Freddie Slater vince anche Gara 2 al Mugello. L’inglese è riuscito a difendersi da Bohra e Al Dhaheri per tutto il tempo
da Scarperia e San Piero
Freddie Slater è infermabile. Non ci sono altre parole per descriverlo. Velocità: c’è. Tecnica: c’é. Iniziativa: c’é. Difesa: c’é. Non ci sono gli errori, oltretutto. In caso di vittoria domani, l’inglese di Prema riuscirà a battere la striscia di 6 successi consecutivi ottenuti l’anno scorso da Sztuka.
L’Italian F4 Championship è giunto al vero e proprio giro di boa. Il teatro del quarto appuntamento stagionale di sette, l’Autodromo Internazionale del Mugello, è un tracciato estremamente tecnico, noto perché interpreta al meglio le peculiarità del territorio in cui si trova.
L’Autodromo Internazionale del Mugello (o Mugello Circuit per il pubblico internazionale) è un tracciato storico, creato seguendo le pieghe naturali delle colline a nord di Firenze. Fin dalla costruzione, avvenuta nel 1974, non ha ricevuto modifiche, nonostante nel tempo siano stati diversi gli ammodernamenti. Uno di questi ha reso più lento l’ingresso della pit lane nel 1991. Nei 5,245 km sono presenti 15 curve, 9 a destra e 6 a sinistra, che si alternano sinuose tra i lunghi rettilinei che compongono il layout principale. La F4 italiana ha corso al Mugello in tutte le sue edizioni.
Sono 37 gli iscritti all’evento. Wiktor Dobrzanski porta al debutto la seconda vettura di AS Motorsport. Il polacco viene sostituito in AKM Motorsport da Omar Aldereyaane, che ha concluso al settimo posto la F4 Saudi Arabia. Avviene un cambio dell’ultimo minuto anche in Jenzer Motorsport, con Oscar Wurz, sesto in F4 Saudi Arabia, che prende il posto di Zhang. Duna non si presenta alla gara. Real Racing, di conseguenza, schiera solamente un’auto.
La gara
Sammalisto, a causa del brutto incidente sofferto nelle libere, non prende parte al weekend di gara. Slater scatta bene, ma non quanto Al Dhaheri, che lo affianca in curva 1. Bohra li segue a distanza ravvicinatissima. Il primo giro è ricco di incidenti. Rehm fora la gomma posteriore destra alla Poggio Secco e rallenta vistosamente prima di ritirarsi nei box.
Fiorentino, invece, va lungo al Correntaio e, dopo aver toccato Aldereyaane, viene avvolto nella gravel trap. Anurag è involontariamente coinvolto, visto che, dalla posizione esterna, non ha potuto evitare di finire fuori nella ghiaia. Gara finita per tutti e safety car in pista.
La ripartenza, che avviene dopo diversi minuti, è relativamente calma. L’azione non si accende mai in alta classifica. Più indietro, invece, sono diverse le posizioni contese. Il risultato di una di queste lotte è il ritiro di Frey, fermo al largo della San Donato con la sospensione posteriore destra danneggiata. Safety car. Si ritira nei box anche Larini, in fondo al gruppo a causa di un danno all’ala subito poco dopo il via.
Alla ripartenza Al Dhaheri viene spinto da Bohra e Jonsson, che lo superano. L’emiratino, però, non si arrende, e riesce a tornare sul podio grazie a un incrocio di traiettoria sullo svedese alla San Donato al giro 9. L’obiettivo è chiaro: recuperare i primi due. Poco dopo Rodella si ferma a bordo pista tra le Biondetti e la Bucine
Nei minuti finali si ritirano nei box Dobrzanski e Hodenius. Il polacco, fuori dalla gara al giro 10, ha subito danni a seguito di un contatto con Savinkov alla Savelli. L’olandese, invece, rientra in pit lane al termine del quattordicesimo passaggio.
Freddie Slater, pilota #27 in forza Prema Racing, vince gara 2 di F4 italiana al Mugello. Akshay Bohra e Rashid Al Dhaheri lo seguono sui gradini lateriali del podio. Jonsson, Yamakoshi, Powell, Ischer, Pradel, Stolcermanis e Ferreira completano la top 10. La zona punti della classifica rookie è formata da Powell, Stolcermanis, Kostic, Popov, Nakamura-Berta, Olivieri, Robinson, Yeh, Viisoreanu e Petrovic.
Freddie Slater è infermabile. L’inglese di Prema ha conquistato quasi senza sforzo la nona vittoria in F4 italiana, undicesima stagionale. La squalifica a Imola oramai è solo un lontano ricordo: il ragazzo proveniente dalle Ginetta ha la situazione completamente sotto controllo.
I risultati della gara
I risultati di gara 2 al Mugello di F4 Italia
La classifica generale
La classifica di F4 italiana al termine di gara 2 al Mugello
Freddie Slater ha messo già da tempo una mano sul titolo. L’inglese (190) si trova con un vantaggio di, rispettivamente, 51 e 78 punti su Hiyu Yamakoshi e Alex Powell, leader della classifica rookie, nella quale si trova a quota 199. Prema Racing (416) domina nel campionato team.
I prossimi appuntamenti
Il sabato al Mugello termina qui, ma il weekend di F4 è pronto a sparare un’ultima cartuccia. Domani alle 11.20 si terrà gara 3, al termine della quale i piloti si sposteranno in direzione Paul Ricard, in cui correranno settimana prossima, dal 19 al 21 Luglio, assieme a GT Open, GT Cup, Euroformula Open e Formula Regional Europe.
Media: Paolo Pellegrini
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