Il pilota tedesco ha regalato alla McLaren il primo podio della sua storia in Formula E grazie al terzo posto ottenuto nel secondo ePrix di Diriyah.
René Rast ha scritto una pagina importante nella gloriosa storia della McLaren, regalandole il primo podio della propria storia in Formula E con il terzo posto conquistato nel secondo ePrix di Diriyah.
Il pilota tedesco ha disputato una gara di vertice nelle prime fasi, ritrovandosi anche al comando della corsa dopo la prima attivazione dell’Attack Mode, riuscendo a sopravanzare Mitch Evans e Jake Hughes che a loro volta erano andati in activation zone nei giri precedenti.
Rast però non ha potuto nulla contro il ritmo impresso da Pascal Wehrlein, che in pochi giri (anche grazie all’Attack Mode) lo ha raggiunto per poi ereditare il comando della gara al 17° giro, quando Rast ha optato per la seconda attivazione dell’Attack Mode. Successivamente Rast ha dovuto piegarsi anche all’avanzata di Jake Dennis e Sam Bird, entrambi con una miglior gestione dell’energia rispetto a lui e al suo compagno di squadra Jake Hughes, con Rast che scende fino alla quarta posizione al 26° giro.
L’ingresso della Safety Car al 27° giro riapre le possibilità di podio per Rast, con Bird che doveva ancora attivare l’Attack Mode per entrambe le due volte. Bird effettua la propria prima attivazione al 32° giro, con Rast che ne approfitta per portarsi terzo proprio davanti all’inglese.
Da qui ne nasce un bellissimo duello, con Bird che sfrutta il fatto di avere più energia rispetto alla McLaren e cerca il sorpasso in più occasioni, prendendosi anche qualche rischio come nel caso del lungo effettuato in curva 18 al 33° giro nel primo tentativo di sorpasso. Bird attiva il secondo Attack Mode al 35° giro, riprovando poi a trovare un varco per il sorpasso fino all’ultimo giro sbattendo però contro un’incredibile difesa da parte di Rast, che ha difeso il terzo posto con le unghie regalando così alla McLaren il proprio primo podio della propria storia in Formula E, nonché il terzo podio nella carriera del pilota tedesco della serie.
Rast ha poi commentato così questo suo risultato al termine della gara: “Ad essere onesti, sono al settimo cielo! Il team se lo meritava perché ci ha messo tanto duro lavoro e ci siamo comportati molto bene per tutto il fine settimana, vedendo soprattutto quanto avevamo fatto in Messico e giovedì quando non avevamo ritmo. Essere ora sul podio difendendo contro Sam che aveva il 2% di energia in più sembra una vittoria, e non posso ringraziare abbastanza i ragazzi e le ragazze della NEOM McLaren: hanno fatto un lavoro fantastico ed è molto divertente lavorare con loro. Sono molto felice”.
“Prima della Safety Car non avevo intenzione di duellare con Bird perché aveva molta più energia, ma poi all’improvviso la Safety Car ha cambiato tutto e ho pensato che avessimo una possibilità per il podio, iniziando a lottare contro di lui – e alla fine ha funzionato”.
Fonte: Formula E
Immagine: Media Formula E
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