Poco in vista a Jerez, il britannico è subito davanti a tutti nella prima giornata in Catalunya; Barnard e Boya alle sue spalle
Dopo la due giorni di test collettivi della scorsa settimana a Jerez, l’intenso mese di ottobre della F3 prosegue questa settimana a Montmeló. Sulla pista catalana sono iniziate oggi un altro paio di prove post-season, in preparazione al prossimo Gran Premio di Macao ma anche e soprattutto in ottica 2024.
Se in Andalusia era rimasto un po’ in ombra, firmando l’ottavo crono in un test in cui i piloti già esperti avevano nettamente avuto la meglio sui nuovi, alle porte di Barcellona Luke Browning ha iniziato da subito a suonare una melodia differente.
Il britannico del team Hitech e dell’academy Williams si è messo tutti alle spalle in questo martedì registrando un tempo di 1:27.055 nel turno mattutino, riferimento significativo se si pensa che (con ben altre temperature, chiaramente) Pepe Martí aveva girato ben mezzo secondo più piano per marcare la pole position del Gran Premio di Spagna ad inizio giugno. E anche oggi il termometro ha avuto una sua incidenza, tant’è che tutti hanno marcato il proprio riferimento nella sessione inaugurale.
Anche nella prima giornata catalana i “senatori” hanno dettato legge e difatti le prime otto posizioni sono occupate da piloti reduci dal campionato 2023. Taylor Barnard ha pagato 34 millesimi al connazionale collocandosi secondo sulla vettura del team PHM Racing, mentre al terzo posto si è inserito Mari Boya in rappresentanza del team Campos, sempre al di sotto del decimo di ritardo dal leader.
Quarto il rientrante Nikola Tsolov, che ha ripreso il comando della #9 del team ART Grand Prix per questi test, poi il migliore degli italiani che oggi è stato Leonardo Fornaroli, quinto overall e terzo nel pomeriggio. Più competitivi dopo mezzogiorno anche Dino Beganović e Gabriele Minì sulle Prema, già mattatori a Jerez e ripetutisi (in ordine invertito, con il siciliano al comando) nel turno pomeridiano odierno ma solo settimo e ottavo nella riepilogativa del day 1 di Montmeló.
Il rookie di giornata è Noel León, confermato da van Amersfoort Racing anche per questi test e nono a 340 millesimi da Browning. Alle spalle dell’ex membro del Red Bull Junior Team si è posizionato Hadrien David, che invece rappresenta MP Motorsport. 11° e 12° posto per due attuali alfieri della cantera diretta da Helmut Marko, Zane Maloney e Sebastián Montoya.
Tra i volti nuovi in evidenza la scorsa settimana sono rimasti più in disparte Martinius Stenshorne e Santiago Ramos, 15° e 17° rispettivamente. Ai margini della top 20 Arvid Lindblad e Ugo Ugochuwku, due tra le stelle che maggiormente hanno illuminato i campionati nazionali di F4 quest’anno.
Turno mattutino:
Turno pomeridiano:
Immagini: Formula 3 on X
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