Gli equilibri non cambiano nella prima gara del weekend, è ancora 1-2 Ferrari. Segue Alessio Picariello sul podio
Questa mattina Antonio Fuoco ha conquistato una vittoria dominante, partendo dalla pole position, nella Gara di Qualificazione della FIA GT World Cup a Macao, conducendo una prova perfetta dallo spegnimento dei semafori. Il cosentino, pilota della Ferrari 296 GT3 #50 di AF Corse ha tagliato il traguardo con 2,5 secondi di vantaggio su Yifei Ye, alfiere della vettura #83 di Harmony Racing. Una prestazione notevole anche per il pilota cinese, capace sia di tenere botta su due veterani dell’evento quali Marciello e Picariello sia di ottenere il giro più veloce in gara (2:16.664).
La griglia di partenza è stata modificata in seguito a un’investigazione sulle prestazioni della Lamborghini Huracan #63 di Absolute Corse di Edoardo Mortara, dieci volte vincitore a Macao (tra GT e F3). L’indagine ha confermato che la vettura aveva superato la potenza massima consentita durante le qualifiche, contando anche che entrambe le Lamborghini avessero beneficiato di una doppia modifica al BoP: un alleggerimento di 10 kg (portando il peso a 1315 kg) e un leggero incremento di potenza. Mortara è quindi scattato dalla decima casella, con Alessio Picariello promosso in terza posizione sulla Porsche 911 992 GT3 R di Absolute Racing e l’Audi di Joel Eriksson (Audi Sport Asia Team Phantom) in quarta piazza.
Fuoco ha dovuto difendersi solo nei primissimi istanti della gara quando Raffaele Marciello, sulla BMW M4 GT3 EVO di ROWE Racing, ha guadagnato terreno alla Mandarin tentando l’attacco all’esterno. Rimasto sulla traiettoria esterna alla Lisboa, Marciello ha dovuto rientrare alle spalle di Yifei Ye ed Alessio Picariello all’ingresso della terza curva.
Alle loro spalle si è verificato il classico caos, autoctono dell’evento macaense. Christopher Haase è finito contro le protezioni con la sua Audi, mentre Mortara ha evidentemente frenato troppo tardi finendo in fondo alla via di fuga. Anche la McLaren di Benjamin Goethe e la BMW di Sheldon van der Linde sono rimaste coinvolte in un contatto con conseguenti manovre di evitamento da parte degli altri piloti. Questo è stato l’unico episodio “rilevante” della gara di 12 giri, che non ha richiesto l’intervento della safety car, in una gara priva di danni alle vetture (vista rara in un evento dalla difficoltà altissima, che testimonia anche il livello eccelso dei piloti).
Superato il pericolo iniziale, Fuoco ha rapidamente accumulato un vantaggio di oltre quattro secondi su Ye, variando poi nel corso della gara fino ad arrivare ai due secondi e mezzo del finale. Alle spalle dell’italiano, Ye ha dovuto respingere la pressione costante di Picariello e, almeno nelle fasi iniziali, anche di Marciello. L’elvetico però si è staccato dal gruppo di testa nel giro di 5 passaggi, perdendo terreno nelle fasi conclusive e chiudendo quarto a quattro secondi dal podio, con solo un secondo di vantaggio sulla Audi R8 di Joel Eriksson, quinto.
Il campione DTM 2025, all’esordio a Macao, Ayhancan Güven ha chiuso sesto con la sua Porsche, seguito dal duello per la settima posizione tra Luca Engstler sulla Lamborghini e Laurin Heinrich sulla Porsche gemella di Güven, che ha regalato il miglior spettacolo nel finale della gara di qualificazione. I due hanno battagliato per l’intera durata della gara, con Heinrich che appariva più veloce ma allo stesso tempo incapace di trovare lo spazio per completare il sorpasso. Engstler ha tenuto duro conquistando il settimo posto con la migliore delle Lamborghini Huracan GT3 EVO2.
A chiudere la top10, Dorian Boccolacci, nono dopo aver superato sia Adderly Fong che Andy Deng nelle battute finali e Deng Yi, in decima posizione con la seconda Ferrari di Winhere Motorsports. Il grande assente (almeno in termini di prestazioni), come già detto ieri, è Laurens Vanthoor. Il belga ha chiaramente subito le conseguenze del violento botto delle Prove Libere 1, visto che la sua Porsche, battente bandiera del team Tempo by Absolute, non sembra aver più il mordente mostrato all’inizio del weekend di gara. Il pilota belga, anch’egli penalizzato dalla confusione alla prima curva, ha perso posizioni inizialmente ma è risalito fino all’undicesima piazza, la stessa dalla quale era scattato. Evidentemente il telaio piegato non ha aiutato, peccato.
Dodicesima piazza per il portacolori dell’UNO Racing Team, Adderly Fong, un po’ sottotono rispetto a quanto fatto vedere nelle giornate precedenti. Dietro di lui Sheldon van der Linde, in grado di recuperare qualche piazza essendo partito ultimo per via dell’incidente in Q1. Fanalini di coda Goethe, Haase e Mortara, i coinvolti nell’incidente sopracitato durante il primo giro.
I risultati provvisori della gara di qualifica

La gara principale della FIA GT World Cup di 16 giri si disputerà domani alle 12:35 ora locale (5:35 orario italiano). E’ disponibile gratuitamente su Parc Fermè TV, su Youtube in lingua Italiana, e sul canale ufficiale della manifestazione, oltre che su Sky Sport.
Media: Macau Grand Prix
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