La città della Florida torna ad ospitare la Formula E dopo dieci anni su un tracciato ricavato nell’ovale di Homestead. Occhi puntati su Rowland, in fuga dopo il weekend di Jeddah.
La Formula E è pronta a tornare in azione. Dopo una lunghissima pausa l’ePrix di Miami è finalmente arrivato, con la città della Florida che riaccoglie la categoria Full Electric dopo ben 10 anni, dalla Season 1.
L’unica edizione dell’ePrix di Miami si è svolta nel 2015 tra le strade del Biscane Bay Street Circuit, un circuito cittadino lungo 2,1 km e ricavato intorno all’American Airlines Arena, il palazzetto noto per essere la casa dei Miami Heat del basket NBA. La gara fu molto combattuta, con Nico Prost autore della sua prima vittoria in Formula E davanti ad un arrembante Scott Speed, che al suo debutto assoluto nella categoria ottenne un’incredibile secondo posto nella propria gara di casa grazie ad una gran seconda parte di gara che lo ha visto recuperare diverse posizioni, tanto da insidiare Prost per la vittoria durante gli ultimi giri.
La Formula E torna in azione dopo ben due mesi di pausa (riempiti dalla buffonata della Evo Sessions svolta proprio a Miami) dall’ultimo evento, ovvero il doppio appuntamento di Jeddah in cui è brillata la stella di Oliver Rowland, diventato il nuovo leader del campionato e ad un passo dalla sua prima doppietta in un double header di Formula E. Il pilota inglese della Nissan ha dominato l’ultima gara disputata sin qui nella Season 11, involandosi nella seconda metà della corsa per poi tagliare il traguardo con quasi sei secondi di vantaggio sul proprio connazionale Taylor Barnard; il pilota McLaren è stato a sua tra i grandi protagonisti del weekend saudita, con due podi e la pole position nel secondo round che lo ha reso il più giovane pilota nella storia della Formula E ad ottenere tale risultato. Il podio del quarto round stagionale è stato completamente britannico, con Jake Hughes che ha tagliato il traguardo in terza posizione dopo un acceso duello con Barnard nella parte finale della corsa.
Il primo dei due appuntamenti di Jeddah ha visto Maximilian Günther tornare alla vittoria in maniera incredibile, avendo la meglio proprio su Rowland all’ultima staccata dell’ultimo giro, beffandolo nella chicane conclusiva ed aggiudicandosi la prima gara che ha visto al suo interno l’utilizzo del Pit Boost, ovvero il pit-stop obbligatorio con la ricarica rapida che ha avuto successo ed ha aggiunto un elemento strategico alla gara; il Pit Boost a Miami non ci sarà, venendo poi riproposto nei prossimi weekend in cui ci sarà un double header. Dopo la vittoria nella prima gara in Arabia Saudita, il giorno seguente Günther ha rovinato il proprio weekend subito dopo la partenza, provocando l’incidente con Antonio Félix Da Costa che ha posto fine alla gara di entrambi e che è costata allo stesso Günther una penalità di tre posizioni in griglia da scontare a Miami.
A Miami la classifica del campionato piloti vede Rowland in fuga a quota 68 punti contro i 51 di Barnard, con Da Costa e Günther più attardati rispettivamente a 39 e 37 punti. Il campionato a squadre, invece, è più combattuto con Nissan e McLaren separate da un solo punti (68 contro 67), seguite da TAG Heuer Porsche a 64 e DS Penske a quota 63 in quarta posizione, dando vita ad un quartetto di formazioni raccolte in soli 5 punti. Il campionato costruttori, invece, vede Nissan con un ampio vantaggio grazie alle ottime prestazioni dei propri team in vetta nel campionato a squadre: la casa giapponese comanda con 130 punti contro gli 83 di Stellantis e gli 80 di Porsche.
IL CIRCUITO
L’ePrix di Miami 2025 si disputerà all’Homestead-Miami Speedway, casa della NASCAR da metà anni ’90 e che in passato ha ospitato anche la IndyCar sul proprio ovale. La Formula E, invece, gareggerà nella versione Road Course da 3,55 km, composta da 15 curve e che comprende al suo interno alcune parti del percorso ovale.
Dal lato dell’ovale c’è il rettilineo di partenza, dopo il quale c’è la prima staccata da curva 1 verso sinistra, che dà poi ad un altro allungo verso curva 2, anch’essa verso sinistra. Successivamente ci sono due curve ad ampio raggio e più lente, con una lunga curva 3 a sinistra che porta poi alla seguente curva 4, la prima del tracciato a destra ed in cui è posizionata la zona in cui sarà possibile attivare l’Attack Mode. Da lì c’è poi il rettilineo opposto a quello dei box che porta poi a curva 6, una curva lenta verso destra preceduta da un’importante frenata.
Curva 7 è anch’essa verso destra e porta ad un altro rettilineo, dal quale si arriva ad un altro tornantino a sinistra che porta a curva 8, seguita a sua volta dal breve tratto tra le curve 9-10 che comprende una parte dell’ovale di Homestead. Curva 10 e 11 è una chicane lenta sinistra/destra, dopo la quale c’è un leggero allungo verso curva 12 e successivamente curva 13, anch’esse verso sinistra e percorribili con molta probabilità in pieno con queste nuove Gen3 EVO. Questo layout del circuito di Homestead si conclude con la chicane delle curve 14-15, dal profilo un po’ diverso della variante precedente e che riporta poi sul traguardo.
Il sito ufficiale della Formula E presenta così il circuito: “L’Homestead-Miami Speedway ha ospitato tutte le principali serie di gare nordamericane, dalla NASCAR all’IMSA e all’IndyCar, e ora è destinato a diventare l’ultima sede di gara statunitense della Formula E. Inaugurato nel 1995, il circuito riecheggia lo sfarzo Art Déco della vicina Miami Beach con spruzzi di turchese, acquamarina, viola e argento sullo sfondo. Il percorso ora ovale incorpora l’originale percorso stradale tecnico interno con tutti gli ingredienti per il massimo della Formula E quando la principale serie di gare elettriche al mondo farà il suo debutto ad Homestead nel 2025.”
La Season 11 della Formula E in Italia sarà visibile su Mediaset ed Eurosport, esattamente come avvenuto nella passata stagione. Eurosport 1 trasmetterà la gara in diretta, mentre Mediaset la trasmetterà solamente in differita nella seconda serata di sabato, con entrambe le emittenti che garantiranno anche la trasmissione delle altre sessioni sui propri portali online sportmediaset.it e Discovery +. Le due sessioni di prove libere, come sempre, saranno visibili anche sul canale YouTube ufficiale della Formula E.
2025 Miami ePrix – Homestead-Miami Speedway
Season 11 – Round 5/16
12 aprile 2025

INFO CIRCUITO
Lunghezza del circuito: 3,556 km
Distanza di gara: 26 giri
Numero di curve: 15
Senso di marcia: antiorario
RECORD
Giro gara: nuovo circuito
Giro prova: nuovo circuito
Vittorie pilota: 1 – Nico Prost
Vittorie team: 1 – Renault e.Dams
Pole pilota: 1 – Jean-Éric Vergne
Pole team: 1 – Andretti
Podi pilota: 1 – Nico Prost, Scott Speed, Daniel Abt
Podi team: 1 – Renault e.Dams, Andretti, ABT Sportsline
PROGRAMMA
Venerdì 11 aprile
- h. 22:30 (h. 16:30 locali) – FP1 – YouTube
Sabato 12 aprile
- h. 13:30 – FP2 – YouTube
- h. 15:40 – Qualifiche – Discovery +, sportmediaset.it
- h. 20:05 – Miami ePrix 2025 – Eurosport 1 & Discovery +, (in differita alle h. 23 su Canale 20)
Immagini: FIA Formula E
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