Arvid Lindbald vince la seconda gara del weekend. L’inglese, che ha condiviso il podio con Kacper Sztuka e Ugo Ugochukwu, è rimasto davanti a tutti per l’intera durata della corsa.
da Monza
Forse a causa dei duelli avvenuti ieri, gara 2 non ha retto le premesse date da quella inaugurale. Nessun cambio di leadership e poche bagarre non hanno, però, reso meno spettacolare la sessione odierna, caratterizzata da numerosi incidenti.
Il quarto round dell’Italian F4 Championship powered by Abarth si tiene nel celebre Autodromo Nazionale Monza. La pista, riconoscibilissima per via dei lunghi rettilinei e delle difficili staccate, sarà il teatro nel quale i piloti si daranno battaglia nel corso della giornata.
Monza è il circuito più antico ancora in attività a livello nazionale. Costruito nel bel mezzo del parco della città in cui è situato addirittura nel 1922, il tracciato, dal layout mai rivoluzionato nella sua lunga storia, (tralasciando la chiusura dell’ovale per motivi di sicurezza nel 1972), presenta una lunghezza di 5,793km a partire dal 2000. La pista, dai cambi altimetrici trascurabili, vede i suoi lunghi rettilinei spezzati da 11 curve (7 a destra e 4 a sinistra), spesso molto secche. La Formula 4 italiana ha sempre fatto tappa qui. L’autodromo, inoltre, ha ospitato il finale di campionato in diverse occasioni.
Le auto in griglia sono 33. Si assiste al ritorno in pista di Aurelia Nobels (sostituita per infortunio a Spa da Bustamante) e di Andrea Frassineti, oltre che al debutto in Italia di Diego de la Torre (attualmente settimo nel campionato NACAM) sulla quarta vettura di AKM e di Finn Wiebelhaus (diciannovesimo nella controparte francese). Il tedesco prende il posto di Hwarang Kim in Jenzer Racing.
La gara
Davide Larini non si schiera in griglia. Allo spegnimento dei semafori, la vettura di Blokhina si spegne. La PHM #78 riuscirà ad avviarsi in seguito. Nonostante gli avversari siano già invisibili, la ragazza russa (con licenza italiana) non si perde d’animo, tentando la rimonta. Lindblad concretizza il risultato della pole al termine del primo giro, seguito da Sztuka. Badoer, partito secondo, è in quarta posizione nel momento appena citato.
Un testacoda all’ingresso della Biassono e una foratura alla gomma posteriore sinistra alla Roggia, rispettivamente, di Nobels e Rodrigues causano l’ingresso in pista della safety car. Lindblad, nonostante la neutralizzazione, non sembra intimidito.
Sarà proprio l’inglese a mantenere la posizione di testa nelle tornate successive all’uscita di scena della “vettura di sicurezza”. Una foratura alla gomma posteriore sinistra incide sulla performance di Narac, che opterà per il ritiro nei box al termine del sesto passaggio.
Colpo di scena all’ottavo giro! Spina sfrutta la bagarre delle Prema per avvicinarsi, ma non vuole restare a guardare. Sferra così l’attacco su Lacorte alla Lesmo 2, mandando, però, il pisano nella gravel trap. Nicola tornerà in pista senza problemi, anche se un po’ attardato. Il comportamento aggressivo causa l’esposizione della bandiera bianconera al pilota siciliano, che poi colliderà anche con Taponen alla Roggia durante il tredicesimo passaggio.
Gli attacchi di Sztuka fanno tremare Lindblad, che, a suon di difese aggressive, vede il suo passo gara aumentare drasticamente. Ciò fa si che anche i piloti precedentemente distaccati dalla top 3 (Badoer è attaccato ai primi due, anche se non li disturba in nessun caso) si riuniscano ai primi. Immediatamente dietro a questa nuova schiera si trova Lacorte, che viene a contatto con David alla prima staccata del penultimo passaggio a causa del poco spazio lasciatogli dal maltese. La direzione gara esaminerà l’impatto nel dopogara.
Il sedicesimo (e ultimo) giro sposta completamente gli equilibri della zona punti. Bohra procede lento in uscita da curva 2. Spina resta dietro, rallentando leggermente, forse per intuizione. Taponen ha la visuale ostruita e non può vedere ciò che sta avvenendo alla #31, probabilmente rimasta a secco. Il finlandese tocca il retro della BVM del siciliano e si stacca con tutte e quattro le ruote da terra, atterrando nella gravel trap. Gara finita.
Arvid Lindblad passa trionfante sotto la bandiera a scacchi, seguito da Kacper Sztuka, rimastogli dietro per tutta la gara. Ugo Ugochukwu ruba il podio a Badoer durante l’ultimo passaggio: una magra consolazione dopo la vittoria sfumata nel post gara di ieri. Wharton, Al Dhaheri, David, Spina (che ha percorso tutto l’ultimo giro senza l’ala anteriore), Kluss e Lacorte completano la top 10.
Lindblad, Al Dhaheri e David compongono il podio del campionato riservato ai debuttanti. A completare la zona punti ci pensano Lacorte, Pradel, Elkin, Ferreira, Liu, Beeton e Wiebelhaus. Nonostante il problema iniziale, Blokhina è riuscita a recuperare posizioni e ad imporsi, di nuovo, nel trofeo femminile.
Arvid Linblad, a metà stagione, ha già conquistato 5 vittorie. Il giovane alfiere del Red Bull Junior Team ha oramai preso il largo in campionato. Nonostante ciò, i suoi avversari, a partire da Ugochukwu, non gli vorranno rendere la conquista del titolo un obiettivo molto semplice.
I risultati odierni
La classifica generale
La seconda vittoria del weekend permette ad Arvid Lindblad di allungare in campionato sugli avversari. L’inglese, ora a quota 196.5 punti nella classifica principale e 216.5 in quella riservata ai rookie, si è già preso un distacco pari a 60.5 e 63 lunghezze sul principale degli inseguitori (Ugochukwu e David). Anche Blokhina sembra destinata al successo nel trofeo femminile: la russa dista 40 punti da Hausmann, seconda in classifica. Prema Racing ha quasi il doppio dei punti del principale avversario nel campionato team.
I prossimi appuntamenti
La domenica di gare è appena iniziata. Al termine della gara appena descritta, alle 9.40, si terrà lo start del Campionato Italiano Autostoriche, seguito alle 11.00 dal Campionato Italiano Sport Prototipi, alle 11.50 dalla Mini Challenge e alle 12.40 dalla BMW M2 CS Racing Cup Italy.
La terza gara di F4 italiana comincerà alle 14.20. Alle 15.20 e alle 16.40 si spegneranno i semafori dalla seconda prova del Campionato Italiano Gran Turismo Sprint GT3 e GT Cup. Tra un mese (dal 21 al 23 Luglio), si potranno ammirare i giovani piloti in Francia, al Circuit Paul Ricard, che ospiterà il quinto round della serie.
Foto di: Paolo Pellegrini
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