Il francese migliora il tempo di ieri e chiude i test da assoluto riferimento, sessione pomeridiana vanificata da una tempesta di sabbia
Dopo avere stabilito un primo riferimento di spessore ieri, Isack Hadjar si è confermato quest’oggi come leader dei test della F3 in Bahrain sulla pista di Sakhir. L’apertura stagionale è ormai alle porte e il rookie francese del team Hitech, in rappresentanza dell’academy Red Bull, si è già candidato tra i protagonisti principali del campionato 2022.
1:47.247 il miglior tempo di questi tre giorni di prova, segnato nella sessione mattutina odierna. Hadjar ha staccato di quasi quattro decimi uno dei suoi tanti compagni di vivaio, l’australiano Jak Crawford al volante di una vettura del team Prema. Anche Crawford ha migliorato il suo crono precedente, ottenuto mercoledì, ma si è portato solamente al quarto posto per quanto riguarda la riepilogativa di queste prove collettive.
Meglio di Crawford, con i tempi delle precedenti due giornate, hanno fatto Victor Martins e Zane Maloney, rispettivamente settimo e 14° in questo venerdì conclusivo. Il franco-portoghese sicuramente si è ben calato nel passaggio al team ART Grand Prix e per esperienza dovrà essere uno dei più forti candidati al titolo, mentre il barbadiano ha confermato le ottime impressioni destate anche l’anno scorso nella Formula Regional europea e sarà un altro dei debuttanti da seguire con attenzione.
I migliori cronologici di questa giornata sono arrivati quasi tutti nella sessione mattutina poiché nel pomeriggio, che già solitamente è adibito alle prove di long run, una tempesta di sabbia si è abbattuta sulla pista rendendola meno veloce e provocando anche ripetute interruzioni con la bandiera rossa.
Terzo tempo odierno per Grégoire Saucy, generalmente più in ombra in questi tre giorni pre-campionato ma comunque in fase di adattamento alla nuova vettura. Lo svizzero del team ART ha preceduto le vetture gestite da MP Motorsport e guidate da Caio Collet e Alexander Smolyar.
In vista, finalmente, anche David Vidales del team Campos, che ha abbassato di oltre un secondo i tempi registrati ieri e l’altroieri. Il giovanissimo spagnolo ha marcato il sesto crono davanti al già citato Martins, alla Hitech di Kaylen Frederick, alla Carlin di Zak O’Sullivan e alla Trident pilotata da Roman Staněk. Per la valenza dei tempi del pomeriggio, il ceco ha guidato la classifica dell’ultima sessione avvicinandosi al tempo segnato in mattinata.
Interessanti, sempre parlando delle prove post-pranzo, le prestazioni del team van Amersfoort Racing. Reece Ushijima e Franco Colapinto hanno mostrato buoni lampi, a sprazzi, nel corso di queste tre giornate e nell’ultima sessione si sono tolti la soddisfazione di comparire secondo e quarto nella classifica finale. Anche l’apprendistato della storica squadra olandese, al di là dei propri piloti rookies, procede molto bene.
20° miglior tempo odierno per Francesco Pizzi sulla vettura #16 del team Charouz, mentre Enzo Trulli non è andato oltre il 27° posto. I due italiani potranno cercare di togliersi qualche soddisfazione nel folto gruppone della F3, anche se almeno nelle prime uscite Trulli potrà risentire delle due sessioni disertate tra mercoledì pomeriggio e giovedì mattina.
Il campionato 2022 di F3 inizierà naturalmente nel weekend del 20 marzo con il Gran Premio del Bahrain, ma i piloti della “entry level” avranno altri due giorni di prove collettive a disposizione tra il 15 e il 16 aprile a Barcellona.
Sessione mattutina:
Sessione pomeridiana:
Immagine copertina: Hitech GP Twitter
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