Le Ferrari mettono nel panino Verstappen. Ma Ferrari ha fatto di tutto per conquistare il sabato. La gara potrebbe essere molto diversa
Una Monza non proprio piena festeggia comunque il ritorno alla Pole della Ferrari, che mancava per meriti propri dall’Azerbaijan. Sainz e Leclerc, con Verstappen nel panino, hanno compiuto due ottimi giri. Lo spagnolo, soprattutto, si è dimostrato in palla sin da ieri mattina e ha meritato la partenza al palo.
L’aver lottato ad armi pari per la Pole con i campioni in carica può essere presto spiegato: da una parte c’è una Red Bull che, dichiaratamente, lavora sempre in ottica gara, spesso sacrificando la prestazione in qualifica. Dall’altra c’è una Ferrari che a Monza sembra aver puntato tutto, ma proprio tutto, sulla qualifica, sia a livello di immagine che prestazioni. Il motore e cambio nuovi montati ieri e l’assetto scarichissimo sono sicuramente un incentivo e un plus non da poco.
Il fatto che, comunque, Verstappen si sia infilato tra i due ed abbia perso la pole per appena 13 millesimi significa che domani sarà dura, durissima. Perché il divario è troppo grande e una Pole non cambia gli equilibri in gioco.
Se non altro, il distacco sulle altre squadre infonde ottimismo per riempire il podio. Mercedes sembra indietro così come McLaren. Se sul passo, quindi, Red Bull probabilmente scapperà via, il secondo e terzo posto sono tutto tranne che impossibili. L’obiettivo minimo, insomma, con uno sguardo davanti pronto a cogliere ogni possibilità.
Immagine: Media Ferrari
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