Kacper Sztuka vince gara 1 al Mugello grazie a una performance dominante. Ugo Ugochukwu e Arvid Lindblad concludono sul podio. Prema Racing è campione team.
da Scarperia e San Piero
Kacper Sztuka è in una forma mai vista prima. Il polacco, al momento pilota di US Racing, ha raggiunto quota 4 vittorie consecutive. Qualcosa del genere si vede molto raramente, soprattutto quando si parla di spec series. Il suo futuro è chiaro: il terzo anno di F4 pare sia quello buono per permettergli la possibilità di brillare e salire di livello.
L’Italian F4 Championship Powered by Abarth 2023 giunge al suo sesto appuntamento, il primo dopo oltre due mesi di stop. La junior formula con sede sul territorio nostrano approda sulle colline toscane, dove si trova l’Autodromo Internazionale del Mugello. La serie ha già preso una piega a favore di Arvid Lindblad nella lotta titolo, ma non tutti i dadi sono stati tirati.
Il Mugello è un circuito storico, creato seguendo l’andamento naturale dei colli a nord di Firenze. Fin dalla costruzione nel 1974 non ha ricevuto modifiche, ad eccezione di diversi ammodernamenti. Uno di questi ha modificato il corso della pit lane nel 1991. Nei 5,245 km sono presenti 15 curve, 9 a destra e 6 a sinistra, che si alternano sinuose nel corso di un tracciato dai grandi cambi altimetrici.
L’entry list conta 34 vetture. Prema Racing aggiunge Alex Powell, giamaicano al debutto su monoposto (ma già junior driver Mercedes) alla sua già ricca lineup. Van Amersfoort, oltre a non confermare Sarrazin nella trasferta italiana, sostituisce l’uzbeko Akhmed con l’inglese Freddie Slater, dominatore del Ginetta Junior Championship e già vincitore in Euro 4.
Anche la lineup di PHM Racing cambia. Kluss lascia posto a Davide Larini, presente fino a Monza con AKM. Inoltre viene aggiunta una quinta auto per Giacomo Pedrini, già nella serie europea proprio con la squadra tedesca. Il già citato team gestito dalla famiglia Antonelli torna a schierare 3 vetture, visto che Deligny ha corso da “wild card”. Kabir Anurag, presente a Le Castellet sulla terza auto di R-ace GP, si sposta da US Racing. BVM e Jenzer iscrivono un pilota in meno rispetto a quanto visto in Francia, mentre Maffi Racing conferma l’essenza one-off dello scorso impiego.
Il titolo riservato alle squadre è già quasi definito. In caso le loro migliori auto arrivino in quarta e quinta posizione, Prema Racing diventerà al termine di questa giornata campione team.
La gara
Il primo ritiro di giornata avviene addirittura nel giro di formazione. Il cambio della PHM di Pedrini si rompe e non c’è la possibilità di sostituirlo in tempo. Allo spegnimento dei semafori il motore di Taponen si spegne. Il finnico di Prema stalla e riesce a far ripartire la vettura quando metà gruppo l’ha già superato. La partenza di Sztuka, invece, è magistrale, visto che alla prima curva ha già messo un’autostrada fra sé e gli avversari.
Pochi metri dopo la linea di partenza avviene l’unico incidente dell’intera sessione. Quintarelli si sposta verso l’esterno e colpisce Spina, distruggendo la sua sospensione posteriore sinistra. L’italo-emiratino, accortosi dell’accaduto, accosta al largo della San Donato, ma ciò non basta a scongiurare l’ingresso in pista della safety car.
Al termine della neutralizzazione Sztuka, che ha rallentato vistosamente il gruppo sul rettilineo, compie un restart magistrale. Non sarà dello stesso parere il compagno Pradel che, secondo, viene affiancato e superato alla prima curva da Ugochukwu e Lindblad.
Le posizioni restano pressoché congelate fino al termine della gara. Le uniche azioni degne di nota riguardano il cambio ala di Powell e i ritiri nei box di David, Bhirombhakdi, Anurag e Lacorte (quest’ultimo dopo un testacoda alla Arrabbiata 2).
Kacper Sztuka vince gara 1 al Mugello di F4 italiana. Ugo Ugochukwu e Arvid Lindblad lo seguono sul podio. Pradel, Al Dhaheri, Bohra, Badoer, Wharton, Slater e Taponen chiudono la top 10. La zona punti della classifica rookie è formata da Lindblad, Pradel, Al Dhaheri, Bohra, Slater, Taponen, Ferreira, Egozi, Elkin e Narac. Tina Hausmann vince nel trofeo femminile. A seguirla sul podio ci pensano Nobels e Blokhina.
Kacper Sztuka è infermabile. Il polacco in forza a US Racing sta attraversando un “momentum” clamoroso. Difatti sono sue le ultime 4 vittorie nella serie. Il successo odierno permette di aumentarne il numero a 5 italiane e 11 stagionali (5 in Formula Winter Series e una in Euro 4).
I risultati della gara
I risultati di gara 1 al Mugello
La classifica generale
Arvid Lindblad (260.5) perde terreno dagli inseguitori, ma il vantaggio che possiede sul secondo, Kacper Sztuka (208) è comunque molto elevato. L’inglese di Prema ha un distacco ancora più grande nel campionato rookie, dove ha raccolto finora 317.5 punti, 113 più di Taponen, diretto inseguitore. Basta un quarto posto domani in gara 2 per consegnare definitivamente la coppa dei debuttanti al membro del Red Bull Junior Team. Victoria Blokhina è ancora in testa al trofeo femminile. Grazie al doppio podio odierno, Prema Racing è campione team con 5 prove di anticipo.
I prossimi appuntamenti
Anche se il programma del sabato all’ACI Weekend si è concluso, c’è ancora una domenica tutta da vivere al Mugello. La F4 Italiana scenderà in pista per le prossime gare alle 9.55 e alle 16.50 prima di trasferirsi a Vallelunga, sede, tra il 14 e il 15 Ottobre, del finale di stagione.
Media: Paolo Pellegrini
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