F4 Italia | Monza 2023: Ugo Ugochukwu vince gara 1 rimontando dalla quarta fila

Formula 4
Tempo di lettura: 5 minuti
di Francesco Gritti @franz_house_vg
24 Giugno 2023 - 17:33
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Ugo Ugochukwu vince gara 1 a Monza. Lo statunitense, partito settimo, si è imposto sugli avversari a suon di sorpassi. Arvid Lindblad e Brando Badoer completano il podio.

da Monza

L’Autodromo Nazionale Monza si conferma un circuito estremamente divertente. Le staccate molto secche, la presenza di numerosi punti di sorpasso e auto identiche fra loro guidate da piloti giovanissimi sono gli ingredienti perfetti per mezz’ora di spettacolo.

L’Italian F4 Championship powered by Abarth giunge al quarto round, quello centrale della stagione. L’Autodromo Nazionale Monza, “Il Tempio della Velocità”, sarà, grazie ai lunghi rettilinei e alle difficili staccate, il campo di battaglia in cui i giovani piloti lotteranno per entrare nella storia dell’automobilismo.

Monza è il circuito più antico ancora in attività a livello nazionale. Costruito nel bel mezzo del parco della città in cui è situato addirittura nel 1922, il tracciato (dal layout mai rivoluzionato nella sua lunga storia), presenta una lunghezza di 5,793km a partire dal 2000. La pista, dai cambi altimetrici trascurabili, vede i suoi lunghi rettilinei interrotti da 11 curve (7 a destra e 4 a sinistra), spesso molto secche e che richiedono un cambio drastico di velocità per poter essere affrontate. La Formula 4 italiana ha corso qui in ognuna delle sue 10 edizioni.

Le auto in griglia sono 33. Si assiste al ritorno in pista di Aurelia Nobels (sostituita per infortunio a Spa da Bustamante) e di Andrea Frassineti, oltre che al debutto in Italia di Diego de la Torre (attualmente settimo nel campionato NACAM) sulla quarta vettura di AKM e di Finn Wiebelhaus (diciannovesimo nella controparte francese). Il tedesco prende il posto di Hwarang Kim in Jenzer Racing.

La gara

Davide Larini non sarà sullo schieramento. Il figlio d’arte sarebbe partito dall’ultima posizione a causa di un incidente in qualifica. Badoer si difende sul rettilineo principale, ma viene presto superato da Lindblad. Domingues compie un errore durante il primo passaggio alla Ascari, prendendosi un warning.

Lindblad, Badoer e Taponen si allontanano, lasciando a Sztuka, Ugochukwu e Wharton la lotta per la quarta posizione. Al terzo giro c’è un cambio di leadership inaspettato. La VAR #15 stacca tardi alla Parabolica e pone le quattro ruote davanti a quelle della Prema #23. L’inglese appena citato, però, sarà di nuovo in prima posizione già alla Roggia. Un contatto avvenuto in contemporanea a questa battaglia manda in testacoda Nobels in curva 1. La brasiliana ripartirà dal fondo. Un danno all’ala costringe Quintarelli a ritirarsi in corsia box al termine del quinto passaggio.

A metà gara Badoer cerca aggressivamente di recuperare la posizione di partenza. Ogni attacco tentato, però, viene respinto da Lindblad che, così facendo, permette a Taponen, Ugochukwu e Sztuka di riunirsi al treno di testa, ora formato da 5 piloti. Al decimo giro c’è un contatto fra Lund e Luchetti. Il danese e l’italiano, a causa di una traiettoria diversa in curva 2, si toccano. Il pilota AKM finisce nella sabbia, mentre l’avversario continuerà a gareggiare ancora per qualche chilometro.

Il ritmo del finale di gara non viene deciso dai front drivers. Un passaggio errato sul cordolo della Ascari danneggia la sospensione di Luchetti, che terminerà la gara nella via di fuga della Parabolica. Entra così in pista la safety car.

Lo sprint finale premia Ugochukwu. Il newyorkese avanza prima su Badoer alla chicane iniziale e poi su Lindblad in uscita dalla Parabolica. Proprio in questo punto, in contemporanea al cambio di leadership, si assiste a un brutto cedimento meccanico sull’auto di Al Dhaheri, che lo porta a folle velocità nella via di fuga. Fortunatamente, il pilota emiratino è uscito dall’abitacolo illeso.

L’ultimo giro è caratterizzato da un errore proprio del primo in classifica. Ugochukwu (con un warning per guida pericolosa a suo carico a causa di una condotta di difesa molto aggressiva) sbaglia la staccata iniziale, finendo lungo a causa di un bloccaggio. L’americano riesce a rientrare ancora davanti a tutti e a mantenere la posizione desiderata fino al passaggio sotto la bandiera a scacchi.

Ugo Ugochukwu vince gara 1, durata ben 16 giri. A seguirlo sul podio ci sono Arvid Lindblad e Brando Badoer. Lacorte, Taponen, Sztuka, Domingues, Spina, Wharton e Bohra concludono la zona punti della classifica regolare.

La top 10 del rookie championship è invece formata da Lindblad, Lacorte, Taponen, Bohra, Egozi, Pradel, Ferreira, Elkin, Beeton e Wiebelhaus. Blokhina trionfa nel trofeo femminile, con Hausmann e Nobels che terminano la gara alle sue spalle.

Ugochukwu ha conquistato la sua seconda vittoria consecutiva e terza stagionale nel campionato italiano di Formula 4. L’americano accorcia quindi le distanza sul principale rivale al titolo, Arvid Lindblad. Sembra, oramai, che siano solo loro due i contendenti al titolo 2023.

I risultati odierni

La classifica di gara 1 a Monza

La classifica generale

Anche se Arvid Lindblad, con i 164.5 punti, si trova in prima posizione, Ugo Ugochukwu, grazie alla vittoria odierna, si porta a sole 19.5 lunghezze di distacco. L’inglese di Prema, inoltre, sta dominando anche il campionato rookie (191.5). Il rivale più vicino, David, dista 53 punti dal leader della classifica riservata ai debuttanti. Victoria Blokhina sta dominando il trofeo femminile, così come Prema Racing sta facendo nel campionato team.

I prossimi appuntamenti

Le vetture in pista a Monza continueranno a sfilare per tutto il pomeriggio. Alle 14.15 si spegneranno i semafori della prima gara del Campionato Italiano Sport Prototipi, seguita dalla Mini Challenge e dalla BMW M2 CS Racing Cup Italy, rispettivamente, alle 15.05 e 15.55. Viene diviso in due il Campionato Italiano Gran Turismo: alle 16.35 si terrà la partenza delle GT3 e alle 17.55 delle GT Cup.

Per rivedere la F4 in pista bisognerà aspettare la giornata di domani, domenica 25 Giugno. Alle 8.40 si spegneranno i semafori di gara 2, mentre alle 14.20 quelli di gara 3, ultima del weekend. Il quinto dei 7 round previsti si terrà tra il 21 e il 23 Luglio al Circuit Paul Ricard. Sarà questa l’ultima trasferta internazionale della serie in questo 2023.

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