Durissimo colpo per la stagione 2017-2018 della Formula E: l’ePrix di Montréal, previsto come evento finale del campionato in gara doppia, è stato infatti cancellato poche ore fa dopo le dure parole pronunciate dal sindaco della città del Québec, Valérie Plante. Lo stesso sindaco che in virtù delle sue idee ecologiste aveva portato la serie elettrica in Canada lo scorso luglio, nel weekend che diede il titolo 2016-2017 a Lucas di Grassi, ha ora chiuso la porta definendo “inaccettabili” le condizioni poste da Alejandro Agag e dagli organizzatori del campionato.
A seguito dello scarso successo del primo ePrix di Montréal, il sindaco aveva deciso irrevocabilmente che a luglio 2018 l’evento non si sarebbe ripetuto nella stessa location di quest’anno per non gravare eccessivamente sugli abitanti della città dal punto di vista economico. Il costo oscillante tra i 30 e i 35 milioni di dollari per l’organizzazione dell’ePrix non conciliava con il volere dei cittadini, dunque è stato proposto lo spostamento in una nuova location, come il circuito dedicato a Gilles Villeneuve che già ospita la F1 o addirittura un tracciato temporaneo di nuova costruzione. In alternativa, la Plante aveva chiesto un anno di “pausa” per lavorare sulla rinegoziazione dell’accordo.
Richieste che non sono state nemmeno prese in considerazione dalla Formula E, disposta a gareggiare solo nella zona già utilizzata quest’anno. Il consiglio comunale di Montréal ha quindi deciso di affidarsi alla clausola economica per sciogliere l’accordo triennale in anticipo, cancellando l’ultimo ePrix della stagione. Non è chiaro se Montréal potrà trovare una sostituta: Punta del Este ha già preso il posto di San Paolo, mentre un’altra ipotesi potrebbe riguardare l’organizzazione di due gare da parte di città già in calendario, come successo lo scorso giugno a Berlino quando venne recuperato l’ePrix cancellato a Bruxelles.
Immagine copertina: fiaformulae.com
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