Formula E | Anteprima Tokyo ePrix 2024

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Tempo di lettura: 8 minuti
di Daniele Botticelli @DBDeiman
27 Marzo 2024 - 10:00
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La Formula E sbarca per la prima volta in Giappone. Jaguar, alla 100° gara nella serie, ancora da battere nell’ePrix di casa di una rampante Nissan sia con il team ufficiale che con quello clienti McLaren, reduce dalla vittoria a San Paolo con Bird.

Nonostante l’arrivo della Pasqua, il weekend che chiuderà il mese di marzo vedrà comunque tanto motorsport, con l’ePrix di Tokyo di Formula E come uno dei principali (se non il principale) eventi del fine settimana, in programma il prossimo sabato 30 marzo.

Dopo una lunga attesa e volontà reciproca la Formula E approda finalmente in Giappone, la cui Capitale si prepara ad ospitare il quinto round della Season 10 del campionato Full Electric dando il via ad un tris di settimane pieno di motorsport in tutto il Sol Levante: all’ePrix di Tokyo seguirà la prossima settimana in Gran Premio del Giappone di Formula 1 (per la prima volta di scena ad aprile), arrivando poi al weekend del 13-14 aprile quando il Super GT ad Okayama darà il via alla 25° edizione del proprio campionato.

Tokyo sarà la prima di tre nuove location presenti nell’attuale calendario della Formula E, il cui appuntamento verrà seguito dal double header che si disputerà a Misano tra due settimane, mentre l’ultima nuova città ad ospitare la serie sarà Shanghai, che il 25-26 maggio avrà anch’essa un doppio appuntamento su una versione rivisitata del Shanghai International Circuit che quest’anno tornerà finalmente ad ospitare anche la Formula 1.

L’ePrix di Tokyo sarà la 27° gara nella storia della Formula E a svolgersi in Asia, dove tutto iniziò nel lontano 2014 con la prima storica gara della serie disputatasi a Pechino e che vide la rocambolesca vittoria di Lucas Di Grassi dopo l’incidente all’ultima curva tra Nico Prost e Nick Heidfeld mentre lottavano per la leadership, con il tedesco protagonista suo malgrado di uno spettacolare quanto spaventoso volo concluso a testa in giù ma per sua fortuna senza conseguenze. Da lì in poi ben 27 gare si sono disputate nel continente asiatico, con Sam Bird il più vincente con quattro successi ottenuti tra Putrajaya nel 2014, Hong Kong nel 2017 e Diriyah nel 2019 e 2021.

La Formula E arriva in Giappone dopo un emozionante ePrix di San Paolo che ha visto il ritorno alla vittoria di Sam Bird; il pilota inglese ha spezzato un digiuno lungo quasi tre anni riuscendo ad avere la meglio su Mitch Evans all’ultimo giro con un sorpasso all’esterno nella parte finale del tracciato, riuscendo ad evitare che il suo ex compagno di squadra potesse contrattaccare prima di arrivare al traguardo.

Con la propria 12° vittoria in carriera Bird è diventato terzo All-Time per gare vinte nella storia della Formula E, portandosi a -1 dalla coppia formata da Sébastien Buemi e il già citato Di Grassi ferma a quota 12 dal 2022, è diventato il secondo pilota più anziano a vincere un ePrix ma soprattutto ha regalato alla McLaren la prima vittoria nella serie Full Electric al secondo anno della propria avventura in Formula E, dando segno di un’ottima competitività anche in questa Season 10 dopo il buon esordio avuto la passata stagione con un podio accompagnato da altre prestazioni tutto sommato convincenti.

A San Paolo Bird ha avuto la meglio sul suo ex compagno di squadra in Jaguar Mitch Evans, sconfitto nel finale di ma autore del suo primo podio stagionale con il secondo posto che consente al team inglese di tornare sul podio per la quarta gara consecutiva nella Season 10 dopo i tre podi ottenuti nelle prime tre gare da Nick Cassidy, finito a muro in Brasile.

L’evento di Tokyo sarà speciale per il binomio Evans-Jaguar Racing che taglia il traguardo delle 100 gare in Formula E. Jaguar ha iniziato la propria avventura nella Season 3 totalizzando sinora 13 vittorie, 36 podi e 1139 punti, con i titoli che ancora mancano al palmares del team britannico. Sin dagli esordi Jaguar ha avuto in Evans il proprio leader, con il neozelandese che diventerà il sesto pilota a superare il traguardo delle 100 gare disputate ma il primo a farle tutte con un solo team.

La gara in Brasile ha visto anche il secondo podio consecutivo di Oliver Rowland, ottenuto grazie ad un sorpasso da vero opportunista all’ultima curva dell’ultimo giro ai danni di Jake Dennis e Pascal Wehrlein, approfittando della loro bagarre infilandosi all’interno per poi batterli entrambi in volata. Il pilota inglese sembra veramente rinato dal suo ritorno in Nissan, con il team nipponico che vuole continuare questo slancio nel proprio weekend di casa in cui si presenterà con una livrea speciale, ispirata alla cultura Sakura presente in Giappone.

Nonostante il primo ritiro stagionale, Cassidy è ancora in testa al Mondiale con 59 punti seguito da Wehrlein a quota 54, capace di portarsi a -4 dal neozelandese con il quarto posto ottenuto a San Paolo. Più staccati gli altri, con Evans e Jean-Éric Vergne appaiati al terzo posto a 39 punti, seguiti da Dennis con 38 punti e da Bird, salito in quinta posizione a quota 37 dopo la vittoria nell’ultima gara. Il campionato a squadre, invece, vede ancora Jaguar saldamente al comando con 96 punti davanti a Porsche, seconda a 61 punti ed a -35 dalla vetta. Alle loro spalle troviamo DS Penske, terza con 57 punti davanti alla McLaren, quarta a quota 55.

Nel weekend di San Paolo ha continuato a tener banco la concomitanza che ci sarà nel weekend dell’11-12 maggio tra il double header di Berlino e la 6h di Spa-Francorchamps del WEC; la richiesta per far disputare la gara della domenica nella Capitale tedesca dopo aver gareggiato il sabato nel WEC è stata respinta dopo una votazione collettiva effettuata da parte dei team, complicando le cose per coloro che a Berlino si ritroveranno a dover sostituire i piloti impegnati a Spa.

Nel frattempo iniziano già a circolare i primi nomi che vedremo in azione a Misano e Berlino nelle sessioni dedicate ai Rookie, con Andretti Global la prima a sciogliere i dubbi su chi schiererà: Zane Maloney, pilota di riserva del team statunitense e leader del campionato di Formula 2, sarà in pista a Misano nella Free Practice 0 che aprirà il double header italiano per poi tornare in pista il lunedì seguente all’ePrix di Berlino per il Rookie Test insieme a Jak Crawford, anche lui presente quest’anno in F2 e che in Germania guiderà per la prima volta in assoluto una vettura di Formula E.

IL CIRCUITO

Il circuito cittadino di Tokyo si snoda lungo 2,585 km e con 20 curve al proprio interno, con un disegno modificato la scorsa settimana per motivi di sicurezza con l’aggiunta di una chicane dopo curva 16, nel distretto di Ariake, finendo così per aggiungere qualche metro e due curve in più rispetto alla prima versione del tracciato presentata a fine 2023.

Il layout si presenta piuttosto completo, tecnico ed in cui i punti di sorpasso non sembrano essere molti. La prima parte della pista presenta una serie di curve lente, di cui le prime tre sono a 90° e seguite dal lungo tornante verso sinistra di curva 4 in cui ci sarà la zona riservata all’Attack Mode. Dopo la curva 8 ci sono diversi rettilinei, intervallati anch’essi da chicane lente (curve 10-11) e da altre curve lente e a 90° come la curva 12 e la curva 15. Dopo la nuova chicane, la parte finale del tracciato vede un ulteriore allungo prima delle ultime due curve, le curve 19-20 con un’ampiezza inferiore ai 90° e che portano poi sul rettilineo del traguardo.

Un altro elemento di sfida per i piloti a Tokyo potrebbe riguardare il meteo, con la pioggia per il momento prevista al venerdì durante le FP1 e al sabato mattina, anche se minore. La situazione metereologica però potrebbe evolversi continuamente nelle prossime ore, come succede tipicamente in Giappone.

La Season 10 della Formula E in Italia sarà visibile su Mediaset ed Eurosport. Entrambe le emittenti trasmetteranno la gara sui propri canali, rispettivamente Eurosport 2 ed Italia 1, scelta al posto di Canale 20 da Mediaset per l’occasione, con quest’ultima che come di consueto garantisce anche la trasmissione delle altre sessioni sul proprio sito web sportmediaset.it. Le due sessioni di prove libere, come sempre, saranno visibili anche sul canale YouTube ufficiale della Formula E.

2024 Tokyo ePrix – Tokyo Street Circuit
Round 5/16
30 marzo 2024

INFO CIRCUITO

Lunghezza del circuito: 2.582 km
Distanza di gara: 33 giri
Numero di curve: 20
Senso di marcia: antiorario

RECORD

Giro gara: nuovo circuito
Giro prova: nuovo circuito
Vittorie pilota: –
Vittorie team: –
Pole pilota: –
Pole team: –
Podi pilota: –
Podi team: –

PROGRAMMA

Venerdì 29 marzo

Sabato 30 marzo

Immagini: FIA Formula E Media

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