi innalzerà vertiginosamente il livello della serie e le aspettative su Ingolstadt sono altissime, anche perché il team tedesco si presenta addirittura da campione in carica dopo il clamoroso weekend finale dello scorso luglio a Montréal, con Sébastien Buemi che ha sbagliato tutto quello che c’era da sbagliare regalando il titolo a Lucas di Grassi. Il pacchetto Audi si è dimostrato competitivo già nei test di Valencia, che tuttavia si sono conclusi con 13 piloti in un secondo e dunque con la sensazione che qualche squadra non si sia “esposta” al 100%.

Sébastien Buemi e il team DAMS-Renault andranno in caccia della rivincita in una stagione che non vedrà ulteriori “clash” con il WEC, cosa che indubbiamente permetterà al pilota svizzero di correre a mente più libera. Quella tra Audi e Renault rimarrà una sfida “never before and never again”, perché è già noto che la Casa francese lascerà spazio alla sua controparte nipponica, Nissan, al termine della stagione. La situazione riguardante le strutture coinvolte nel progetto Nissan si è leggermente dipanata in queste settimane e dovrebbe essere proprio DAMS a sostenere il marchio nipponico offrendo il know-how maturato in quattro anni di esperienza; lo stesso dicasi per i piloti, Buemi e Nicolas Prost, che hanno un contratto in essere e con tutta probabilità saranno ancora della partita nonostante per Buemi si venga a formare un curioso dualismo tra Nissan e la Casa per cui gareggia nel WEC, Toyota.

Avevamo lasciato il Circus elettrico a Montréal con l’interessante sfida per l’ultimo gradino del podio tra Mahindra e Virgin-DS. La squadra indiana, supportata da Magneti Marelli, e quella anglo-francese hanno concluso il campionato 2016-2017 separate da appena 16 punti nella classifica team e su un livello di competitività pressoché identico. Mahindra ha confermato la coppia Rosenqvist-Heidfeld, capace di conquistare dieci podi in totale nella scorsa stagione, mentre Virgin ha accantonato José María López promuovendo al fianco del confermatissimo Sam Bird il tester Alexander Lynn, che ha debuttato a New York staccando subito una pole position. Due line-up molto competitive che non avranno solo il compito di confermare le ottime prestazioni dell’anno scorso, ma anche di attaccare le superpotenze favorite per il titolo. Come voce di corridoio, sembra che per Virgin possa essere l’ultima stagione in Formula E o comunque l’ultima di legame con Citroën.

Questo perché, stando ai rumors di Montréal, il prossimo team supportato dalla Casa francese dovrebbe essere Techeetah. I cinesi, stanchi del cattivo trattamento riservato loro da Renault, starebbero cercando un’alternativa valida per trovare lo spunto definitivo e DS-Citroën potrebbe essere la soluzione definitiva. Intanto la scuderia che ha rilevato il team di Aguri Suzuki si appresta ad affrontare una stagione non facile, seppure possa contare su una delle migliori coppie di piloti del campionato, quella formata da Jean-Éric Vergne e André Lotterer. Il francese ha finalmente trovato la via del successo a Montréal, nell’ultima gara della scorsa stagione, mentre quello di Lotterer è un debutto molto interessante anche in chiave futura, pensando all’arrivo di Porsche previsto per la sesta stagione. Per il 36enne di Duisburg è un nuovo capitolo di una carriera molto lunga e ricca di successi, con tutta probabilità la sua stagione di esordio in Formula E non sarà facile ma avrà modo di dare ulteriore prova del suo talento.

Altro debuttante di diretta provenienza Porsche WEC è Neel Jani, che a differenza di Lotterer prima dei test di Valencia non toccava una monoposto dal 2011 e pertanto ha richiesto anche un periodo di riadattamento. A scommettere sull’elvetico è stato il team Dragon di Jay Penske, reduce da una stagione tremenda e in cerca di un autentico miracolo per tornare sui livelli di due stagioni fa, quando da “cliente” Venturi si permise addirittura di battere il team ufficiale. La scuderia a stelle e strisce ha inoltre confermato Jérôme d’Ambrosio, molto competitivo nei test di Valencia e ormai autentica bandiera della serie.

Motivo di enorme interesse e orgoglio è il ritorno dei piloti italiani in Formula E. Luca Filippi al volante della NextEV ed Edoardo Mortara sulla Venturi riporteranno in gara quel tricolore che manca in griglia da Londra 2015, ultima vera esperienza di Jarno Trulli nel campionato prima del misero fallimento del progetto Motomatica. Compito non facile per il pilota nato a Ginevra, sotto contratto con Mercedes e reduce dall’ennesima vittoria a Macao con la AMG GT3, entrato a far parte di quella che pare essere a tutti gli effetti l’ultima forza del campionato, mentre il 32enne di Savigliano avrà un’ottima occasione alla guida di una vettura che sta affrontando una discreta crescita dopo due stagioni molto difficili. Al fianco di Mortara, Venturi ha confermato un pilota che già si può considerare suo “compagno di squadra” allorché pure Maro Engel è direttamente sotto contratto con la Casa di Stoccarda, dall’altra parte invece Filippi avrà nel box la scomoda presenza di Oliver Turvey, che a Valencia ha staccato a sorpresa il miglior tempo assoluto dei tre giorni.

Ultima stagione di “purgatorio” con powertrain autoprodotta per il team Andretti, prima del passaggio ufficiale a BMW. La Casa di Monaco di Baviera sta rendendo sempre più importante la sua presenza, con Tom Blomqvist scelto per affiancare António Félix da Costa, ma per motivi promozionali sulla #27 a Hong Kong ci sarà Kamui Kobayashi: Alejandro Agag sta valutando un possibile sbarco in Giappone a partire dalla prossima stagione, vista anche la presenza di Nissan, e nell’ePrix più vicino al paese del Sol Levante ha promosso la presenza del nipponico Kobayashi sponsorizzato alla compagnia assicurativa MS&AD che sarà partner di Andretti per tutto il campionato.

Chiamato ad una forte crescita anche il team Jaguar, che dopo un debutto tra alti e bassi ha piazzato il “colpaccio” e si è assicurato il primo campione nella storia della Formula E, Nelsinho Piquet, per sostituire l’inconcludente Adam Carroll. Alla guida della I-Type 2 ci sarà anche Mitch Evans, confermato con pieno merito dopo avere portato alla Casa inglese i migliori risultati nella stagione di debutto, con un quarto posto a Città del Messico e un settimo a Montréal.

Ultimo, ma assolutamente non ultimo, motivo d’interesse per la stagione 2017-2018 riguarda i nuovi proprietari dei diritti televisivi italiani per la Formula E. Dopo un biennio targato Rai, il campionato elettrico è passato a Mediaset per quanto riguarda la trasmissione in chiaro e ad Eurosport per il satellite. Entrambe le emittenti trasmetteranno in diretta qualifiche e gare, esattamente come fece Fox Sports per la prima stagione.

2017 HKT Hong Kong ePrix – Hong Kong Central Harbourfront Circuit
Round 1/11
2-3 dicembre 2017

INFO CIRCUITO

Lunghezza del circuito: 1,860 km
Giri da percorrere: 43 (gara-1), 45 (gara-2)
Distanza totale: 79.98 km (gara-1), 83,7 km (gara-2)
Numero di curve: 10
Senso di marcia: orario

RECORD

Giro gara: 1:02.947 – Felix Rosenqvist – Mahindra Racing – 2016
Giro prova: 1:03.099 – Nelson Piquet jr – China Racing – 2016 (NB: record 1:02.350, Jean-Éric Vergne, Techeetah Racing, 2016, FP2)
Vittorie pilota: 1 – Sébastien Buemi
Vittorie team: 1 – DAMS
Pole pilota: 1 – Nelson Piquet jr
Pole team: 1 – China Racing
Podi pilota: 1 – Sébastien Buemi, Lucas di Grassi, Nick Heidfeld
Podi team: 1 – DAMS, Abt Sportsline Racing, Mahindra Racing

ALBO D’ORO

PROGRAMMA

Sabato 2 dicembre
7:00-7:45 (0:00-0:45) Prove Libere 1
9:30-10:00 (2:00-3:00) Prove Libere 2
11:00-12:00 (4:00-5:00) Qualifiche 1 – (6:00 Italia 1, 7:15 Eurosport 1)
15:00 (8:00) Gara-1 – Italia 1, Eurosport 1

Domenica 3 dicembre
8:30-9:15 (1:30-2:15) Prove libere 3
11:00-12:00 (4:00-5:00) Qualifiche 2 – Eurosport 1 (6:00 Italia 1)
15:00 (8:00) Gara-2 – Italia 1, Eurosport 1

NB: tra parentesi gli orari italiani.

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