Il costruttore indiano rinuncia a proseguire il weekend per via dei problemi riscontrati alle sospensioni posteriori delle proprie vetture. Questa decisione include anche il team clienti ABT.
Un fulmine a ciel sereno si è abbattuto durante le qualifiche dell’ePrix di Città del Capo di Formula E, con la rinuncia di Mahindra a proseguire il weekend di gara per motivi di sicurezza legati alle sospensioni posteriori delle proprie vetture, la M9Electro.
Il costruttore indiano ha comunicato questa decisione nel corso delle qualifiche ufficiali, dopo che i propri piloti non sono scesi in pista nella fase a gruppi. Questo problema alle sospensioni posteriori è emerso già nella giornata di ieri, con Lucas Di Grassi vittima di un cedimento strutturale al termine delle FP1 che lo ha costretto a fermarsi lungo la pista, fortunatamente senza incappare in incidenti.
Mahindra ha commentato sui propri canali social la decisione di abbandonare il weekend di gara, annunciando anche che questa decisione comprende anche il team clienti ABT-Cupra per lo stesso medesimo motivo. Questo il testo del breve comunicato: “Mahindra Racing si ritira dall’ePrix di Città del Capo. Il team Mahindra Racing Formula E ha confermato il proprio ritiro dalle qualifiche e dalla gara del campionato mondiale di FIA Formula E a Città del Capo a causa di problemi di sicurezza delle sospensioni posteriori”.
“Un’ulteriore indagine approfondita sugli elementi delle sospensioni della Mahindra M9Electro verrà svolta al ritorno del team nel Regno Unito. Questa decisione coinvolge anche il team clienti ABT Motorsport. La sicurezza dei nostri piloti e dei team coinvolti è della massima importanza”.
Immagine: Twitter / Mahindra Racing
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