Il pilota tedesco completa la doppietta e conquista la sua terza vittoria in Formula E. Dennis ancora secondo, Rast regala il primo podio alla McLaren.
Pascal Wehrlein vince anche il secondo ePrix di Diriyah, bissando il successo ottenuto nella gara di ieri che gli consente sia di completare la doppietta nel double header in Arabia Saudita che di issarsi in testa al campionato di Formula E.
Partito 5°, il pilota tedesco della Porsche ha sostanzialmente replicato quanto fatto ieri, rimontando nel corso della gara fino ad arrivare in testa alla gara al 17° giro, per poi non voltarsi più fino alla bandiera a scacchi. Nemmeno una Safety Car intervenuta al 27° giro per l’incidente di Nico Müller ha impensierito il #94, che una volta ripartita la gara si è involato verso la propria terza vittoria in carriera nella serie.
Alle sue spalle ha chiuso Jake Dennis, anche lui autore di una gara in fotocopia rispetto a 24 ore fa che gli ha permesso di concludere al secondo posto, con la Safety Car che probabilmente ha tappato sul più bello la propria rincorsa a Wehrlein.
La lotta per il terzo posto è stata più serrata negli ultimi giri, con René Rast a conquistare il gradino più basso del podio dopo aver difeso con le unghie la posizione contro Sam Bird, che nel finale ha cercato in più occasioni di avere la meglio sul pilota della McLaren anche sfruttando l’Attack Mode. Per Rast si tratta del proprio primo podio dal suo ritorno in Formula E, conquistando anche il primo podio per la McLaren nel campionato Full Electric.
Quinto posto per Jake Hughes dopo essere partito dalla pole position, arrivato al traguardo senza energia venendo letteralmente spinto da Mitch Evans sotto la bandiera a scacchi, con Sébastien Buemi ad approfittarne per tagliare il traguardo in sesta posizione proprio davanti ad Evans, tappato negli ultimi metri dal Rookie britannico
Primi punti in Formula E per Sacha Fenestraz, che con l’ottavo posto regala alla Nissan i primi punti del proprio campionato. Primi punti in Season 9 anche per Maserati e NIO 333, arrivati rispettivamente con il nono posto di Edoardo Mortara e il decimo di Dan Ticktum.
Fuori dai punti Stoffel Vandoorne, 11° al traguardo ma penalizzato poi con un Drive Through convertito in 24 secondi di penalità per non aver attivato l’Attack Mode per la seconda volta nella gara, retrocedendo così al 20° e ultimo posto alle spalle del debuttante Kelvin Van der Linde, 18° con l’unica ABT-Cupra che ha visto il traguardo, e di Maximilian Günther, tradito sul finale da una errata gestione dell’energia che lo ha fatto sprofondare in fondo alla classifica, ovvero al 19° posto finale.
La classifica del campionato continua a sorridere ai motorizzati Porsche, con Wehrlein nuovo leader con 68 punti contro i 62 di Dennis, ora secondo. Molto più staccato Buemi, terzo con 31 punti. Anche nel campionato costruttori la musica è la stessa, con Avalanche Andretti che conduce con 76 punti davanti a Porsche che segue a quota 74. A seguire troviamo McLaren terza con 53 punti, Envision Racing quarta a quota 41 davanti a Jaguar che occupa la quinta posizione con 39 punti.
La Formula E tornerà in azione tra due settimane con l’ePrix di Hyderabad, in programma il prossimo 11 febbraio.
Classifica finale Diriyah ePrix #2 2023:
Immagine: Media Formula E
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