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F4 Italia | Misano #2 2025, Gara 1 (Gruppo B/C): Sebastian Wheldon domina, Kean Nakamura-Berta rimonta e fa un passo ulteriore verso il titolo

Autore: Riccardo Puccetti rick.pct
Pubblicato il 11 Ottobre 2025 - 10:40
Tempo di lettura: 4 minuti
F4 Italia | Misano #2 2025, Gara 1 (Gruppo B/C): Sebastian Wheldon domina, Kean Nakamura-Berta rimonta e fa un passo ulteriore verso il titolo
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L’americano vince comandando dalla partenza. Dalla quinta posizione, Kean Nakamura-Berta ottiene l’argento e fa un passo verso il titolo

da Misano Adriatico – I pulcini dell’automobilismo tornano dove tutto è cominciato per il gran finale del F4 Italian Championship powered by Abarth. Il settimo e ultimo appuntamento stagionale si tiene, difatti al Misano World Circuit Marco Simoncelli, il tracciato estremamente tecnico che ha ospitato anche il primo weekend di gara del 2025.

Al via dell’ultimo round della Formula 4 Italiana lo schieramento dei piloti si presenta più rigoglioso che mai, con molti cambiamenti e tante aggiunte rispetto al round precedente di Barcellona. Al team US Racing si unisce l’indiano Ary Bansal, fresco di partecipazione al campionato GB4. In casa PHM, invece, torna in gara Reno Francot dopo l’assenza nella gara spagnola.

Torna anche un team molto importante per la Formula 4, BVM Racing, con Niccolò Maccagnani, fresco di partecipazione agli ultimi due round della Formula 4 South East Asia. Per Cram Motorsport debutta Oscar Repetto, che aveva già partecipato al round precedente della E4 all’Autodromo del Mugello.

Direttamente dalla F4 CEZ arrivano Nicolas Cortes e Florentin Hattemer, con lo stesso team con cui hanno partecipato nella campionato della zona europea centrale: Jenzer Motorsport. A chiudere le aggiunte c’è Antonio Errigo, giovane italiano che si unisce al team Technorace.

La griglia di partenza

La gara

La prima gara del secondo weekend a Misano si svolge con una temperatura aria di 15° e quella del tracciato di 12,8°. Alla partenza è tutto liscio e davanti Sebastian Wheldon riesce a sopravanzare mantenendo la sua prima posizione. Anche Luka Sammalisto, con un gran ingresso in curva 1 ai danni di Oleksandr Bondarev, riesce ad avanzare e a portarsi fino alla terza posizione.

Il primo giro è ricco di battaglie, e ad approfittarne è Kutskov, che si piazza in sesta posizione guadagnandone due. Ugualmente, il primo giro non sorride sia a Francot che a Severiukhin, costretti a passare dalla pit-lane, il secondo per via di una foratura.

I primi minuti passano senza particolari complicazioni, con una serie di sorpassi in curva 1 che vengono conclusi. Uno tra tutti è quello di Aleksander Ruta (autore di una grande rimonta fino alla zona punti), che passa David Cosma-Cristofor.

Problemi anche per il norvegese Marcus Saeter, che scivola in fondo alla griglia. Dalla quarta posizione in griglia inizia invece a salire Kean Nakamura-Berta, che prende la posizione su Luka Sammalisto, costretto a scendere dal podio virtuale.

Davanti, dopo circa cinque minuti, Sebastian Wheldon ha un cuscinetto di circa un secondo su Maxsimilian Popov, che rimane secondo. Nella zona punti, invece, Teo Schropp entra in zona punti ai danni di Cosma-Cristofor.

Continua la scalata del nippo-slovacco, che inizia a segnare giri veloci su giri veloci ma deve chiudere ancora il gap su Popov quando mancano dieci minuti più un giro dalla fine. Contemporanamente, si verifica l’unica fuoriuscita di pista, con protagonista Phil Colin Strenge in curva 16 (Misano).

La gara poco dopo finalmente si accende: Oleksandr Bondarev e Kirill Kutskov lottano, con l’ucraino che si avvicina al kirghizo e poi la butta dentro alla curva del tramonto chiudendo un bellissimo sorpasso. In questo momento di difficoltà di Kutskov, ne approfitta anche Dante Vinci al curvone, guadagnando la posizione. Anche Aleksander Ruta cerca di approfittarne, ma viene tagliato fuori dopo curva 14, non riuscendo quindi a superare.

Davanti, Kean Nakamura Berta riesce finalmente a chiudere il sorpasso per l’argento all’esterno della tramonto, anch’esso veramente al limite. Dopo quest’azione sembra tutto cristallizarsi negli ultimi minuti, salvo un tentativo di Sammalisto su Popov all’ultimo giro.

Sebastian Wheldon ha guidato la gara dall’inizio alla fine, migliorando il ritmo negli ultimi minuti e segnando il giro veloce. Per lui, non c’è altro esito se non la vittoria, che arriva dopo i venticinque minuti più un giro di questa prima gara.

A chiudere il podio troviamo Kean Nakamura Berta, autore di una grande rimonta, e Maksimilian Popov, arrivato nella stessa posizione in cui è partito. Finiscono in zona punti anche Luka Sammalisto, Salim Hanna, Oleksandr Bondarev, Dante Vinci, Kirill Kutskov (a punti dopo un digiuno di undici gare), Aleksander Ruta e Teo Schropp.

Per quanto riguarda la classifica rookie, a trionfare è il colombiano Salim Hanna, davanti all’ucraino Oleksandr Bondarev e all’australiano Dante Vinci. La vittoria in classe femminile è di Mathilda Paatz, prima stagionale per lei, davanti ad Emily Cotty e a Payton Westcott.

I risultati di gara

Possono essere consultati qui

Le posizioni in classifica

Kean Nakamura-Berta guida la classifica con 307 punti, non considerando gli scarti. Il nippo-slovacco può già chiudere la questione titolo nella prossima gara, ma per farlo dovrà passare al traguardo davanti al brasiliano.

Salim Hanna ed Emily Cotty sono saldamente in testa alle classifiche Rookie e Femminile, con 320 e 334 punti rispettivamente.

Media: Paolo Pellegrini


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