Il pilota locale si aggiudica un’ultima gara del weekend di F4 UAE con molti incidenti e conclusa sotto Safety Car. Slater e Nakamura-Berta completano il podio.
Keanu Al Azhari vince la Gara 3 del secondo round della F4 UAE ad Abu Dhabi, bissando il successo di ieri in Gara 2 al termine di una corsa che ha visto pochissimi giri di bandiera verde durante i 28 minuti di gara.
Partito dalla pole position, il pilota della Yas Heat Racing Academy è riuscito a mantenere la leadership della classifica sia al via che durante le due neutralizzazioni dovute a diversi incidenti: al termine del primo giro Sebastian Murray tampona Jack Beeton in curva 6, con l’australiano che finisce in testacoda andando a colpire un incolpevole Dion Gowda che non ha potuto far nulla per evitarlo.
La ripartenza avvenuta al quarto giro scorre abbastanza tranquillamente fin quando Everett Stack non colpisce il muro in curva 12 danneggiando irrimediabilmente la propria sospensione posteriore destra, mentre in curva 5 Alvise Rodella e Kamal Mrad finiscono a contatto con quest’ultimo che finisce contro il muro esterno, mentre l’italiano riesce a raggiungere i box ma è costretto ad alzare bandiera bianca per gli eccessivi danni riportati sulla sua Xcel Motorsport.
La seconda neutralizzazione è stata più lunga ed ha portato la gara a ripartire solamente al nono giro: in vetta si accende la lotta per la testa della corsa, con Al Azhari che riesce a resistere all’offensiva di Freddie Slater e Kean Nakamura-Berta, capace di avere la meglio su Nikita Bedrin per la terza posizione arrivando anche ad insidiare Al Azhari e Slater per la vittoria. Il regime di bandiera verde però dura poco per via di un altro incidente nelle retrovie che vede nuovamente protagonista Murray insieme a Maximilian Restrepo e Fu Yuhao, con tutti e tre i piloti fermi in curva 6.
La gara termina così in regime di Safety Car, con Keanu Al Azhari che centra la seconda vittoria consecutiva davanti al duo Mumbai Falcons formato da Freddie Slater e Kean Nakamura-Berta, con l’inglese che ottiene il quinto podio su sei gare disputate.
Quarto posto per Deagen Fairclough, che pochi istanti prima dell’esposizione dell’ultima Safety Car è stato protagonista di un acceso duello con Nikita Bedrin in cui è riuscito ad avere la meglio ma tagliando la pista in curva 7, non restituendo la posizione al pilota della PHM Racing che è poi sceso fino al settimo posto venendo sorpassato anche da Gabriel Stilp e Doriane Pin.
Altra buona prestazione per Jules Caranta, ottavo davanti a Zach Scoular ed Enzo Yeh, che completano la zona punti in nona e decima posizione. Matteo Quintarelli taglia il traguardo in 13° posizione mentre per Alex Powell è stata una gara da dimenticare, conclusa al 23° posto dopo aver stallato sulla griglia di partenza allo spegnimento dei semafori.
Al termine del secondo round del campionato, la classifica piloti vede Freddie Slater condurre con 110 punti contro gli 87 di Keanu Al Azhari. Più indietro Nakamura-Berta, ora terzo a 72 punti. La Formula 4 UAE tornerà in azione tra due settimane per il primo dei due round in programma a Dubai ed in supporto della Asian Le Mans Series.
F4 UAE – Classifica Gara 3 Abu Dhabi #2:
Immagini: F4 UAE Championship Certified by FIA
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