L’australiano conquista il campionato di F4 UAE dopo un contatto al via con il suo avversario, che ha costretto entrambi al ritiro. Lo statunitense torna alla vittoria su Rinicella e Al Azhari.
Il campionato 2023 della F4 UAE si è deciso dopo pochi metri dal via della Gara 3 del round conclusivo di Abu Dhabi, con James Wharton che si è laureato campione nonostante un incidente avuto dopo poche curve dal via con Tuukka Taponen, l’unico suo avversario per il titolo.
Partito dalla pole position, al via Wharton ha subito dovuto fronteggiare la furia del pilota finlandese, obbligato a vincere per alimentare le proprie chances iridate dato il distacco di 20 punti con il quale si presentava al via di questa gara: Taponen ha avuto uno scatto fulmineo dalla terza posizione in griglia, superando subito Ugo Ugochukwu andando poi ad affiancare Wharton nelle curve 11-12.
Taponen prende l’interno della curva, ma in frenata va lungo ed entrambi finiscono fuori pista proprio all’ingresso della zona dell’Hotel; nel rientrare in traiettoria, però, Wharton colpisce un cordolo esterno e perde il controllo della propria monoposto finendo a contatto con lo stesso Taponen! Entrambi sono costretti al ritiro nel corso del primo giro di gara, con Wharton che conquista così il titolo 2023 della F4 UAE nel modo più controverso possibile, protagonista di un incidente attualmente messo under investigation dalla Direzione Gara.
Dopo questo episodio la gara ha perso quasi del tutto interesse, con Ugo Ugochukwu che si è ritrovato al comando ed è andato ad ottenere la propria quarta vittoria in questo campionato, diventando il pilota con più vittorie ottenute in questa edizione del campionato degli Emirati Arabi Uniti.
Una volta terminato il periodo di Safety Car dopo gli avvenimenti del primo giro, il pilota statunitense della Prema non ha avuto problemi a controllare la situazione in testa alla corsa, con Valerio Rinicella e Keanu Al Azhari che non hanno potuto nulla nei suoi confronti, ottenendo però entrambi un altro podio con il secondo e terzo posto finale.
La gara si è poi conclusa in regime di bandiera rossa, esposta durante l’11° e ultimo giro per via dell’incidente avuto nella zona dell’Hotel tra i due piloti degli Emirati Arabi Uniti Federico Rifai ed Hamda Al Qubaisi: Rifai era in bagarre per la quarta posizione con Pedro Clerot e Théophile Naël, con il francese che lo ha portato fuori pista alla curva 12 nel tentativo di sorpassarlo; Rifai è finito poi in testacoda, tradito dallo sporco presente fuori pista, e nel girarsi ha poi colpito un’incolpevole Al Qubaisi che transitava in quel frangente, obbligando i commissari ad interrompere la gara con la bandiera rossa.
I risultati finali sono stati presi al termine del 10° giro, con Clerot classificato quarto proprio davanti a Rifai, con Brando Badoer in sesta posizione davanti a Naël e ad Al Qubaisi, che per la seconda volta in questo campionato ha chiuso a punti.
Torna a punti Nicola Lacorte, nono davanti a Noah Strømsted che completa la Top10. Il pilota danese della PHM Racing ha conquistato l’ultimo punto disponibile al termine di un’accesa bagarre avvenuta al 10° giro con Jesse Carrasquedo e i due piloti della Hitech GP James Pisczyk e William Macintyre.
Flavio Olivieri chiude al 20° posto, mentre Matteo Quintarelli è 23°. Ritirato Arvid Lindblad, autore di uno stallo al via e con molta probabilità colpito da Kai Daryanani, che non è riuscito ad evitarlo danneggiando la propria vettura.
Il campionato di Formula 4 UAE si conclude con il botto, con James Wharton campione con 232 punti contro i 212 di Tuukka Taponen. Con questa vittoria Ugo Ugochukwu consolida la propria terza posizione arrivando a 185 punti, seguito da Valerio Rinicella che ha concluso al quarto posto con 171 punti.
Classifica Gara 3 Formula 4 UAE – Abu Dhabi:
Immagini: f4uae.com
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