Quarta pole elettrica in carriera per Jean-Éric Vergne, che a Berlino è riuscito a confermare le buone impressioni già mostrate in quel di Parigi un mese fa. Il francese mancava dalla prima posizione in griglia dall’ePrix di Mosca dell’anno scorso, mentre per la Virgin è addirittura la terza pole consecutiva.
Una Superpole tiratissima, che ha visto Sébastien Buemi piazzarsi al secondo posto per l’inezia di 16 millesimi dopo avere segnato il miglior tempo assoluto nella sessione a gruppi. Terza piazza per Daniel Abt, a 41 millesimi da Vergne, ma i volti in casa Abt Sportsline non sono del tutto sorridenti…
Difatti, Lucas di Grassi ha concluso solamente al decimo posto senza avere brillato nemmeno nelle prove libere di stamani. Per il leader del campionato si preannuncia una gara in salita, ma si può consolare col fatto che Buemi non sia riuscito a rosicchiare i tre punti assegnati dalla pole position.
Doppio accesso al giro secco per il team Mahindra, con Bruno Senna quarto classificato davanti a Nick Heidfeld. Il tedesco ha commesso un errore finendo nello sporco fuori dalla traiettoria ideale, perdendo addirittura un secondo su una pista che si percorre in nemmeno un minuto di tempo.
Prestazione sorprendente per le China-NextEV, che ormai sono sul livello del resto del plotone. Nelsinho Piquet ha centrato il settimo tempo dopo essere risultato il più veloce nella seconda sessione di libere, mentre Oliver Turvey ha chiuso al nono posto.
Tra le delusioni si annoverano senz’altro le quattro vetture motorizzate Venturi, con Duval undicesimo davanti a d’Ambrosio e Conway quattordicesimo davanti a Sarrazin. Ultima fila tutta Aguri con il debuttante René Rast che ha preceduto Ma Qinghua.
Semaforo verde all’ePrix di Berlino previsto per le ore 16:00.
Classifica
Immagine copertina: fiaformulae.com
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