Freddie Slater vince gara 3 a Imola. Lo accompagnano sul podio Jack Beeton e Maxim Rehm. L’inglese di Prema torna in testa al campionato grazie al ritiro di Yamakoshi.
da Imola
La terza gara del weekend a Imola è stata ricca di azione. Si può riconoscere senza alcun aiuto l’aumento di competitività e di comprensione del tracciato e del mezzo da parte dei giovanissimi piloti, che, finalmente, sono sembrati a loro agio sul tracciato situato in provincia di Bologna.
Il programma dell’Italian F4 Championship all’Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari Imola giunge al termine con la terza gara. I giovanissimi oramai conoscono il tracciato, ma le sue difficoltà intrinseche continuano a rendere necessaria la massima concentrazione in ogni secondo.
L’Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari, situato a Imola, nasce come pista semipermanente nel lontano 1953. Il circuito ha poi espanso il numero e il rango delle attività ospitate grazie a una serie di ammodernamenti avvenuti nel corso dei numerosi anni di attività, l’ultimo dei quali risale al 2009. Il tracciato, caratterizzato da molti cambi altimetrici e brevi rettilinei, è composto da 21 curve, 11 a sinistra e 10 a destra, e presenta una lunghezza di 4,909 km. Imola è sempre apparsa nel calendario di F4.
Sono 39 gli iscritti all’evento. AKM Motorsport e Jenzer Motorsport schierano una vettura in più, guidata, rispettivamente, a Wiktor Dobrzanski e Matus Ryba. Cram Motorsport affida la sua vettura a Francisco Macedo, che sostituisce Daryanani.
La gara
Duna, nonostante sia iscritto all’evento, non si presenta in tracciato. Ferreira salta tutto il programma della domenica per motivi di salute. Yamakoshi scatta bene al via, a differenza di Beeton, subito superato da Slater. Nei primi minuti il pubblico assiste a diversi incidenti. Kostic tocca una PHM e rompe l’ala anteriore al primo giro, in ingresso alla Rivazza. La sostituirà in pochi secondi. La stessa manovra verrà effettuata da Ryba una decina di chilometri più tardi. Nel frattempo si ritirano nei box Savinkov, Hodenius e Pradel.
Al nono giro l’azione si riaccende con un incidente al Tamburello. Francot manda in testacoda Al Dhaheri, che rientrerà poco più tardi nei box per ritirarsi. Nello stesso punto si assiste a un danno meccanico che fa spegnere la vettura di Macedo che, grazie al suo spostamento nell’erba, riesce ad evitare l’ingresso in pista della safety car.
Le speranze di vedere una gara completamente in bandiera verde vengono presto disattese. Popov e Larini si toccano al Tamburello e l’italiano ha la peggio, visto che si ritrova fermo nella gravel trap. La vettura di sicurezza riesce a ricompattare tutto il gruppo prima di uscire dal tracciato.
La ripartenza sconvolge completamente l’ordine costituito in tutta la prima parte della gara. Berreby e Ischer si ritirano nel corso del primo passaggio, il primo per testacoda, il secondo per problema meccanico.
Giro 15. Yamakoshi prende male il dissuasore all’ingresso della Gresini e rompe l’ala anteriore. Il giapponese, fino a questo momento in prima posizione, lascia la testa della gara a Slater. L’inglese di Prema macina secondi sui rivali, mentre il leader del campionato deve rientrare in pit lane e ritirarsi.
Beeton resta stabile in seconda posizione. Il gradino più basso del podio, invece, è conteso tra Rehm, Powell e Bohra. Il rookie tedesco difende in modo strenuo la P3 dagli assalti dell’americano di Prema, riuscendo nell’impresa.
Freddie Slater torna alla vittoria in gara 3 a Imola. L’inglese di Prema è seguito sul podio da Jack Beeton e Maxim Rehm, miglior rookie di giornata. Powell, Bohra, Nakamura-Berta, Sammalisto, Stolcermanis, Francot e Jonsson chiudono la top 10. La zona punti della classifica rookie è formata da Rehm, Powell, Nakamura-Berta, Sammalisto, Stolcermanis, Olivieri, Petrovic, Yeh, Frey e Zhang.
Freddie Slater è tornato. L’inglese di Prema conquista la sua quarta vittoria in campionato e la sesta stagionale anche grazie alle condizioni estremamente favorevoli. Il weekend non è stato positivo a livello di risultati, ma tutti sono sicuri che Fast Freddie sia in grado di imporsi anche nei prossimi appuntamenti.
I risultati della gara
La classifica generale
La classifica di F4 italiana al termine del round di Imola
Freddie Slater torna in testa al campionato grazie alla vittoria di oggi. L’inglese (100) supera in classifica Yamakoshi (82), ritiratosi oggi. Bohra (73) resta terzo. Tomass Stolcermanis (100) continua a guidare il campionato rookie. Powell (93) si è avvicinato molto. Terzo Nakamura-Berta (66), a pari punti con Petrovic. Prema Racing chiude il secondo appuntamento con 218 punti, 87 più di US Racing e 122 più di Van Amersfoort Racing.
I prossimi appuntamenti
Il programma dell’ACI Racing Weekend terminerà alle 16.30 con la partenza del Campionato Italiano Gran Turismo Sprint GT Cup. Dopodiché il paddock della F4 italiana si sposterà a Vallelunga, in cui si terrà il terzo round tra il 14 e il 16 Giugno. Come contorno ci saranno Campionato Italiano Gran Turismo Endurance, Campionato Italiano Sport Prototipi, Mini Challenge, Zinox F2000 Trophy e GT4 Italy.
Media: Paolo Pellegrini
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