L’italiano è escluso dalla classifica per avere attivato manualmente l’anti-lag durante la gara; penalità anche per Gené, Reis e Kout sul podio
Ha cambiato completamente volto la classifica finale della categoria Turismo ai FIA Motorsport Games di Valencia. Marco Butti, vincitore per l’Italia al termine di una formidabile rimonta, è stato squalificato per avere attivato manualmente il sistema anti-lag della sua Honda Civic FL5 TCR nel corso della gara, comportamento vietato dal regolamento tecnico, e la medaglia d’oro è stata ereditata da Ignacio Montenegro per l’Argentina.
Un’autentica beffa per la spedizione azzurra, che aveva gioito questa mattina per una delle più belle prove di forza nell’ancora breve storia delle Olimpiadi del motorsport. Montenegro, d’altro canto, ha chiuso il cerchio con la competizione che due anni fa a Le Castellet lo lanciò ufficialmente sulla scena internazionale delle corse turismo.
Anche il resto del podio ha assunto una connotazione diversa da quanto stabilito dal campo. Eric Gené (Spagna) ha infatti ricevuto una penalità di dieci secondi per l’incidente delle prime fasi di gara con Adam Kout (Repubblica Ceca), scivolando al quarto posto, e la zona medaglia è stata così completata da Raphael Reis (Brasile) secondo e dallo stesso Kout in terza posizione.
La squalifica di Butti ha retrocesso l’Italia al quarto posto nel medagliere alle spalle di Germania e Brasile, mentre la leadership della Spagna è ormai pressoché certa nonostante il bronzo vanificato da Gené.
Classifica rivista:
Immagine copertina: FIA Motorsport Games
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