La Formula E torna in Brasile per la seconda volta dopo il trionfo Jaguar dello scorso anno. Rivedremo lo stesso copione?
Dopo una pausa lunga più di un mese, la Formula E è pronta a tornare in azione per il quarto round della Season 10, con l’ePrix di San Paolo pronto ad ospitare la seconda edizione del proprio evento dopo il debutto avvenuto nella passata stagione.
Lo scorso anno la Formula E è sbarcata per la prima volta in assoluto in Brasile, regalando un evento che ha visto i piloti motorizzati Jaguar farla da padroni assoluti tanto da monopolizzare l’intero podio della gara, con la vittoria di Mitch Evans davanti al proprio connazionale neozelandese Nick Cassidy ed al suo ex compagno di squadra Sam Bird, terzo a solo mezzo secondo dal vincitore in una gara in cui l’efficienza riguardo il risparmio d’energia ha giocato un ruolo fondamentale, come spesso accaduto nella Season 9 nelle gare disputate su tracciati molto veloci come quello brasiliano.
Lo stesso Cassidy si è già affermato come uno dei principali protagonisti di questo campionato, iniziando al meglio la propria avventura da pilota ufficiale Jaguar con tre podi nelle prime tre gare in cui spicca la vittoria nell’ultimo ePrix di Diriyah, arrivata al termine di una gara intelligente che gli ha anche permesso di volare in testa al campionato. Dopo le prime uscite Cassidy comanda il mondiale con 57 punti seguito da Pascal Wehrlein, vincitore della gara inaugurale a Città del Messico ed ora secondo in campionato con 38 punti, già a -19 dal pilota Jaguar.
Più distanti nel Mondiale piloti troviamo Jean-Éric Vergne, terzo a quota 33 e nuovamente detentore del record assoluto di pole position nella storia della Formula E, ed il Campione del Mondo in carica Jake Dennis, quarto con 28 punti dopo la vittoria nel primo ePrix di Diriyah che gli ha permesso di risalire la classifica dopo un deludente avvio in Messico. Nel campionato a squadre la distanza tra i primi è addirittura maggiore, con Jaguar al comando con 78 punti contro i 47 di DS Penske, i 38 di Porsche ed i 37 della coppia Andretti Global e Maserati.
Nella lunga pausa trascorsa dal double header di Diriyah a questo weekend di gara, resa più lunga a causa della cancellazione dell’ePrix di Hyderabad inizialmente in programma il 10 febbraio, tanti piloti presenti in Formula E si sono cimentati nel primo round del campionato WEC in Qatar, con Norman Nato il migliore al traguardo della 1812 km tra i piloti attualmente impegnati nella serie Full Electric con il secondo posto assoluto al volante della Porsche 963 dell’Hertz Team Jota, arrivato insieme a Will Stevens e Callum Ilott.
Proprio il doppio impegno Formula E-WEC di molti piloti è stato un tema di discussione nel corso di queste sette settimane per via della ben nota concomitanza dei due calendari nel weekend dell’11-12 maggio 2024, quando la Formula E disputerà il double header di Berlino ed il WEC sarà in scena a Spa-Francorchamps per la 6h.
Questa situazione vede i piloti impegnati in entrambi i campionati a fare una scelta in base ai contratti da loro stipulati, e stando a quanto riportato negli ultimi giorni da The Race, ben quattro piloti sono chiamati a dare priorità all’impegno nel WEC, saltando di fatto l’appuntamento di Berlino: Nico Müller (ABT Cupra – Peugeot), Nyck De Vries (Mahindra – Toyota) e soprattutto la coppia piloti di Envision Racing formata da Sébastien Buemi e Robin Frijns, richiesti rispettivamente da Toyota e BMW, con il team campione del mondo in carica che si ritroverebbe in un colpo solo senza i propri piloti titolari per il weekend nella capitale tedesca.
Per cercare di tappare la falla, gli organizzatori della Formula E starebbero pensando di fare uno strappo alla regola che prevede l’iscrizione ai double header come singolo evento, con entrambe le gare comprese al suo interno, suddividendolo in due eventi separati permettendo così ai piloti obbligati a gareggiare sabato 11 a Spa nel WEC e il giorno seguente a Berlino, saltando così solamente una delle due gare berlinesi di Formula E. Al momento si tratta di semplici rumors riguardanti una situazione però ben nota da parecchio tempo per una concomitanza parecchio evitabile: a quanto pare il passato (concomitanza double header di New York e 6h del Nürburgring nel 2017) non ha insegnato nulla a chi organizza entrambi i campionati…
IL CIRCUITO
Il circuito di San Paolo è lungo 2,933 km e verrà percorso in senso orario, avendo al proprio interno tre lunghi rettilinei, tra cui quello di partenza che porta poi alla chicane delle curve 1-2, molto stretta stando alla mappa del circuito e che può rivelarsi un buon punto di sorpasso. Dopo questa chicane c’è il tornante a U di curva 3, in cui vi è posto l’Attack Mode e che porta poi a due lunghi rettilinei, intervallati tra loro dalla chicane delle curve 4-5-6, simile a quelle viste su altri tracciati e più scorrevole della precedente. La parte finale del tracciato è un po’ più tecnica con diverse curve più o meno a 90°, tra cui l’ultima curva, la curva 11, che porta sul rettilineo del traguardo.
Il sito ufficiale della Formula E descrive così il circuito cittadino di San Paolo: “Con tre lunghi rettilinei collegati da insidiose chicane, ampie curve e curve strette, il circuito per la gara inaugurale di San Paolo dovrebbe essere un affare impegnativo per il gruppo, con velocità elevate anticipate dalle nuovissime Gen3 ad alta potenza”.
“Partendo dal rettilineo principale che di solito è riservato ai carri allegorici e alla baldoria, ci sarà un diverso tipo di ballo mentre i piloti mettono le dita dei piedi per usare i pedali del freno nella serie di curve strette, che alimentano un tornante ad anello che spara il campo lungo il rettilineo. Questo rettilineo è interrotto da un’altra impegnativa serie di curve destra-sinistra-destra fino a un altro lungo rettilineo. Il settore finale vede più occasioni di sorpasso nella corsa verso il traguardo”.
La Season 10 della Formula E in Italia sarà visibile su Mediaset ed Eurosport, che torna a trasmettere le gare della serie Full Electric per quanto riguarda la visione in pay-per-view dopo il triennio Sky conclusosi al termine della passata stagione. Entrambe le emittenti trasmetteranno la gara sui propri canali, rispettivamente Canale 20 ed Eurosport 1, garantendo la trasmissione delle altre sessioni sui propri portali online sportmediaset.it e Discovery +. Le due sessioni di prove libere, come sempre, saranno visibili anche sul canale YouTube ufficiale della Formula E.
2024 Sao Paulo ePrix – São Paulo Street Circuit
Round 4/16
16 marzo 2024
INFO CIRCUITO
Lunghezza del circuito: 2,933 km
Distanza di gara: 31 giri
Numero di curve: 11
Senso di marcia: orario
RECORD
Giro gara: 1:13.684 – Sam Bird, Jaguar Racing, 2023
Giro prova: 1:11.843 – Mitch Evans, Jaguar Racing, 2023
Vittorie pilota: 1 – Mitch Evans
Vittorie team: 1 – Jaguar Racing
Pole pilota: 1 – Stoffel Vandoorne
Pole team: 1 – DS Penske
Podi pilota: 1 – Mitch Evans, Nick Cassidy, Sam Bird
Podi team: 2 – Jaguar Racing
PROGRAMMA
Venerdì 15 marzo
- h. 20:25 (h. 16:25 locali) – FP1 – YouTube, sportmediaset.it, Discovery +
Sabato 16 marzo
- h. 11:25 (h. 7:25 locali) – FP2 – YouTube, sportmediaset.it, Discovery +
- h. 13:40 (h. 9:40 locali) – Qualifiche – sportmediaset.it, Discovery +
- h. 18:03 (h. 14:03 locali) – Sao Paulo ePrix 2024 – Canale 20, Eurosport 1
Immagini: FIA Formula E Media
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