Formula E | Berlino ePrix #2 2022, gara: De Vries domina su Mortara e Vandoorne. Poker di Powertrain Mercedes con Di Grassi 4°

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di Alessandro Secchi @alexsecchi83
15 Maggio 2022 - 16:39
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Il campione del mondo in carica fa quello che vuole nella seconda tappa di Berlino. Per De Vries ritorno alla vittoria da Diriyah #1

Nyck De Vries ha vinto il secondo round del Berlino ePrix 2022. Il pilota olandese della Mercedes e campione del mondo in carica ha dominato la seconda gara dell’appuntamento tedesco dopo aver conquistato la prima posizione subito al via, con uno scatto bruciante su Mortara e Frijns. Nella girandola degli Attack Mode l’olandese ha allargato la forbice di distacco senza più permettere ad Edo Mortara, partito in pole con la sua Rokit Venturi, di riprenderlo sul finale di gara. Lo svizzero, dopo due pole in due giorni e la vittoria di ieri, con il secondo posto di oggi fa un balzo in classifica dal quinto al secondo posto alle spalle di Stoffel Vandoorne, capoclassifica anche grazie al terzo posto di oggi.

Per Mercedes è una vittoria totale con due piloti ufficiali sul podio e quattro Powertrain nei primi quattro posti, grazie alla quarta posizione conquistata da Lucas di Grassi con la seconda Rokit Venturi.

La quinta posizione è in attesa di decisione da parte dei commissari di gara. Sul traguardo è stato Robin Frijns con la Envision a passare davanti alla DS Techeetah di Da Costa, ma il contatto tra i due nell’ultimo giro potrebbe portare ad una penalità per l’olandese.

La top ten è completata da Oliver Rowland (Mahindra), André Lotterer (Porsche), Jean-Eric Vergne (DS Techeetah) e Mitch Evans (Jaguar), in una gara tutto sommato lineare a parte per la finestra di utilizzo dell’Attack Mode, che ha portato ai consueti scambi di posizione che conosciamo. L’unica attivazione a disposizione dei piloti, della durata di otto minuti, ha permesso a De Vries di mettere tra sé e Mortara, uno degli ultimi ad attivare la modalità più potente, il vantaggio necessario per non essere più recuperato. Lo svizzero è sceso in quinta posizione e poi, con gli otto minuti a disposizione, è risalito sino alla seconda piazza, senza più poter avanzare con oltre due secondi di distacco dall’olandese. Bella anche la rimonta nel finale di Vandoorne, abile a recuperare fino al gradino più basso del podio che gli garantisce altri punti importanti in chiave iridata.

In classifica piloti ora il belga comanda con 111 punti davanti a Mortara, (99) e Vergne (95). Nei Costruttori Mercedes è prima con 176 davanti a Rokit Venturi (148) e DS Techeetah (137).

Cronaca

De Vries si infila su Mortara e Frijns al via, con Lotterer e Di Grassi in quarta e quinta posizione. A seguire Da Costa, Vandoorne, Vergne, Evans e Rowland.

I primi minuti trascorrono senza spunti con i piloti che si seguono in fila indiana. Il primo pilota ad usare l’AM (di 8 minuti in questa gara) è Sette Camara dopo 5 minuti di gara. Il brasiliano nel traffico si libera di Buemi e Guenther.

La gara si movimenta dopo 10 minuti quando De Vries, Da Costa e Vandoorne prendono l’AM. Il campione in carica scende in terza posizione, dal giro successivo anche altri piloti tentano l’attivazione con Frijns sfortunato. L’olandese passa dal sensore ma questo non scatta facendogli perdere un paio di posizioni per nulla.

Mortara e Di Grassi attendono prima di utilizzare l’AM, con De Vries che torna in testa grazie ai 30kw in più a disposizione.

Dopo 15 minuti l’unico dei piloti di testa a non aver usato l’AM resta Edo Mortara. Lo svizzero passa dal sensore quando De Vries, Da Costa e Vandoorne attorno a lui sono ormai prossimi a tornare in regime normale di potenza, trovandosi poi in quinta posizione.

Lo svizzero passa Lotterer per la quarta piazza dopo aver recuperato un paio di secondi a De Vries in testa, e successivamente di libera anche di Vandoorne salendo al terzo posto, con ancora 3 minuti di AM a disposizione.

L’attacco su Da Costa del vincitore di Gara 1 arriva poco dopo, con il distacco da De Vries in testa ridotto a 2.6 secondi. Alle spalle di Mortara ottima anche la gara di Di Grassi, che segue la monoposto gemella anche nella rimonta. Bene anche Frijns che, dopo il tentativo a vuoto nell’attivazione dell’AM, si trova in quarta posizione dopo aver superato Da Costa.

Alla fine del periodo di AM per tutti i primi, De Vries resta in testa con 1.7 su Mortara e 3.9 su Di Grassi. Seguono Frijns, Da Costa, Vandoorne, Lotterer, Rowland, Evans e Vergne quando mancano 20 minuti + 1 giro alla fine della gara.

Il campione del mondo in carica aumenta il suo vantaggio a 2.5 su Mortara, che sembra non riuscire ad avvicinarsi. Dietro è molto compatto il gruppo tra Frijns, quarto, e Rowland, ottavo. Il Fan Boost permette a Da Costa di liberarsi di Frijns, con Vandoorne che a sua volta si infila all’interno dell’olandese. Il tutto mentre Rowland si libera di Lotterer con un ottimo sorpasso.

La Mercedes è protagonista ancora con il belga, che dopo Rowland e Frijns sfila anche Da Costa portandosi in quarta posizione dietro il compagno De Vries ed il duo Venturi Mortara / Di Grassi. Il tutto quando mancano 13 minuti alla fine della gara.

Frijns è in difficoltà nella seconda parte di gara: l’olandese continua a perdere posizioni ed è braccato da Lotterer con la Porsche.

A poco più di 10 minuti dal termine il vantaggio di De Vries si stabilizza attorno a 2.7 secondi su Mortara, con il campione in carica che impone il suo ritmo senza un accenno di rallentamento. Di Grassi è tranquillo in terza posizione, distante 2 secondi dal compagno e con un vantaggio simile sul gruppo dietro.

Oliver Rowland si fa vedere a 7 dal termine con un bel sorpasso all’esterno su Da Costa per la quinta posizione. Vergne usa il Fan Boost per liberarsi di Evans e salire in nona.

Davanti il podio non è più certo come prima. Vandoorne sta recuperando terreno su Di Grassi ed è a mezzo secondo dal brasiliano quando mancano 5 minuti + 1 giro al termine della gara. De Vries mantiene un cuscino di due secondi su Mortara. Il sorpasso del belga, che vale il terzo posto, arriva poco più tardi.

Dietro di loro Da Costa ripassa Rowland, il quale perde anche la posizione su Frijns, ripresosi dopo qualche giro difficile.

La situazione a pochi giri dal termine vede De Vries davanti a Mortara, Vandoorne, Di Grassi, Da Costa, Frijns, Rowland, Lotterer, Vergne, Evans.

L’ultimo giro, mentre De Vries vince su Mortara e Vandoorne, vede la toccata di Frijns su Da Costa che sbilancia il portoghese (quasi a muro) e permette all’olandese di passare in quinta posizione. Azione che sicuramente sarà rivista dai commissari.

Segue la classifica di gara in attesa della decisione sull’episodio tra Frijns e Da Costa, attualmente under investigation. A seguire le classifiche iridate.

Immagine: Media Formula E

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