La scuderia ceca era l’unica a non avere ancora svelato le sue carte: spazio al 17enne francese
Mancano ancora due mesi al via del campionato 2021 della F3 ma fino ad ora solo il team Charouz non aveva ancora annunciato alcunché riguardo la sua nuova line-up. Oggi la squadra ceca ha svelato il suo primo nome per la stagione che si avvicina, quello di Reshad de Gerus, già portato in pista negli ultimi test di Jerez.
La storia di questo pilota, che sarà maggiorenne il 1° luglio, è molto particolare. De Gerus è nato infatti sull’isola di Riunione, dipartimento d’oltremare francese sito nell’Oceano Indiano ad est del Madagascar. Una terra molto lontana e in un certo senso remota anche per il motorsport, anche se de Gerus si è trasferito ben presto in Francia.
In due stagioni nella F4 transalpina si è laureato vice-campione junior e poi assoluto, battuto rispettivamente da Théo Pourchaire e Hadrien David, guadagnandosi la convocazione per i FIA Motorsport Games di Vallelunga 2019. Nella categoria riservata alle monoposto, de Gerus ha portato a casa un quinto posto.
Nel 2020 il pilota riunionese è stato protagonista di una stagione non facile nella Formula Renault Eurocup, conclusa al 17° posto con una settima piazza ad Imola come miglior risultato.
“Sono molto contento di correre con il team Charouz in questa stagione”, ha detto de Gerus. “Per me salire in F3 è una grande opportunità e ringrazio la squadra per la fiducia riposta. Sono determinato e non vedo l’ora di iniziare a lavorare. Abbiamo una grande stagione davanti a noi e farò del mio meglio per portare a casa buoni risultati”.
Queste le parole del proprietario Antonín Charouz: “Sono felice di confermare il primo dei nostri tre piloti per la F3 2021. Abbiamo già lavorato con Reshad a Jerez alla fine dello scorso anno e nonostante la giovane età ha già mostrato grande maturità e velocità. Il mondo è cambiato dall’anno scorso, arriviamo dalla stagione più complicata nella storia del motorsport, dobbiamo adattarci alla nuova realtà e trarre il massimo da questa situazione. Non vediamo l’ora di cominciare”.
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