L’australiano continua a dettare legge a Dubai, Inthraphuvasak contiene Wurz e impedisce a Prema di monopolizzare il podio
Quello di Dubai #1 della F4 UAE 2022 è decisamente il fine settimana di James Wharton. Il pilota della Ferrari Driver Academy in forza ad Abu Dhabi Racing by Prema, dopo avere monopolizzato le qualifiche e gara-1, si è infatti imposto anche in gara-2 mettendo un ulteriore sigillo su quello che sarà anche il suo ultimo gettone nella serie mediorientale per quest’anno.
Aiden Neate ha completato una buona doppietta del team Prema, senza impensierire troppo la leadership di Wharton ma difendendosi con le unghie e con i denti in fase di partenza dagli attacchi di Tasanapol Inthraphuvasak. Il thailandese è partito dalla seconda fila e sapeva, dopo quanto accaduto in gara-1, di poter reggere il ritmo di Wharton, ma l’ostruzione di Neate che lo ha portato anche fuori pista tra curva 2 e 3 è costata tempo prezioso.
L’alfiere di MP Motorsport ha quantomeno impedito a Prema di concretizzare addirittura una tripletta, con Charlie Wurz che dopo un altro ottimo scatto ha messo pressione per diversi giri a Inthraphuvasak. Quest’ultimo si è difeso bene e ha tagliato il traguardo al terzo posto, risultato non ancora sufficiente per prendere la leadership del campionato.
Ollie Gray ha preceduto Alex Dunne per il quinto posto dopo il ritiro di gara-1 mentre Vladislav Ryabov si è in parte riscattato concludendo buon settimo, a seguito di una prima manche deludente. Lotta senza quartiere per l’ottava piazza, con una grande bagarre tra più piloti che alla fine ha visto prevalere Taylor Barnard su Jamie Day e Rik Koen, che hanno completato la zona punti. Fuori dalla top ten due buoni protagonisti della corsa inaugurale come Nikita Bedrin e Rafael Câmara.
Doppio ritiro per gli italiani, con Brando Badoer e Loris Spinelli fuori già al primo giro. Esattamente come in gara-1, l’uscita di Spinelli ha chiamato in causa una safety car peraltro piuttosto lunga, durata dall’inizio del secondo giro fino alla fine del quinto. L’incidente che ha portato alla bandiera rossa che ha concluso la prima manche ha tenuto fuori Martinius Stenshorne anche dalla seconda.
Nonostante due gare corse in meno, Andrea Kimi Antonelli resta leader della classifica generale seppure Inthraphuvasak si sia riportato ormai a -1, 83 a 82. Neate è ancora terzo a quota 78 mentre Wharton è risalito a 77. Ricordiamo che il giovane talento italiano dell’academy Mercedes sarà in gara la prossima settimana sempre a Dubai al posto di Wharton, mentre negli ultimi due round sarà il turno di Conrad Laursen.
Domani la F4 UAE disputerà altre due gare sul circuito International di Dubai. La numero 3, con griglia di partenza sulla base della Q2 di oggi, partirà alle ore 8:00 italiane.
Classifica:
Immagine copertina: F4 UAE Facebook
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