Il neozelandese ottiene il miglior tempo nell’ultima sessione di prove libere di Formula E a Diriyah davanti a Ticktum e Vergne. Indietro le Porsche e le Maserati, Di Grassi a muro.
Mitch Evans ha ottenuto il miglior tempo nelle FP3 dell’ePrix di Diriyah, terzo appuntamento della Season 9 di Formula E che va a concludere il double header in via di svolgimento questo weekend in Arabia Saudita.
Il pilota neozelandese ha realizzato la miglior prestazione in 1:09.092 in occasione del proprio ultimo tentativo lanciato, riuscendo ad avere la meglio su Dan Ticktum per oltre un decimo dopo che il pilota inglese era al comando nei minuti precedenti, non riuscendo più a migliorarsi perché andato lungo alla curva 18 nel proprio ultimo tentativo lanciato. Ticktum chiude così al secondo posto, confermandosi in gran forma sul giro secco dopo quanto di buono fatto vedere ieri sia durante le FP2 che nelle qualifiche.
Terzo tempo per Jean-Éric Vergne, anche lui risalito nelle posizioni di vertice nella parte finale di sessione issandosi davanti al proprio connazionale francese Norman Nato, buon quarto con la Nissan a tre decimi di ritardo dalla vetta.
Sam Bird segue in quinta posizione, nonostante accusi un distacco di quattro decimi e mezzo dal tempo realizzato dal proprio compagno di squadra alla Jaguar Evans. Il pilota inglese comanda un folto gruppetto di piloti raccolti in circa un decimo in cui sono presenti René Rast, il polemen di ieri Sébastien Buemi, Jake Hughes e Stoffel Vandoorne, quest’ultimo nono a solo un millesimo dal Rookie della McLaren che lo precede.
André Lotterer completa la Top10 a mezzo secondo di ritardo dalla vetta risultando il migliore tra i piloti equipaggiati dal powertrain Porsche in questa sessione, seguito da Antonio Félix Da Costa in 12° posizione con la Porsche ufficiale. Nelle retrovie invece (e un po’ a sorpresa) i protagonisti della gara di ieri, con Jake Dennis in 17° posizione davanti a Pascal Wehrlein, vincitore ieri e solamente 18° questa mattina ad oltre otto decimi dalla vetta. Da segnalare, però, come questi ultimi due non abbiano realizzato la propria migliore prestazione con il massimo della potenza disponibile, ovvero a 350 kW, quindi non sono completamente da escludere dalla contesa nelle qualifiche del pomeriggio.
Maserati è tornata in azione con entrambe le proprie vetture dopo gli incidenti di ieri, stabilizzandosi a metà classifica con Edoardo Mortara in 14° posizione e Maximilian Günther 16°, con la Nissan di Sacha Fenestraz a separarli, mentre in casa Mahindra ora c’è del lavoro da fare sulla vettura di Lucas Di Grassi, dopo che il pilota brasiliano è finito contro il muro a metà sessione, perdendo il controllo della propria vettura nella percorrenza della chicane 18-19 andando ad impattare contro le barriere.
Classifica FP3 Diriyah ePrix #2 2023:
Immagini: Media Formula E
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