Miglior tempo per il pilota inglese nella prima sessione di prove libere dell’ePrix di Diriyah davanti a Vergne, Evans e Vandoorne. Dennis 10° davanti a Mortara.
La prima sessione delle prove libere dell’ePrix di Diriyah di Formula E sorride a Sam Bird, autore del miglior tempo al termine di un turno disputato su una pista leggermente umida per via della pioggia caduta nel pomeriggio e cessata solamente pochi minuti prima dell’inizio dell’attività odierna sul Riyadh Street Circuit.
Il pilota inglese, due volte vincitore in Arabia Saudita, ha ottenuto la migliore prestazione del turno a meno di un minuto dalla bandiera a scacchi in 1:10.402, riuscendo a far meglio del miglior tempo realizzato nella FP1 della passata stagione a Diriyah da Oliver Rowland con la vecchia vettura Gen2, nonostante le condizioni della pista oggi fossero leggermente peggiori rispetto ad allora, con la pista rimasta umida in alcuni parti per via della pioggia citata in precedenza.
Al termine delle FP1 Bird precede un altro dei tre piloti che domani raggiungeranno il traguardo delle 100 gare in Formula E ovvero Jean-Éric Vergne, autore del secondo tempo a soli 84 millesimi di ritardo. Il pilota francese precede i due principali contendenti al titolo nella passata stagione, con Mitch Evans terzo davanti al Campione del Mondo in carica Stoffel Vandoorne, separati da 25 millesimi e capaci di consentire a Jaguar e DS Penske di monopolizzare le prime quattro posizioni della classifica delle FP1.
Vandoorne è il più rapido tra coloro che hanno ottenuto la propria miglior prestazione a 300 kW invece dei 350 kW massimi precedendo Nick Cassidy per soli 3 millesimi, anche lui autore della propria miglior prestazione a 300 kW e quinto al termine di questa sessione.
Sesto tempo per Dan Ticktum davanti al proprio connazionale britannico Jake Hughes, settimo dopo esser stato spesso al comando della classifica. Il Rookie della McLaren precede due ex campioni della serie come Sébastien Buemi e Lucas Di Grassi, che occupano rispettivamente l’ottava e nona posizione davanti a Jake Dennis, vincitore a Città del Messico e solamente 10° al termine delle FP1.
Fuori dalla Top10 Edoardo Mortara, 11° con la Maserati davanti a Sacha Fenestraz e Sergio Sette Camara, 12° e vittima del traffico nel finale di sessione che ha vanificato la propria possibilità di migliorare la propria prestazione.
René Rast occupa la 15° posizione al termine di un turno in cui iniziato in salita per lui dopo un incomprensione con Vandoorne alla curva 14 terminata con il tamponamento da parte del pilota tedesco, che è stato dunque costretto a rientrare ai box per la sostituzione della propria ala anteriore danneggiatasi nell’incidente.
Indietro le due Porsche ufficiali, con Pascal Wehrlein 16° e Antonio Félix Da Costa solamente 20° alle spalle di Maximilian Günther, questi ultimi due i primi a rimanere fuori dal gruppo di piloti raccolti in un secondo dalla vetta, gruppo concluso da Nico Müller con il 18° tempo a poco più di 8 decimi di ritardo dal tempo di Bird.
Chiude la classifica Kelvin Van der Linde, scelto dalla ABT Cupra per sostituire l’infortunato Robin Frijns sulla vettura #4 e con un distacco inferiore ai due secondi al termine della propria prima sessione ufficiale di prove libere in carriera nella Formula E, al suo primo weekend in carriera a bordo di una monoposto dopo una lunghissima carriera trascorsa nel panorama GT.
La Formula E tornerà in azione domani con le FP2 che scatteranno alle h.11:25, a cui seguiranno poi le qualifiche alle h.13:40 e il primo dei due ePrix di Diriyah, il cui via è previsto per le h.18 italiane.
Classifica FP1 Diriyah ePrix 2023:
Immagine: Media Jaguar Racing
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