Il pilota svizzero interrompe un digiuno in qualifica lungo quattro anni e torna ad essere il recordman di pole position nella storia della Formula E. Bird 3° davanti a Ticktum, Rast ed Evans. Disastro Maserati con Günther e Mortara a muro.
Sébastien Buemi è tornato a ruggire in Formula E! Il pilota svizzero ha conquistato la pole position per il primo ePrix di Diriyah, ottenendo la prima pole position da pilota della Envision Racing interrompendo anche un lungo digiuno in qualifica che durava da quasi quattro anni, dall’ePrix di New York del 2019.
Buemi ha avuto la meglio su Jake Hughes in una finale molto tirata, realizzando il miglior tempo in 1:09.435 che gli ha consentito di sconfiggere il pilota della McLaren per soli 60 millesimi, con Hughes che deve così accontentarsi nella seconda posizione sulla griglia di partenza della gara di oggi. Con questo risultato, Buemi arriva a quota 15 pole position nella propria carriera in Formula E, in cui oggi tocca il traguardo delle 100 gare disputate, tornando così in vetta alla classifica di tutti i tempi, eguagliando Jean-Éric Vergne che aveva raggiunto questo record a Jakarta nella passata stagione.
Per accedere alla finale, in semifinale Buemi e Hughes hanno avuto la meglio rispettivamente su Sam Bird e Dan Ticktum, autori entrambi della propria miglior qualifica stagionale con il terzo e quarto posto ottenuto al termine delle qualifiche odierne. Da segnalare il traverso avuto da Ticktum in uscita dall’ultima curva con il quale ha concluso il proprio giro lanciato in semifinale, salvandosi da un potenziale pesante incidente ma vanificando il vantaggio costruito nei confronti del proprio avversario durante l’intero giro veloce.
Tra i piloti eliminati ai quarti di finale troviamo l’altra McLaren di René Rast, che scatterà dalla quinta posizione davanti a Mitch Evans, sesto con l’altra Jaguar ufficiale, con le due Mahindra di Oliver Rowland e Lucas Di Grassi a completare il gruppo dei piloti che non sono riusciti a superare la prima fase degli scontri diretti.
Fuori dalla seconda fase delle qualifiche Pascal Wehrlein, che scatterà dalla nona posizione dopo esser stato anche vittima di un rallentamento da parte di Sergio Sette Camara (qualificatosi 11°) durante un giro lanciato nel corso del Gruppo B, arrivando quasi al contatto all’ultima curva del tracciato.
Nick Cassidy completa la Top10 precedendo il già citato Sette Camara e il leader del campionato Jake Dennis, che dopo la vittoria a Città del Messico oggi scatterà dalla 12° posizione. Il pilota inglese precede molti nomi illustri della serie come i due ex campioni Jean-Éric Vergne e Antonio Félix Da Costa, che anche oggi hanno mancato l’appuntamento con la fase a duelli ritrovandosi oggi a scattare dalla 13° e 14° posizione in griglia. Ancora in difficoltà anche l’attuale Campione del mondo in carica Stoffel Vandoorne, solamente 16° al via oggi su un circuito dove l’anno scorso conquistò una pole position.
Disastro invece per la Maserati MSG Racing, che ha visto entrambi i propri piloti finire a muro nel corso del Gruppo A: Maximilian Günther ha impattato violentemente contro il muro in occasione del proprio primo giro lanciato, provocando l’esposizione della bandiera rossa a 7 minuti dal termine e mettendo a rischio la propria partecipazione alla gara in programma nella notte di Diriyah per via dei danni provocati alla propria vettura, anche stando alle parole raccolte dal pilota tedesco ai suoi ingegneri una volta tornato ai box (“Cercherò di far meglio domani”, una delle sue frasi pronunciate e catturate dalle videocamere).
Una volta ripresa l’azione anche Edoardo Mortara ha avuto un incidente, rimanendo vittima di un eccessivo sovrasterzo in uscita da curva 16 che lo ha fatto finire contro il muro, danneggiando la parte posteriore della propria vettura ma riuscendo a tornare ai box in autonomia. Nel caso in cui riusciranno ad essere al via, i due piloti della Maserati saranno divisi da Nico Müller, costretto a saltare le qualifiche dopo l’incidente avuto nelle FP2 della mattina, con i meccanici ancora al lavoro durante le qualifiche per riparare la sua ABT-Cupra. Kelvin Van der Linde, invece, scatterà dalla 19° posizione la propria prima gara in Formula E.
L’appuntamento per il primo dei due ePrix di Diriyah è per le h.18 italiane, con la possibilità di seguirlo in diretta su Canale 20 e su Sky Sport Arena.
Classifica qualifiche Diriyah ePrix #1 2023:
Immagini: Media Formula E
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