Il brasiliano del team Trident si conferma come uno dei rookie da tenere maggiormente in considerazione, Minì di nuovo tra i primissimi
I test della F3 in Bahrain si sono conclusi con una sessione unica da quattro ore che ha racchiuso tutto il day 3. I 30 protagonisti della terza formula hanno provato tutte le condizioni possibili col trascorrere del tempo e col variare delle temperature in pista e alla bandiera a scacchi il più veloce è risultato essere Gabriel Bortoleto.
Se questa tre giorni non era iniziata in modo scintillante per il brasiliano del team Trident, con il passare dei giri e dei chilometri l’esperienza (finora pressoché nulla) col tracciato mediorientale si è accumulata e a conti fatti è arrivata un’ulteriore dimostrazione di quanto il #5 sia effettivamente un numero da tenere in considerazione quest’anno. Il tempo di 1:47.417 non rappresenta il tempo di riferimento né per questi test in generale né per lo stesso Bortoleto, sceso fino a 1:47.197 ieri, ma le ambizioni per il pilota proveniente dalla Formula Regional europea saranno comunque molto elevate.
Il più veloce dei test di Sakhir è rimasto quindi Grégoire Saucy in 1:46.642, in testa alla classifica dei tempi nelle prime due giornate e rimasto imbattuto nella terza. Anche oggi lo svizzero è stato protagonista ma non è andato oltre il terzo tempo ad un decimo di distacco da Bortoleto. ART Grand Prix partirà quindi con chance titolate, riponendo le sue speranze su un pilota che dopo un 2022 difficile sembra avere finalmente trovato il bandolo della matassa.
Secondo crono odierno e terza posizione finale per Gabriele Minì, altro protagonista di queste giornate di test. Sulla Hitech dipinta con i colori Alpine il siciliano si è fermato a 35 millesimi da Bortoleto in questo giovedì. Bene anche le Prema e in particolare quelle di Paul Aron e Dino Beganović, quarto e sesto oggi: lo svedese è la seconda forza di Sakhir, mentre l’estone risulta decisamente più staccato avendo registrato il suo personal best proprio nella sessione di oggi quando in realtà tempi migliori sono stati segnati perlopiù ieri.
Tra le sorprese delle ultime battute di questi test anche Hugh Barter, debuttante con il team Campos. L’australiano ha concluso addirittura al quinto posto tra le due Prema, precedendo anche il più quotato compagno di squadra Josep María Martí settimo. Il resto della top ten del giovedì comprende Caio Collet, un ottimo Leonardo Fornaroli dopo due giornate nelle posizioni di rincalzo e Kaylen Frederick con la seconda ART.
Meno competitivi rispetto alle precedenti due giornate Nikola Tsolov e Franco Colapinto, 11° e 12° ma abbondantemente nei primi dieci della classifica riepilogativa, e Luke Browning che, pur trovandosi solo 19° oggi, figura settimo assoluto considerando solo i migliori tempi di queste prove di inizio stagione: prestazione alquanto convincente per il campione GB3, ora atteso alla conferma da Hitech per la vettura #16.
Una sola bandiera rossa in questa sessione unica, causata a pochi minuti dal termine dalla rientrante Sophia Flörsch. La tedesca del team PHM by Charouz ha terminato al 25° posto oggi e al 24° nella overall.
L’appuntamento con la F3 è ora per l’apertura stagionale del 2023, in programma sempre a Sakhir in occasione del Gran Premio del Bahrain tra il 3 e il 5 marzo.
Classifica day 3:
Classifica riepilogativa:
Immagine copertina: Formula 3 Twitter
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