Il campione di categoria sfrutta la safety car finale per conquistare il decimo successo stagionale. Il duo Prema composto da Montoya e Antonelli completa il podio
“Ollie” Bearman fa e disfa nell’Autodromo di Monza, in quella che è stata la seconda delle tre gare in programma nel round conclusivo della F4 Italia. Dopo i primi giri passati sotto safety car, l’asso britannico di Van Amersfoort Racing si è imposto al termine di una prova brillante dal punto di vista gestionale, adottando un atteggiamento sornione in attesa di occasioni d’attacco: Bearman è riuscito a scavalcare prima Montoya a metà gara e poi Antonelli, sorpassando quest’ultimo dopo la ripartenza dall’ultimo regime di safety car e, dunque, bissando il successo ottenuto in Gara 1 stamani.
L’inglese ha preceduto sul traguardo Sebastián Montoya, mai realmente competitivo per la vittoria. Nonostante tutto, il figlio d’arte ha ben figurato nella corsa odierna restando costantemente nelle prime tre posizioni. L’ultimo tentativo di sorpasso ai danni di Bearman c’è stato in occasione dell’ultimo giro, quando sia lui che Antonelli sono stati costretti a tagliare la variante della Roggia a causa di errori in fase di frenata.
In terza posizione c’è proprio il già citato alfiere bolognese, al suo secondo podio stagionale e primo nella classifica dedicata ai debuttanti. Antonelli è stato per lunghi tratti sia leader sia il più veloce in pista, anche se non sempre preciso e pulito nella guida. L’inesperienza lo ha privato di quello che sarebbe stato un meritato successo.
Joshua Dürksen è quarto, uscito sconfitto dalla lotta per la conquista della piazza d’onore. Il paraguaiano ha preceduto il terzo pilota Prema in classifica, ossia Kirill Smal. Sesta piazza per Tim Tramnitz, vittima di un contatto con Leonardo Fornaroli che lo ha relegato nelle ultime posizioni della top ten, quando entrambi erano in zona podio. Il tedesco, successivamente, è riuscito a risalire la china, fallendo nel tentativo di rientro in cima alla classifica. Un altro in debito con la fortuna è sicuramente Lorenzo Patrese, autore di un errore nel primo giro giro di gara con bandiera verde, quando era in testa. L’italiano ha poi recuperato fino alla settima posizione.
Primi punti per Maceo Capietto, ottavo, davanti a Conrad Laursen e Joshua Defek. Dodicesima posizione per Francesco Simonazzi, mentre Pietro Armanni è diciannovesimo. Fuori dai primi venti troviamo Leonardo Bizzotto (ventiduesimo, ndr), Rocco Mazzola (ventottesimo, ndr) e Francesco Braschi (trentunesimo, ndr). Ritirati Leonardo Fornaroli e Hamda Al Qubaisi. Maya Weug, ventinovesima al traguardo, ha trionfato nel campionato dedicato alle donne grazie al ritiro di Al Qubaisi.
Di seguito la classifica completa di Gara 2:
Appuntamento alle 10:05 di domani per Gara 3 del round di Monza..
Immagini: acisport.it
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