1-2 Venturi nelle seconde prove libere di Formula E. Seguono Rowland e Vandoorne, in fondo le Jaguar.
Lucas Di Grassi si è aggiudicato la seconda sessione di prove libere del secondo ePrix di Berlino, valevole per l’ottavo round della Season 8 di Formula E. Il pilota brasiliano ha fermato il cronometro sull’1:06.133, migliorando anche il record realizzato nelle FP1 dal suo compagno di squadra in Venturi Edoardo Mortara, vincitore ieri e che dopo aver chiuso al comando la prima sessione di prove libere della giornata ora segue Di Grassi in seconda posizione ad un decimo di ritardo, con il team monegasco che realizza questa “doppietta” alla vigilia delle qualifiche.
A seguire troviamo Oliver Rowland, terzo in queste FP2 davanti al leader del campionato Stoffel Vandoorne, quarto dopo averlo visto nella seconda parte della classifica al termine della precedente sessione. Il pilota della Mercedes precede Pascal Wehrlein per soli 4 millesimi, con il tedesco della Porsche che occupa ora la quinta posizione. Sesto posto per Jake Dennis, avendo rischiato anche di finire a muro in curva 1 dopo aver sbagliato la frenata, rischiando di replicare quanto fatto nell’ultima gara della passata stagione.
Settimo posto a Jean-Éric Vergne, al suo novantesimo ePrix in carriera e davanti a Robin Frijns, capace anche lui di migliorare notevolmente la propria prestazione delle FP1 con l’ottavo tempo. Buona prova di Oliver Turvey, nono davanti ad Antonio Félix Da Costa che completa la Top10.
Sergio Sette Camara occupa l’11° posizione davanti ad André Lotterer e Alexander Sims, con il campione del Mondo in carica Nyck De Vries in 14° posizione, a mezzo secondo di ritardo dalla vetta. La sorpresa negativa della sessione è data dalle due Jaguar, che arrancano in fondo alla classifica con Mitch Evans 19° e Sam Bird in 21° posizione, con entrambi i piloti che via radio hanno definito inguidabile la loro monoposto.
Classifica FP2 ePrix di Berlino #2:
Immagini: Formula E Media
Leggi anche
Tutte le ultime News di P300.it
È vietata la riproduzione, anche se parziale, dei contenuti pubblicati su P300.it senza autorizzazione scritta da richiedere a info@p300.it.
